Divisionisti e macchiaioli (italiani)

[baleng]

Al momento vorrei tenere in stand by tutti i discorsi precedenti, sia i macchiaioli, sia Goya, sia eventuali ceramiche di Picasso.

Senza andare ad aprire un altro topic, vi parlo anche di un altro spazio in casa che avrei da riempire (giusto per disorientarvi ancora un po' )

Su di una mensola, di una 15cm di larghezza e lunga circa 600mm, vorrei dedicare uno spaziettino, diciamo grande massimo la metà, ad una scultura/ceramica/altro di arte contemporanea (o quasi).
Non mi interessa minimamente il fatto che sia di un nome noto, è solo una cosa che avrei vicino quando lavoro al PC e quindi sarebbe unicamente per il piacere personale.

Il budget purtroppo è sempre quello: 200-300 euro max.

Ad esempio, anche se completamente fuori dal budget, a me piace moltissimo questo:

Artworks of Johnson Tsang

A blog about sculptures by Johnson Tsang

johnsontsang.wordpress.com

Insomma, vorrei che non fosse il solito vasettino o la solita statuina che trovi nei negozietti turistici di qualche centro storico...

Ovviamente, essendo su di una mensola insieme a delle altre cose, non posso collocarlo in una teca con faretto dedicato, di conseguenza sarebbe soggetto ad eventuale polvere e a qualche ora di sole, visto che è nei pressi di una finestra...

Idee?

Non so se Samorì abbia creato multipli in 3 D, ma credo che se ci fossero potrebbero interessarti.

 

[giordano bruno]

Fuori budget, ma vale anche per il discorso generale: secondo me ci sono dei multipli (~800-1000), persino delle opere uniche (~3-4k), di Sebastian Matta che sono veramente belli

 

[giordano bruno]

Io poi ho un'insana passione per il signore di cui rubo il faccione, Vadim Sidur, ma là vai taaaaanto fuori budget, a meno di trovare l'affare

 

[RicardoBu_]

Per ora niente che mi convinca a costi "umani"...

Intanto mi sto interessando anche alla numismatica, specie monete antiche (periodo romano/greco)...qualcuno ha esperienza in merito?

 

[baleng]

Per ora niente che mi convinca a costi "umani"...

Intanto mi sto interessando anche alla numismatica, specie monete antiche (periodo romano/greco)...qualcuno ha esperienza in merito?

Beh, quando mi prendono gli attacchi di avarizia le monetine nel portamonete tendono a diventare antiche

 

[RedArrow]

Per ora niente che mi convinca a costi "umani"...

Intanto mi sto interessando anche alla numismatica, specie monete antiche (periodo romano/greco)...qualcuno ha esperienza in merito?

io no, nessuna esperienza

 

[Pink Cat]

Mi sono reso conto che ho detto una sciocchezza per quel che riguarda la radiazione UV "bloccata" (riflessa, diffusa, o assorbita che sia) da un vetro normale, che non è dell'1%, ma varia dal 20 al 40% circa. Quindi un vetro museale non è 100 volte più performante di uno normale, ma lo è dalle 2 alle 5 volte. A parità di esposizione, la quantità di radiazione che arriva in un anno all'opera protetta da un vetro "normale" è grosso modo pari a quella che arriva in 2-5 anni ad un'opera protetta da vetro museale.
Esiste anche il vetro antiriflesso, che dovrebbe bloccare il 70% di UV e che è una buona alternativa (è piu caro di un vetro normale ma più economico di uno museale).
L'ultima opzione è il vetro in acrilico, che blocca il 90% di UV, ma certo non rende al meglio (io non lo metterei, ecco)
Infine, a meno che non si viva en plen air, ricordiamoci che la luce naturale in casa è già stata parzialmente "filtrata" dai vetri delle finestre, che dovrebbero lasciar passare ~80% di UVA
Tutto ciò potrebbe servire per fare opportune valutazioni quando si fa la scelta - anche e soprattutto economica - del vetro per una cornice.
E dai, rompiamogli le scatole: invoco il nostro stregatto astratto! @Pink Cat , non è che vuoi dirci la tua? Se ci sei, ruggisci!

Richiamato, non posso non rispondere ;-)
In effetti la materia e' complessa, gli UV infatti "non sono tutti uguali" ovvero una radiazione a 390 nm (la lunghezza d'onda) e' UV ma molto meno "aggressivo" di un 330 o 340 nm.

Ora dal sole arrivano filtrate dall'atmosfera radiazioni a partire dai 300 nm circa, per fortuna tra i 300 ed i 350 nm ne arrivano molto pochi e questi sono ben assorbiti (non arrivano all'opera) anche da un vetro comune.

Invece gli UV A dai 350 ai 400 nm sono poco assorbiti dal vetro, appunto come e' stato detto intorno al 50%.

Anche se meno aggressivi degli UV "bassi" questi danneggiano sia la carta che i pigmenti.

Soluzioni: Illuminazione solo artificiale (i LED vanno benissimo, molto meno i neon o le lampade a scarica)
Vetri "speciali" come consigliato e soluzione intermedia un vetro acrilico, ma non assorbono quanto vetri dedicati.

Spero di aver aiutato.