Eni...Dogs and Horses, for pussy's lovers only - Cap. 2

  • Creatore Discussione Creatore Discussione dacin
  • Data di Inizio Data di Inizio
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Roberto Adinolfi

l'amministratore delegato di Ansaldo Nucleare gambizzato a Genova, è una personalità importante nel settore dell'industria energetica, Nato a Salerno nel 1953, si laurea in Ingegneria Nucleare al Politecnico di Milano nel 1976. Tutta la sua attività lavorativa si è sviluppata all'interno delle aziende del Gruppo ANSALDO. Adinolfi arriva a Genova nel 1975 per preparare la sua tesi di laurea, e da lì non se ne andrà più.

Gran parte della sua carriera professionale l'ha trascorsa lavorando nel settore nucleare in Italia e all'estero, contribuendo alla progettazione di impianti italiani di Montalto di Castro e Trino Vercellese e di Superphenix, in Romania. Da aprile 2007 ricopre la carica di Amministratore delegato di Ansaldo nucleare, società del gruppo Finmeccanica nata nel 1989 dalla fusione tra NIRA e Ansaldo meccanico nucleare.

Negli anni di piombo, l’Ansaldo di Genova fu uno degli obiettivi della colonna genovese delle Brigate Rosse. In particolare, tre dirigenti dell’azienda furono colpiti dai terroristi.
Vincenzo Casabona - Capo del personale dell’Ansaldo Meccanica, Casabona il 23 ottobre 1975 sta rientrando a casa col figlio quando un commando composto da quattro uomini lo prendono e lo trascinano via su un furgone sotto gli occhi dei passanti. Intorno a mezzanotte, viene rilasciato legato ad un albero presso l’immondezzaio di Recco. L’azione viene rivendicata dalle Brigate Rosse con una telefonata al Secolo XIX.

Sergio Prandi - Il 10 luglio 1977 agguato sotto casa a Sergio Prandi, vicecaporeparto Ansaldo Nucleare, che viene colpito alle gambe da proiettili sparati da un commando. L’attentato viene rivendicato dalle Br.
Carlo Castellano - Il 17 novembre 1977, Castellano, direttore pianificazione dell’Ansaldo, sta rientrando a casa dal lavoro. Nei pressi della sua abitazione lo affrontano tre giovani che gli sparano otto colpi in rapida successione. La vittima è colpita alle gambe e all’addome. Pochi minuti dopo l’attentato, la colonna genovese delle Br lo rivendica con una telefonata al Secolo XIX.
Giuseppe Bonzani - Direttore dello stabilimento G.T. Ansaldo, Bonzani viene ferito il 30 aprile 1979 nei pressi della sua abitazione dai colpi di pistola sparati da due giovani a bordo di uno scooter. Anche questa azione viene rivendicata dalle Br.


Leggi l'articolo completo: Attentato ad adinolfi - Ansaldo nel mirino delle Br| Liguria | Genova| Il SecoloXIX

ALLORA...
STUDIARE DI +...
FARSI IL CULO FIN DA RAGAZZI...
NN AVER PAURA AD EMIGRARE...
ESSERE + INTELLIGENTE...

E' UNA COLPA???

buongiorno
che se nn ci si informa...nn si legge...nn si studia sempre + degli altri...
SI RIMARRA' DEI CAZZONI SFIGATI A VITA...E NN BASTERA' MAI AUGURARE A CHI CI E' MIGLIORE(che nn siamo tutti uguali e per fortuna) A FARCI STARE MEGLIO...

E' VERO CHE MOLTI SONO CIALTRONI RACCOMANDATI INCAPACI DEL CAZZ@...
MA NN SI FA MAI D'OGNI ERBA UN FASCIO DEL CAZZ@...
CHE CI RIMETTONO SEMPRE LE PERSONE PERBENE...
DI GUIDO ROSSA HO GIA' PARLATO IERI...

CHE LA LIBERTA' DI ESPRESSIONE E' LECITA SE SI HA QLC DA DIRE...
ALTRIMENTI...O SI STA ZITTI...O SI CERCA, PRIMA, DI CAPIRE
 
Ultima modifica:
buongiorno
57 inv daily mm5
45 pivot
35 pulback tl rotta ieri ...

si gioca qui la ripartenza
occhio alle 10:00
 
l'amministratore delegato di Ansaldo Nucleare gambizzato a Genova, è una personalità importante nel settore dell'industria energetica, Nato a Salerno nel 1953, si laurea in Ingegneria Nucleare al Politecnico di Milano nel 1976. Tutta la sua attività lavorativa si è sviluppata all'interno delle aziende del Gruppo ANSALDO. Adinolfi arriva a Genova nel 1975 per preparare la sua tesi di laurea, e da lì non se ne andrà più.

