Eni...Dogs and Horses, for pussy's lovers only - Cap. 2 (3 lettori)

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eymerich

~ 7th Seeker ~
MIB triste


Scritto il 7 luglio 2011 alle 15:53 da gremlin
Ripropongo dopo alcuni mesi la foto del nostro pietoso listino azionario, fedele specchio di quell’Italia che ancora oggi produce reddito, legalmente e illegalmente, e di quell’Italia che già da ieri non ha prospettive di lavoro e di risparmio per il domani.
http://intermarketandmore.finanza.com/mib-triste-31104.html/miib-july
Diciamo grazie a quei titoli come ENI, SNAM, ENEL e pochi altri che hanno impedito al listino di trovarsi oggi ai livelli del marzo 2009. Diciamo invece “maledetti” (ma anche di più) a tutti quei titoli che dal 2007 hanno perso mediamente il 90% di valore, bancari e assicurativi in testa ma non solo.
Io aggiungo anche un “disgraziati” a tutti coloro che vi hanno convinto a comprare altro azionario italiano dal dicembre 2009 in poi, Per non parlare dei sedicenti consulenti che vi hanno convinto a mantenere le posizioni fino al marzo 2009.
Un plauso invece a chi ha comprato nella primavera 2009 e che ha liquidato dopo sei mesi.
Sì, è vero, col senno del poi è facile criticare e pontificare ma qui, in questo blog, è un lusso che possiamo concederci perchè nel 2007 già si possedeva il senno del prima: nell’ottobre 2007 si diceva che gli effetti nefasti della crisi subprime avremmo iniziati a vederli entro la metà 2008 e il 22 gennaio 2008 si tirano le file di tante analisi precedenti senza lasciare spazi a vane speranze.
Operativamente
Mi rifiuto di fare un’analisi tecnica o elliottiana, non ce n’è bisogno; chiunque abbia occhi e mente sgombra da pregiudizi o conflitti di interesse non può che percepire l’assoluta inaffidabilità e inconsistenza di un investimento azionario italico fatto con etf sull’indice o peggio con i fondi.
Quei pochi fortunati che hanno informazioni di prima mano sulle società quotate con reali prospettive di aumento utili e tutta quella congeria di situazioni che possono far decollare un titolo a bassa capitalizzazione facciano stock picking ma non dicano che sono “long Italy”.
Chi non ha queste informazioni sta scommettendo con le probabilità contro.
Chi ha messo il tfr in fondi pensione ancorati all’azionario si scordi la pensione oppure faccia un immediato switch su un obbligazionario ben gestito e che non contenga titoli strutturati o con rating spazzatura.
Chi fa trading da una vita sia al ribasso che al rialzo e ha letto fin qui, mi spiace, non sono all’altezza di dargli dritte; chi invece fa solo trading al rialzo, auguri.
Chi si ritrova ancora ingolfato con perdite più o meno grosse può continuare a vivere di speranza nel miracolo profano, ma sia cosciente che solo questa è l’arma che dispone, magari potenziandola con degli stop loss.
Lo ripeto ancora: il parco buoi dovrebbe vedere il Mib solo come campo per il trading di breve o per lo short di lungo, altro che investimento aggressivo…
Tutti sappiamo che non c’è limite al peggio, e quindi perchè mediare posizioni in perdita su titoli che non hanno prospettive di medio periodo?
Ricordate che quando qualcuno vi dice che “i risultati sull’azionario si colgono con un orizzonte temporale di lungo periodo” vi sta dicendo che lui non capisce nulla di mercati azionari oppure è in malafede. Ma non perchè sul lungo periodo voi perderete matematicamente i vostri soldi, per niente, se siete fortunati sul lungo periodo potrete anche guadagnarci, ma solo se siete fortunati. Allora domandatevi: se l’incremento di valore del mio investimento è legato solo alla fortuna perchè non fare altri generi di scommesse?
Quando parlo di “fortuna” intendo che nessuno conosce il futuro e quindi se qualcuno vi dicesse che “i risultati sull’azionario si colgono con un orizzonte temporale di lungo periodo” sta millantando visioni profetiche che non sono nella disponibilità dell’Homo sapiens.
La prima regola per evitare delusioni e truffe è accertarsi quanto interesse abbia il vostro “consulente” a consigliarvi certi investimenti piuttosto che altri. Non è facile ma si può.


