Derivati, futures e certificati, sugli indici e commodities - Cap. 2 (6 lettori)

carolina topolina

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Andrea1911

Forumer attivo
Giorno a tutti
ecco le prossime scadenze per la Grecia.
Visto che l'affaire Grecia impatta sulla volatilità dei mercati mi chiedo come faranno ad approvare riforme che non hanno fatto per 20 anni
Vediamo se questa agenda si trasforma in opportunità di acquisto

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Il governo Tsipras dovrà approvare entro mercoledì 15 luglio una prima serie di riforme economiche.
Tra le riforme richieste: misure sull'Iva; nuove misure anticipate per garantire la sostenibilità del sistema pensionistico; la piena indipendenza dell'Elstat, vale a dire l'Ufficio greco di Statistica; il pieno rispetto del Fiscal Compact e la nascita di un consiglio di bilancio indipendente. Entro mercoledì 22 luglio, i creditori si aspettano inoltre l'adozione di un codice di procedura civile e l'adozione delle nuove regole europee sulla gestione delle crisi bancarie
Dopo l'approvazione del primo pacchetto, i governi daranno mandato alle tre istituzioni - la Banca centrale europea, il Fondo monetario internazionale e la Commissione europea - di negoziare il vero e proprio memorandum. **************************************************************
 

Achab

Forumer attivo
Non capisco.
Tsipras aveva indetto un referendum su una bozza di accordo, chiedendo di votare no.
Titoli sui giornali, grande prova di democrazia.
La Grecia ha votato no.
Ora c'è un accordo peggiorativo rispetto a prima.
Tsipras lo accetta e nei prossimi due giorni porterà in parlamento tutte le riforme richieste dall'eurogruppo (chiedendo l'approvazione immagino), e che sarà approvato probabilmente col si delle opposizioni (che avevano chiesto di votare si al referendum). Mi sembra quindi che tsipras abbia dato un bel calcione all'esito del referendum, salutato come grande prova di democrazia.
Ma dico sono io che non ci arrivo o qualcosa mi sfugge.
Oppure Tsipras è un gran cialtrone.
Molto pericoloso pure.
 

SuperLoss

Forumer storico
Non capisco.
Tsipras aveva indetto un referendum su una bozza di accordo, chiedendo di votare no.
Titoli sui giornali, grande prova di democrazia.
La Grecia ha votato no.
Ora c'è un accordo peggiorativo rispetto a prima.
Tsipras lo accetta e nei prossimi due giorni porterà in parlamento tutte le riforme richieste dall'eurogruppo (chiedendo l'approvazione immagino), e che sarà approvato probabilmente col si delle opposizioni (che avevano chiesto di votare si al referendum). Mi sembra quindi che tsipras abbia dato un bel calcione all'esito del referendum, salutato come grande prova di democrazia.
Ma dico sono io che non ci arrivo o qualcosa mi sfugge.
Oppure Tsipras è un gran cialtrone.
Molto pericoloso pure.
Mi associo alle tue perplessità
 

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