Gran parte della sua carriera professionale l'ha trascorsa lavorando nel settore nucleare in Italia e all'estero, contribuendo alla progettazione di impianti italiani di Montalto di Castro e Trino Vercellese e di Superphenix, in Romania. Da aprile 2007 ricopre la carica di Amministratore delegato di Ansaldo nucleare, società del gruppo Finmeccanica nata nel 1989 dalla fusione tra NIRA e Ansaldo meccanico nucleare.

Negli anni di piombo, l’Ansaldo di Genova fu uno degli obiettivi della colonna genovese delle Brigate Rosse. In particolare, tre dirigenti dell’azienda furono colpiti dai terroristi.
Vincenzo Casabona - Capo del personale dell’Ansaldo Meccanica, Casabona il 23 ottobre 1975 sta rientrando a casa col figlio quando un commando composto da quattro uomini lo prendono e lo trascinano via su un furgone sotto gli occhi dei passanti. Intorno a mezzanotte, viene rilasciato legato ad un albero presso l’immondezzaio di Recco. L’azione viene rivendicata dalle Brigate Rosse con una telefonata al Secolo XIX.

Sergio Prandi - Il 10 luglio 1977 agguato sotto casa a Sergio Prandi, vicecaporeparto Ansaldo Nucleare, che viene colpito alle gambe da proiettili sparati da un commando. L’attentato viene rivendicato dalle Br.
Carlo Castellano - Il 17 novembre 1977, Castellano, direttore pianificazione dell’Ansaldo, sta rientrando a casa dal lavoro. Nei pressi della sua abitazione lo affrontano tre giovani che gli sparano otto colpi in rapida successione. La vittima è colpita alle gambe e all’addome. Pochi minuti dopo l’attentato, la colonna genovese delle Br lo rivendica con una telefonata al Secolo XIX.
Giuseppe Bonzani - Direttore dello stabilimento G.T. Ansaldo, Bonzani viene ferito il 30 aprile 1979 nei pressi della sua abitazione dai colpi di pistola sparati da due giovani a bordo di uno scooter. Anche questa azione viene rivendicata dalle Br.


Leggi l'articolo completo: Attentato ad adinolfi - Ansaldo nel mirino delle Br| Liguria | Genova| Il SecoloXIX

ALLORA...
STUDIARE DI +...
FARSI IL CULO FIN DA RAGAZZI...
NN AVER PAURA AD EMIGRARE...
ESSERE + INTELLIGENTE...

E' UNA COLPA???

buongiorno
che se nn ci si informa...nn si legge...nn si studia sempre + degli altri...
SI RIMARRA' DEI CAZZONI SFIGATI A VITA...E NN BASTERA' MAI AUGURARE A CHI CI E' MIGLIORE(che nn siamo tutti uguali e per fortuna) A FARCI STARE MEGLIO...

E' VERO CHE MOLTI SONO CIALTRONI RACCOMANDATI INCAPACI DEL CAZZ@...
MA NN SI FA MAI D'OGNI ERBA UN FASCIO DEL CAZZ@...
CHE CI RIMETTONO SEMPRE LE PERSONE PERBENE...
DI GUIDO ROSSA HO GIA' PARLATO IERI...

CHE LA LIBERTA' DI ESPRESSIONE E' LECITA SE SI HA QLC DA DIRE...
ALTRIMENTI...O SI STA ZITTI...O SI CERCA, PRIMA, DI CAPIRE

snapo, dovresti sapere meglio di me che sulla rete nessuno vuole che compaia il peggio di sè quindi (tranne i super paparazzati) non si conoscono mai i vizi della gente... questo per quanto mi riguarda può essere uno stinco di santo come invece può essere il più gran fijo de na mignotta... il suo curriculum non lo qualifica come uomo ma solo come lavoratore...
 
snapo, dovresti sapere meglio di me che sulla rete nessuno vuole che compaia il peggio di sè quindi (tranne i super paparazzati) non si conoscono mai i vizi della gente... questo per quanto mi riguarda può essere uno stinco di santo come invece può essere il più gran fijo de na mignotta... il suo curriculum non lo qualifica come uomo ma solo come lavoratore...
te nn capisci il punto...
chi cazz@ ti da la patente di GIUSTIFICATORE DEI GAMBIZZATORI...
sei giovane e nn sai cosa abbiamo passato negli anni 70...
ma [email protected]...C A Z Z @

in quegli anni bastava nn aderire alla lotta armata e/o denunciare dei vili assassini(GUIDO ROSSA) per beccarsi un proiettile e morire.

ti ripeto...ti prudono le mani...
BENE...BENISSIMO...
ALLORA VAI IN PIAZZA E SFIDA CHI VERAMENTE E' UNA TESTA DI CAZZ@...
ma solo con le mani...
che la vita ci viene data per dono di DIO, per chi crede, o per atto d'amore, per tutti, dei genitori...

p.s. la rete è una gran cosa...ma anche la giustificazione per chi nn ha avuto la voglia e la capacità di sacrificarsi e studiare...
per me esistono i libri...quelli polverosi e di carta...la rete può essere un compendio...ma nulla +
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto