Derivati, futures e certificati, sugli indici e commodities - Cap. 2 (33 lettori)

strong

no Gas no Party!
Buongiorno a tutti.

Stoxx... target ??

potrebbe arrivare email...

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Flow71

VentoDivino
Fed: Beige Book, crescita modesta in quasi tutti i distretti Usa
MILANO (MF-DJ)--L'economia Usa si e' espansa a un ritmo moderato nella maggior parte del Paese, supportata dalla spesa per consumi e da un rafforzamento del mercato del lavoro. E' quanto si evince dal Beige Book pubblicato dalla Fed, analisi volta a misurare le condizioni economiche regionali nei 12 distretti territoriali in cui la Banca Centrale si suddivide amministrativamente. Il report di ieri riguarda il periodo che va da fine novembre 2015 al 4 gennaio 2016 e arriva a due settimane dalla prossima riunione del Fomc, quando si decidera' per un eventuale ulteriore rialzo dei tassi d'interesse. La Fed ha riscontrato modesti livelli di crescita in dieci dei dodici distretti, con New York e Kansas City rimasti "essenzialmente piatti". Le spesa per consumi e' cresciuta quasi ovunque. Tuttavia, le temperature insolitamente elevate sono state considerate come la causa delle scarse vendite nel comparto dell'abbigliamento. Anche il settore energetico, gia' colpito dalla caduta dei prezzi del greggio e del gas, risente del clima mite, con "un aumento delle gia' abbondanti scorte e una pressione al ribasso sui prezzi dell'energia". Il comparto automotive ha invece beneficiato dei bassi prezzi del carburante, con le vendite in aumento ma a livelli che sono "iniziati a scendere in alcuni distretti dai precedenti picchi", afferma il report. Generalmente positivi sono i dati riguardanti il mercato immobiliare, l'edilizia, la domanda di mutui e il mercato del lavoro. Complessivamente la pressione sui salari rimane "relativamente controllata" mentre quella sui prezzi e' "molto piccola", riporta l'analisi della Banca Centrale. L'attivita' manifatturiera e' invece calata in quasi meta' dei distretti, colpita dai bassi prezzi delle commodity, dalle debolezze delle economie estere e dall'apprezzamento del dollaro. La forza del biglietto verde ha ridotto la domanda di esportazioni statunitensi e nello stesso tempo ha reso i beni importati piu' convenienti. Il settore turistico ha risentito anch'esso della salita del dollaro, dato che i viaggi negli Usa sono diventati piu' cari per i visitatori esteri. New York ha registrato le maggiori debolezze, mentre le stazioni sciistiche tra East Coast e Midwest hanno risentito del clima mite. Anche le condizioni del settore primario sono per lo piu' negative a causa degli scarsi raccolti e dei prezzi del bestiame. Qui impattano ragioni diverse, con alcune aree colpite dalla prolungata siccita' mentre altre che sono state inondate dalle forti piogge. I future sui Fed Funds, usati dagli operatori per scommettere sulla mosse della Banca Centrale, indicano un 8% di probabilita' che si decida per un nuovo aumento dei tassi nella riunione di gennaio. Il calcolo e' stato effettuato dagli analisti di Cme Group. Il primo rialzo dei tassi dal 2008 e' avvenuto a dicembre, con l'overnight che e' stato portato allo 0,50% dallo 0,25%. I funzionari dell'Istituto centrale hanno inizialmente abbozzato un piano di quattro aumenti nel 2016 per un tetto massimo dell'1,5%.
 

gecko

Forumer storico
short da cuori forti. ma penso sia giusto.

siamo in bear market ragazzi e non sarà una passeggiata per casalinghe
 

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