intanto in friuli Debborahhhhh pare in testa
Editoriale sul Corriere di oggi, a firma Alesina - Giavazzi
La ricetta per uscire dalla crisi sarebbe di tagliare le tasse di 50 miliardi / anno in qualche anno prendendo i soldi da:
- 10 - 12 miliardi di sussidi vari, partendo da Università (i "ricchi" devono pagare 10.000 euro all'anno, con quello che avanza si finanziano i "poveri" che all'università ci vogliono andare...solo che ci vogliono due "ricchi" per ogni "povero", dove li troviamo ?), per finire con la sanità, che non può' essere gratuita per tutti (mhhh, ma già non si pagano fior di ticket ? ah, ma forse solo i "ricchi" dovranno pagare di più...)
- Assieme ad altri non meglio identificati (30 miliardi / anno), via gli incentivi alle energie rinnovabili (10 miliardi / anno): quindi scegliamo di abbandonare questo settore, affossiamo questo comparto (produzione, installazione..) con relativi licenziamenti, e veniamo meno ai contratti fatti con chi ci ha investito, cosa che sicuramente attirerà capitali in Italia...
"Ricchi" e "poveri" li ho messi tra virgolette, visto che in Italia uno dei problemi principali è proprio quello di capire chi appartiene a queste due categorie....o i "ricchi" saranno come al solito i lavoratori dipendenti e pensionati con reddito sopra i 35.000 euro ?
Non è dato sapere da dove verranno gli 8/10 miliardi per arrivare ai 50, ma in compenso si propone di far ripartire il credito bancario con una serie di bad bank che si prendano in carico i crediti deteriorati, il tutto a carico in parte degli azionisti, in parte dello stato (ma con quali fondi ?).
Ah, naturalmente il tutto rimanendo nel pareggio di bilancio, altrimenti lo spread vola....
Ma una volta, gli editoriali del Corriere non erano una cosa seria ?
oddio, i dati del DEF sono falsi. di quale Governo stanno parlando?!La vacanza dalla realtà è finita.
chi è l'autore di Le falsità che circolano sulla cura Monti - Corriere.it?Se non si arresta rapidamente questa spirale deflattiva e di sfiducia, abbandonando la politica economica del governo Monti, basata solo su aumenti di imposte, l'Italia rischia il collasso.
largo ai sapientioresLe proposte dei «saggi» incaricati dal presidente della Repubblica sono vaghe e soprattutto sono troppe.
la classe media pagherà 7?Uno studente universitario costa allo Stato, in media, 7 mila euro l'anno. I ricchi, dopo che gli sono state abbassate le tasse, devono pagarne 10. Con i 3 che avanzano si possono finanziare borse di studio per i meno abbienti meritevoli.
qui arriva CB. a me stanno più sulle palle i baby pensionati.Gli incentivi alle energie rinnovabili costano a famiglie e imprese (che li pagano in bolletta), oltre 10 miliardi l'anno. Una parte di questi denari sono una rendita concessa a chi ha investito nelle rinnovabili. L'argomento che non si violano i contratti è debole. Se il Paese rischia il collasso e si stanno pagando rendite ingiustificate nulla può essere sacro.
e l'austerità espansiva?! scomparsa dai radar come il limbo dalla sera alla mattinaMa meglio lasciare che il debito salga di qualche punto piuttosto che continuare con una stretta creditizia che soffoca imprese e famiglie e impedisce la crescita. In assenza di crescita, il rapporto debito-Pil salirebbe ancora di più. Può darsi che per effetto di queste misure il deficit temporaneamente superi la soglia del 3%. Poco male, se l'economia continuasse a contrarsi salirebbe anche di più.
agli Esteri insieme a MontiDopo un intervento radicale su tasse e spese (non prima), con Bruxelles si potrà negoziare.
pareva in testa, ora sono li li....domanda metafisica: ma perchè in ogni elezione le percentuali del PD calano sempre e quelle del PDL crescono sempre al procedere dello spoglio ? Mistero elettorale....
Berlusconi: ?M5S burattini guidati da squilibrato, analfabeti della democrazia? - Il Fatto Quotidiano
Queste parole sono state pronunciate in Transatlantico, intervistato da Mentana, da Silvio Berlusconi subito dopo che Giorgio Secondo aveva fatto il suo discorso sulla concordia operosa.
Dire, capisco le furbe ragioni politiche, che i pentastellati sono "burattini, analfabeti della democrazia, guidati da uno squilibrato" meriterebbe una nota del Quirinale (visto il discorso appena pronunciato).
Fossi in loro salterei le consultazioni.
Il discorso di Napolitano : incommentabile
Oltretutto (volutamente ?) ha perso l'occasione, non ricordando Rodotà, di coinvolgere i pentastellati.