Le istituzioni europee dovrebbero rifiutare politiche ciecamente austere, non certo impegnarsi a "bacchettare" la Merkel...
Sulle questioni della politica ho men che meno l'ambizione di convincere te o altri, ma porto alla tua attenzione la chiusa dell'articolo di Andrea Bonanni, il corrispondente da Bruxelles di Repubblica, che a mio avviso centra il nocciolo della questione:
"Angela Merkel, che conosce la “pancia” del proprio Paese e del proprio elettorato ancora meglio di quanto percepisca la complessità dei cambiamenti in corso a Bruxelles, se ne rende conto perfettamente. Non può, e forse non vuole neppure, riportare l’Europa ai giorni bui della troika e dei Paesi sull’orlo della bancarotta. Ma per conservare la propria leadership sulla Germania, che proprio in questi giorni viene ancora una volta consacrata, non può neppure arrendersi senza combattere. Ha bisogno di dimostrare che Berlino è ancora in grado di ottenere dai governi inadempienti qualche piccolo sforzo aggiuntivo, anche se largamente al di sotto della correzione teoricamente richiesta dalle norme europee. Che è poi quello che chiede anche la Commissione Juncker.
La battaglia, dunque, nei prossimi mesi, si giocherà su aggiustamenti di qualche decimo di punto. È una battaglia residuale, perché ormai la guerra dell’austerità è stata perduta dalla Germania e l’Europa ha deciso di dare priorità alle riforme e alla crescita. Ma Angela Merkel ha bisogno di portare a casa almeno qualche piccolo risultato per far accettare la svolta alla propria opinione pubblica. La Francia ha concesso un ulteriore taglio dello 0,2 per cento. l’Italia sarà chiamata a fare altrettanto. Renzi e Hollande hanno già vinto. Cercare di stravincere a spese della Cancelliera potrebbe rivelarsi un errore."
Andrea Bonanni che film di fantascienza ha visto ?
Importanti Investimenti reali non se ne vedono....
Questa europa non è solidale.....anzi la germania sta facendo valere la sua forza economica.
L'italia esce dagli ultimi decenni distrutta e senza nessun potere di contrattare qualcosa, diventeremo un serbatoio di manodopera a basso costo.