Derivati, futures e certificati, sugli indici e commodities - Cap. 2 (18 lettori)
- Creatore Discussione Flow71
- Data di Inizio
IlNiubbo
Nuovo forumer
Grazie mille!!!
luca 1972
Forumer storico
provo a rispondermi da solo con un copia incolla della brochure poi ben vengano suggerimenti anche in pv.
Confronto con altri prodotti Mini Future vs CFD - I Mini Future non prevedono il pagamento di margini ulteriori rispetto all’esborso iniziale in caso di movimenti di mercato sfavorevoli alla posizione assunta. Questo grazie alla presenza del Knock-out che, se raggiunto, estingue automaticamente lo strumento e può prevedere il pagamento di un valore di rimborso. Per i Mini Future la perdita massima non può superare il capitale investito. - I CFD sono contratti OTC mentre i Mini Future sono contratti scambiati sul mercato regolamentato (Borsa Italiana) su cui BNP Paribas assicura un market making in via continuativa. Mini Future vs Future/Opzioni - I Mini Future non prevedono il pagamento di margini ulteriori rispetto all’esborso iniziale in caso di movimenti di mercato sfavorevoli alla posizione assunta. I Future, al contrario, prevedono un meccanismo di marginazione. L’eventuale perdita può risultare superiore al capitale inizialmente investito. - La soglia di ingresso dei Mini Future è molto più bassa rispetto ai Future. Il lotto minimo negoziabile su alcuni Future su indici o titoli governativi ammonta a diverse migliaia di euro, rendendo questi strumenti inaccessibili per operazioni di piccolo taglio. - Rispetto alle Opzioni quotate il prezzo del Mini Future non è impattato dai livelli di volatilità implicita. Mini Future vs Leva fissa - La Leva dei Mini Future varia in funzione delle variazioni del sottostante mentre per i Leva Fissa rimane costante. Grazie alla Leva variabile i Mini Future permettono di implementare strategie di più ampio respiro senza dover ribilanciare la posizione ogni giorno per correggere le modifiche conseguenti al compounding effect. - Più ampia disponibilità di sottostanti: i Mini Future cono disponibili anche su azioni europee e statunitensi mentre i Leva Fissa sono solo su indici. Mini Future vs Turbo - I Mini Future e i Turbo hanno leve e scadenze differenti. I Turbo hanno leve più alte e scadenze brevi, i Mini Future hanno leve minori e scadenze più lunghe. Le scadenze più lunghe dei Mini Future permettono di attuare strategie a più ampio respiro senza dover rivedere periodicamente il portafoglio con la vendita e il successivo acquisto di un nuovo Turbo. - Nei Mini Future lo Strike e il livello di Knock-out non coincidono come accade per i Turbo. - Rispetto a quanto accade nei Turbo il valore di mercato di un Mini Future coincide sempre con il suo valore teorico calcolabile attraverso la formula vista a pagina 2.
Confronto con altri prodotti Mini Future vs CFD - I Mini Future non prevedono il pagamento di margini ulteriori rispetto all’esborso iniziale in caso di movimenti di mercato sfavorevoli alla posizione assunta. Questo grazie alla presenza del Knock-out che, se raggiunto, estingue automaticamente lo strumento e può prevedere il pagamento di un valore di rimborso. Per i Mini Future la perdita massima non può superare il capitale investito. - I CFD sono contratti OTC mentre i Mini Future sono contratti scambiati sul mercato regolamentato (Borsa Italiana) su cui BNP Paribas assicura un market making in via continuativa. Mini Future vs Future/Opzioni - I Mini Future non prevedono il pagamento di margini ulteriori rispetto all’esborso iniziale in caso di movimenti di mercato sfavorevoli alla posizione assunta. I Future, al contrario, prevedono un meccanismo di marginazione. L’eventuale perdita può risultare superiore al capitale inizialmente investito. - La soglia di ingresso dei Mini Future è molto più bassa rispetto ai Future. Il lotto minimo negoziabile su alcuni Future su indici o titoli governativi ammonta a diverse migliaia di euro, rendendo questi strumenti inaccessibili per operazioni di piccolo taglio. - Rispetto alle Opzioni quotate il prezzo del Mini Future non è impattato dai livelli di volatilità implicita. Mini Future vs Leva fissa - La Leva dei Mini Future varia in funzione delle variazioni del sottostante mentre per i Leva Fissa rimane costante. Grazie alla Leva variabile i Mini Future permettono di implementare strategie di più ampio respiro senza dover ribilanciare la posizione ogni giorno per correggere le modifiche conseguenti al compounding effect. - Più ampia disponibilità di sottostanti: i Mini Future cono disponibili anche su azioni europee e statunitensi mentre i Leva Fissa sono solo su indici. Mini Future vs Turbo - I Mini Future e i Turbo hanno leve e scadenze differenti. I Turbo hanno leve più alte e scadenze brevi, i Mini Future hanno leve minori e scadenze più lunghe. Le scadenze più lunghe dei Mini Future permettono di attuare strategie a più ampio respiro senza dover rivedere periodicamente il portafoglio con la vendita e il successivo acquisto di un nuovo Turbo. - Nei Mini Future lo Strike e il livello di Knock-out non coincidono come accade per i Turbo. - Rispetto a quanto accade nei Turbo il valore di mercato di un Mini Future coincide sempre con il suo valore teorico calcolabile attraverso la formula vista a pagina 2.
Ultima modifica:
xinian70
CROC Analista
praticamente la stessa cosa.. solo che hanno scadenze più large e leve più basse
