giordano bruno
Forumer attivo
Mi sono reso conto che ho detto una sciocchezza per quel che riguarda la radiazione UV "bloccata" (riflessa, diffusa, o assorbita che sia) da un vetro normale, che non è dell'1%, ma varia dal 20 al 40% circa. Quindi un vetro museale non è 100 volte più performante di uno normale, ma lo è dalle 2 alle 5 volte. A parità di esposizione, la quantità di radiazione che arriva in un anno all'opera protetta da un vetro "normale" è grosso modo pari a quella che arriva in 2-5 anni ad un'opera protetta da vetro museale.Beh, i vetri di qualità museale (non voglio far pubblicità, a scanso di equivoci, nessuna mia opera ne ha uno) devono soddisfare il requisito del 97%: ovvero il 97% dei raggi UV vengono assorbiti o riflessi dal materiale. Alcuni produttori dichiarano il 99%. Nessuno arriva al 100%, ma sono comunque dei buoni risultati. Per intendere, la quantità di radiazione “cattiva” che passa in un anno attraverso un vetro normale è pari a quella che passa in 100 anni attraverso un vetro museale. (Ovviamente si esclude categoricamente la luce diretta)
Ripeto, non è zero, ma forse un buon compromesso. Questo non esclude che i musei abbiano altre accortezze per i pezzi “seri”. Meglio in orizzontale che in verticale, meglio fare un po’ di rotazioni per evitare un’esposizione prolungata, etc etc.
Di nuovo, è il trattamento che si fa ai Dürer. Secondo me una seconda edizione di un Goya non si offende con un vetro normale.
Modulo il fatto di non esporre a luce solare diretta, e usare materiali consoni per il resto della cornice (viz. acid free)
Esiste anche il vetro antiriflesso, che dovrebbe bloccare il 70% di UV e che è una buona alternativa (è piu caro di un vetro normale ma più economico di uno museale).
L'ultima opzione è il vetro in acrilico, che blocca il 90% di UV, ma certo non rende al meglio (io non lo metterei, ecco)
Infine, a meno che non si viva en plen air, ricordiamoci che la luce naturale in casa è già stata parzialmente "filtrata" dai vetri delle finestre, che dovrebbero lasciar passare ~80% di UVA
Tutto ciò potrebbe servire per fare opportune valutazioni quando si fa la scelta - anche e soprattutto economica - del vetro per una cornice.
E dai, rompiamogli le scatole: invoco il nostro stregatto astratto! @Pink Cat , non è che vuoi dirci la tua? Se ci sei, ruggisci!