Edward HOPPER (1882-1967)

[lidias.]

Mi scuso se riporto inizialmente alcuni piccoli testi resi pubblici ... altrove. Ma Hopper mi interessa troppo. E ultimamente l'aver visto su questo forum alcune sue splendide incisioni mi ha spinto a riproporlo qui.

Buongiorno, ho delle curiosità riguardo un libro, che se non conoscete vi farà sicuramente piacere scoprire. Il titolo è Museum, di Javier Sáez Castán e Manuel Marsol. La mia professoressa ce l'ha mostrato a lezione. Questo libro contiene innumerevoli citazioni al mondo dell'arte e omaggi a Edward Hopper, compresi registi che si sono ispirati alle sue opere, ma non essendo esperta non riesco a coglierli tutti. Potete aiutarmi? Purtroppo non ho il libro integrale da mostrarvi ma alcune foto trovate in rete. Vi anticipo che il protagonista del libro con occhi azzurrisimi è appunto Edward Hopper; uno dei quadri è L'incantatrice di serpenti - Henry Rousseau - 1910; la casa in cima alla collina sarebbe una citazione di House by the Railroad - 1925 - Edward Hopper e della casa in Psycho. Cathy with Parrot chi è secondo voi? Cathy potrebbe essere Cathy Whitaker del film Lontani dal Paradiso (che ha atmosfere Hopperiane). E la tigre? E il furgoncino? Sono citazoni? Aiuto

Grazie, Lidia

 

[lidias.]

File pdf libro Museum

 

[lidias.]

Alcune immagini

 

[Cris70]

Qui serve Baleng.
Tranquilla tra un mojito e un sigaro, prima o poi ti risponde

 

[cassettone]

Qui serve Baleng.
Tranquilla tra un mojito e un sigaro, prima o poi ti risponde

Se si trova al nord ha tempo una settimana per rispondere.

 

[Cris70]

Secondo me anche di più.
È oramai noto che chi torna da posti lontani deve farsi la quarantena. A lui lo beccano di sicuro

 

[Barlafuss]

Secondo me anche di più.
È oramai noto che chi torna da posti lontani deve farsi la quarantena. A lui lo beccano di sicuro

 

[baleng]

File pdf libro Museum

Non so che mi aspetta quando torno.
Qui il sistema mi da' pochi secondi per vedere le immagini del pdf. Comunque, direi che gli occhi con nuvole all'ingresso del museo siano citazione da Magritte. La tigre mi pare da Rousseau. Il pappagallo aggressivo potrebbe ricordare gli UCCELLI di Hitchock. Conosco un esperto su Hitchock, pero' sta in piena zona quarantena ... comunque, dai, la Christine del pappagallo dovrebbe potersi trovare ...

 

[lidias.]

Mi dispiace, non sapevo fossi in questa situazione, speriamo si risolva tutto al più presto. Pensi che la Christine del pappagallo sia quella degli uccelli di Hitchcock? Però è la bambina...

 

[baleng]

Certo che vi è un incrocio di casualità. Approfitto di questo tuo intervento per inserire una parziale integrazione, o correzione, a quanto sinora ho scritto qui su Hopper, riportandola dalla discussione svolta al Bar https://www.investireoggi.it/forums/threads/bar-del-forum.87725/page-149#post-1045991442
La parola giusta per Hopper non è solitudine, quanto forse isolamento, però anche questo nel senso di sentire il peso della propria unicità. Tra i suoi personaggi non vi è quasi mai contatto, ognuno è sprofondato nella sua parte, forse si sta chiedendo qualcosa, o la domanda gli arriva da fuori ...
Vabbè, ripeto che questa è letteratura e non critica d'arte, ma spero per quella di aver già toccato punti essenziali.
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