frase che andrebbe incisa nel marmo
 

eymerich

~ 7th Seeker ~
45 min alla chiusura

predisponiamoci spiritualmente :-o

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MIB triste


Scritto il 7 luglio 2011 alle 15:53 da gremlin
Ripropongo dopo alcuni mesi la foto del nostro pietoso listino azionario, fedele specchio di quell’Italia che ancora oggi produce reddito, legalmente e illegalmente, e di quell’Italia che già da ieri non ha prospettive di lavoro e di risparmio per il domani.
http://intermarketandmore.finanza.com/mib-triste-31104.html/miib-july
Diciamo grazie a quei titoli come ENI, SNAM, ENEL e pochi altri che hanno impedito al listino di trovarsi oggi ai livelli del marzo 2009. Diciamo invece “maledetti” (ma anche di più) a tutti quei titoli che dal 2007 hanno perso mediamente il 90% di valore, bancari e assicurativi in testa ma non solo.
Io aggiungo anche un “disgraziati” a tutti coloro che vi hanno convinto a comprare altro azionario italiano dal dicembre 2009 in poi, Per non parlare dei sedicenti consulenti che vi hanno convinto a mantenere le posizioni fino al marzo 2009.
Un plauso invece a chi ha comprato nella primavera 2009 e che ha liquidato dopo sei mesi.
Sì, è vero, col senno del poi è facile criticare e pontificare ma qui, in questo blog, è un lusso che possiamo concederci perchè nel 2007 già si possedeva il senno del prima: nell’ottobre 2007 si diceva che gli effetti nefasti della crisi subprime avremmo iniziati a vederli entro la metà 2008 e il 22 gennaio 2008 si tirano le file di tante analisi precedenti senza lasciare spazi a vane speranze.
Operativamente
Mi rifiuto di fare un’analisi tecnica o elliottiana, non ce n’è bisogno; chiunque abbia occhi e mente sgombra da pregiudizi o conflitti di interesse non può che percepire l’assoluta inaffidabilità e inconsistenza di un investimento azionario italico fatto con etf sull’indice o peggio con i fondi.
Quei pochi fortunati che hanno informazioni di prima mano sulle società quotate con reali prospettive di aumento utili e tutta quella congeria di situazioni che possono far decollare un titolo a bassa capitalizzazione facciano stock picking ma non dicano che sono “long Italy”.
Chi non ha queste informazioni sta scommettendo con le probabilità contro.
Chi ha messo il tfr in fondi pensione ancorati all’azionario si scordi la pensione oppure faccia un immediato switch su un obbligazionario ben gestito e che non contenga titoli strutturati o con rating spazzatura.
Chi fa trading da una vita sia al ribasso che al rialzo e ha letto fin qui, mi spiace, non sono all’altezza di dargli dritte; chi invece fa solo trading al rialzo, auguri.
Chi si ritrova ancora ingolfato con perdite più o meno grosse può continuare a vivere di speranza nel miracolo profano, ma sia cosciente che solo questa è l’arma che dispone, magari potenziandola con degli stop loss.
Lo ripeto ancora: il parco buoi dovrebbe vedere il Mib solo come campo per il trading di breve o per lo short di lungo, altro che investimento aggressivo…
Tutti sappiamo che non c’è limite al peggio, e quindi perchè mediare posizioni in perdita su titoli che non hanno prospettive di medio periodo?
Ricordate che quando qualcuno vi dice che “i risultati sull’azionario si colgono con un orizzonte temporale di lungo periodo” vi sta dicendo che lui non capisce nulla di mercati azionari oppure è in malafede. Ma non perchè sul lungo periodo voi perderete matematicamente i vostri soldi, per niente, se siete fortunati sul lungo periodo potrete anche guadagnarci, ma solo se siete fortunati. Allora domandatevi: se l’incremento di valore del mio investimento è legato solo alla fortuna perchè non fare altri generi di scommesse?
Quando parlo di “fortuna” intendo che nessuno conosce il futuro e quindi se qualcuno vi dicesse che “i risultati sull’azionario si colgono con un orizzonte temporale di lungo periodo” sta millantando visioni profetiche che non sono nella disponibilità dell’Homo sapiens.
La prima regola per evitare delusioni e truffe è accertarsi quanto interesse abbia il vostro “consulente” a consigliarvi certi investimenti piuttosto che altri. Non è facile ma si può.


non oso pensare se gli usa dovessero performare come un mese orsono..........5/6 settimane tutte negative.... ci ritroveremmo a 12.000:-?
 

snapo

the greater the truth, the greater the libel
amici buon pomeriggio:D

seguire è divenuta impresa...
ma tant'è

p.s. magari poi mi spiegate il tafazzismo di fare SOLO terra dei cachi...;)...che sarò monotono ma sono mesi e mesi e mesi che esorto a fare un po' di rikkioni...:D
p.s.2 nn ho detto...a fare un po' i rikkioni...ihihihihi
 

eymerich

~ 7th Seeker ~
amici buon pomeriggio:D

seguire è divenuta impresa...
ma tant'è

p.s. magari poi mi spiegate il tafazzismo di fare SOLO terra dei cachi...;)...che sarò monotono ma sono mesi e mesi e mesi che esorto a fare un po' di rikkioni...:D
p.s.2 nn ho detto...a fare un po' i rikkioni...ihihihihi


alla seconda provvede impietosamente il mercato :-o

ciao A. :) :up:
 
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