Derivati, futures e certificati, sugli indici e commodities - Cap. 2

Auto: età media in Italia sfiora i 10 anni (C.S.Continental)

MILANO (MF-DJ)--Le autovetture in circolazione sulle strade italiane hanno un'età media di quasi 10 anni e precisamente di 9 anni e 11 mesi.

E' quanto emerge da un'elaborazione del Centro Studi Continental, secondo cui l'età del parco auto italiano non solo e' particolarmente alta, ma e' anche "sensibilmente" cresciuta negli ultimi anni a causa del mancato rinnovo determinato dal calo delle vendite di nuove auto durante la crisi.

Conseguentemente, mette in evidenza il centro studi, in Italia "sono ancora in circolazione vetture decisamente vecchie, che non hanno a disposizione sistemi di sicurezza aggiornati ed hanno un livello di emissioni di sostanze nocive più alto rispetto a quello delle auto più recenti".

Il Centro Studi Continental sottolinea anche la differenza dei dati a livello regionale. Al Sud mediamente le auto in circolazione sono molto più vecchie a causa soprattutto del minor sviluppo economico rispetto al Centro Nord. La regione in cui circolano le auto più vecchie è la Campania con 12 anni e 9 mesi, seguita da Calabria (12 anni e 3 mesi), Basilicata e Sicilia (12 anni e 2 mesi), Puglia (11 anni e 8 mesi), Molise (11 anni e 7 mesi) e Sardegna (10 anni e 10 mesi). Alle regioni meridionali seguono quelle del Centro, con Abruzzo (10 anni e 6 mesi), Umbria (10 anni e 3 mesi), Lazio e Marche (9 anni e 11 mesi), e quindi quelle del nord con Friuli Venezia Giulia (9 anni e 8 mesi), Veneto (9 anni e 3 mesi), Liguria (9 anni e 2 mesi), Piemonte (8 anni e 11 mesi), Emilia Romagna (8 anni e 10 mesi), Lombardia (8 anni e 7 mesi), Toscana, 8 anni e 4 mesi).

Le regioni in cui circolano le auto più giovani sono Trentino Alto Adige (5 anni e 10 mesi) e Valle D'Aosta (4 anni e 7 mesi), dove, però, il dato risulta falsato condizioni particolarmente vantaggiose in vigore per l'immatricolazione di nuove autovetture.

"Appare quindi particolarmente urgente accelerare il ringiovanimento del parco circolante italiano. Questo risultato può essere ottenuto solo facendo ripartire le vendite di auto nuove, in particolare nelle zone in cui il parco circolante è più vecchio. Per raggiungere questo obiettivo le istituzioni e tutti i protagonisti del mercato automobilistico devono lavorare insieme per ottenere risultati concreti al più presto possibile", conclude il centro studi.

com/mur

rosario.murgida@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

May 19, 2015 06:25 ET (10:25 GMT)

mhà.. secondo me una buona auto di 10 anni può fare ancora molta strada.. non vedo perchè dovremmo cambiarla solo per far ripartire un "mercato" .. come sempre si guarda l'economia dei grandi e non le reali necessità della popolazione :rolleyes:
 
S&P500 Index – ADX / ADM – TS V. 2.8 – Livelli Intraday per il 19/05/15


Average Daily Movement – Intraday Levels
entrata su close candela oraria… se superato il livello indicato

 
Con le dovute proporzioni a me sembra che al momento stanno replicando il movimento dell'anno scorso.....l'anno scorso da qui in barba al sell on may & go away hanno tirato su di un 10% fino a giugno.....vediamo se faranno lo stesso
 

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Auto: Italia traina mercato europeo ad aprile (Unrae)

MILANO (MF-DJ)--Ad aprile e' soprattutto l'Italia a "spingere l'andatura" grazie ad una crescita delle immatricolazioni del 24,2%, mentre gli altri 4 grandi mercati europei, Regno Unito, Germania, Spagna e Francia, "crescono meno della media europea".

Lo afferma l'Unrae, l'associazione nazionale delle case estere presenti in Italia, in una nota di commento ai dati Acea sulle immatricolazioni di aprile.

"La crescita del mercato italiano - afferma Romano Valente, Direttore Generale dell'Unrae - oltre che sostenuta dal noleggio a breve e lungo termine per le ragioni ormai note, è legata all'aumento degli acquisti da parte dei privati, grazie soprattutto al poderoso sostegno commerciale delle Case e delle Reti, che però non è finanziariamente sostenibile nel medio e lungo periodo".

"Di fatto, tutte le Case e le loro Concessionarie si stanno sostituendo allo Stato nell'esigenza di ringiovanire il parco circolante. A questo ritmo di sostituzione, tuttavia, si impiegheranno molti anni per rinnovarlo significativamente. Occorre, invece, che questo processo sia accelerato attraverso, ad esempio, il sostegno fiscale alle famiglie con la detraibilità di parte dei costi di acquisto ed anche alle imprese con la revisione della fiscalità delle auto aziendali, considerando che una migliore rotazione delle stesse renderebbe disponibile un usato più fresco che sarebbe di aiuto al rinnovo del parco anziano", conclude Valente.

com/mur

rosario.murgida@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

May 19, 2015 08:22 ET (12:22 GMT)

e' tutta malvivenza :D
 

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