Domanda non chiarissima.
Per fare un esempio, diciamo che vieni assunto concordando con il tuo datore di lavoro una retribuzione annua lorda di 140.000 euro, e chiamiamo "base" la R.A.L..
Se il contratto prevede tredicesima e quattordicesima, ogni mese ti viene dato un quattordicesimo dei 140.000 euro (quindi 10.000 euro al mese, con paga doppia a giugno e a dicembre).
Dai 10.000 euro mensili vengono trattenuti i contributi previdenziali a carico tuo, che sono circa il 10% (il datore di lavoro versa un altro 30%, ma di questo tu non te ne accorgi), ovvero circa 1.000 euro.
Il reddito imponibile ai fini IRPEF è dato dal lordo (10.000) meno i contributi previdenziali a carico tuo (1.000), quindi 9.000 euro al mese (o 126.000 l'anno).
Si può dire anche che il reddito imponibile ai fini previdenziali è pari a 10.000 euro al mese (o 140.000 l'anno, ovvero la retribuzione annua lorda).