Lasciando a fatica da parte qualsiasi giudizio sul fascismo, è la radice del ragionamento che è stata estirpata: il concetto di popolo.
Un popolo è l'evoluzione di una nazione che si veste della sovranità e questo fonda lo Stato.
La titolarità della Sovranità dovrebbe implicare la consapevolezza della stessa ed è qui che hanno ficcato il loro grimmaldello i mariuoli che adesso comandano. Ne è conseguito un proceso di frammentazione e di alienazione della cittadinanza, depauperandola di significato grazie anche a rappresentanti politici inetti o delinguenti messi e proposti a bella posta nei ruoli di vertice delle istituzioni.
L'affabulazione mediatica, grazie all'evolversi della tecnica, è stato il principale strumento di questo processo, il fine era ottenere strumenti legislativi che trasferissero la Sovranità da popolo, sempre più bue, a soggetti sovranazionali che si sono rivelati feticci del potere finanziario.