premesso che tu sappia che io sono un cagnaccio...e nn mollo neanche se uno mi punta qlc alla tempia...
nn mi "disinformare"...
che con me nn è il caso...
gg addietro questo ti avevo scritto sulla "Polveri-era"...
parlando, io di P.A. mi pareva ovvio mi riferissi in primis ai dirigenti e a tutto il sottobosco parapolitico che sta dove sta...solo per la politica...che altrimenti...nella migliore delle ipotesi potevano solo pulire i cessi alle stazioni ferroviarie(col rispetto massimo per chi lo fa...era solo per trovargli un luogo..."affine")
il minuscolo commerciante/artigiano che evade il fisco...è un ladro...ma è ladro soltanto per l'irpef...eventualmente ires e irap...i contributi pensionistici...
il dipendente pubblico, per cui tu invochi la croce rossa, che nn va a lavorare...ruba il 100% del reddito che gli vien corrisposto...meno quello che nn paga l'evasore privato(irpefe contributi pensionistici)...ma come vedi...
se poniamo x il reddito y le tasse e z i contributi...allora il ladro privato ruba y+z...il ladro pubblico(quello assistito dalla croce rossa) ruba x-(y+z)...
allora...secondo te...chi ruba di +...dato che il tutto vien calcolato sul montante x?
ciò detto un piccolo esempio...anzi due...
il primo...
è di ieri il racconto di mia moglie di un'amica che gestisce bar/tabacchi/giochi...che in chiusura vien pescata a nn battere uno scontrino su un pacchetto di gomme...
mia risposta..."è una demente incosciente che si merita la facciano chiudere...primo perchè da anni le avevo consigliato di cedere il bar e rimanere con tabacchi/giochi...su cui nn evadi manco una virgola, ah già...gomme e caramelle..., ma che le da il 90% delle entrate...entrate "certe"...chee nn abbisognano di alcun investimento...che nn si deperiscono...su cui incassi l'agio e te ne fotti...per lo + nn puoi sbaglaire...che i tabacchi hanno il bollo e nn necessitano di scontrino...i giochi per convalidarli abbisognano della lettura elettronica...
secondo perchè tenere aperto un bar solo perchè si è pratesi(se nn lo sapessi è come dire...figliocci del mito stakhanov...) che se nn si lavora 16 ore al giorno ci si sente inutili.
il secondo
mia moglie ha un negozio di parrucchiera...lavora sino al sabato prima del parto(con cazziatone della ginecologa che le intima il lunedì successivo di entrare in ospedale...partorirà il mercoledì con cesareo)
l'inpsle riconosce...4000 euro lordi circa per la maternità...
a fine anno se ne riprende assieme allo stato per oltre 3000...perchè sale di fascia reddituale(si sommano al reddito di impresa...ahahaha...) e se per irpef e irap il "danno" è lieve...quando sali di fascia inps...SO' CAZZI...
dopo tre settimane mia moglie torna a lavorare(tra l'altro deve assumere una dipendente che la sostituisca...e che le alza i parametri dello studio di settore associato...> spese per il personale...> maggior numero di ore lavorate da dipendenti)...
da allora vede il bambino alla sera...e la domenica/lunedì...e ringrazia Dio che ci sono io...che mi presto(ma solo perchè mi son costruito una vita...flessibile) e i suoi genitori...ricorda sempre che siamo entrambe + vicini ai 50 e che lo cercavamo, 'sto bimbo, da almeno 10 anni...
a dicembre...la dipendente ch'è sempre rimasta al negozio da anni...(l'unica che è un lavoro infame...dove ti fai il culo e a 30 anni c'hai le vene varicose...) le annuncia di essere incinta per la terza volta...
va in maternità(è obbligatoria per i parrucchieri...presenza di solventi)...ora ha partorito e tornerà...se va bene...nel 2013(ma potrebbe, per legge...tornare a metà anno)...tutto questo retribuito in pieno(almeno sino al terzo mese di allattamento...)...
morale...
mia moglie
si è tirata il latte per 6 mesi...o meglio lo tiravo io...
ha visto un ***** il figlio...
all'iniio dello svezzamento si è trovata sola nel negozio(nessuno vuol + fare sto' mestiere...chissà perchè...) a lavorare le famose 16 ore......per pagare la maternità alla dipendente...
casualmente sono poi arrivati i casini italiani...e la gente ti costringe a stare in negozio perchè con la crisi...il cliente detta legge...
pure a lei ho detto..."sei una deficiente...lavori pergli altri per un reddito netto irrisorio...ti privi dei momenti migliori con tuo figlio...chiudi 'sta minchia di negozio"...
però
coa ho dimenticato...
ho dimenticato che le mie radici son fiorentine...e i ffiorentini erano fiorentini(al centro del mondo) già nel 500...ed essendo "bottegai" i CONTI li fanno come nessun altro(meglio dei genovesi)
lei invece, mia moglie...
è una plebeo/proletaria pratese di origini immigrate...con la valigia di cartone...la voglia di fare...la schiena spezzata...le anche devastate...i piedi e le vene da buttare...
ergo...chi ha vissuto nell'eldorado pubblico...sebbene possa essere una persona perbene...nn capirà mai 'no bello gazzo di com'è la vita vera lavorativa...di com'è l'arena del guadagnarsi ogni stramaledetto giorno il tozzo di pane...e se nn ce n'è bisogno...di quanto renda orgogliosi farsi il mazzo e vedersi "realizzati" ripensando a quando...appena arrivati in città...i locali ci trattvano come sottospecie umana...come scimmie...prato nn fu diversa da torino e milano...
la realtà è questa...il resto è il solito osservatorio statale privilegiato...
e ben venga la fornero...e il monti mario...che parifichino lavoro pubblico a quello privato...
che nn ho mai capito perchè un operaio che sta decine di anni ad un telaio che irrimediabilmente ti porta alla sordità...possa esser licenziato...diversamente dall'impiegato pubblico che se nn si fa timbrare il cartellino da altri...legge il giornale al lavoro...e se t'incazzi ti dice pure..."stia calmo che stiamo lavorando"...
amico mio ne ho vissute e ne vivo ancora oggi talmente tante(e me le ricordo tutte dal 189...ehmm......198...) che non è proprio argomento su cui invocare la croce rossa...
amici buondì...sono di buon umore...![]()
premesso che tu sappia che io sono un cagnaccio...e nn mollo neanche se uno mi punta qlc alla tempia...
nn mi "disinformare"...
che con me nn è il caso...
gg addietro questo ti avevo scritto sulla "Polveri-era"...
parlando, io di P.A. mi pareva ovvio mi riferissi in primis ai dirigenti e a tutto il sottobosco parapolitico che sta dove sta...solo per la politica...che altrimenti...nella migliore delle ipotesi potevano solo pulire i cessi alle stazioni ferroviarie(col rispetto massimo per chi lo fa...era solo per trovargli un luogo..."affine")
il minuscolo commerciante/artigiano che evade il fisco...è un ladro...ma è ladro soltanto per l'irpef...eventualmente ires e irap...i contributi pensionistici...
il dipendente pubblico, per cui tu invochi la croce rossa, che nn va a lavorare...ruba il 100% del reddito che gli vien corrisposto...meno quello che nn paga l'evasore privato(irpefe contributi pensionistici)...ma come vedi...
se poniamo x il reddito y le tasse e z i contributi...allora il ladro privato ruba y+z...il ladro pubblico(quello assistito dalla croce rossa) ruba x-(y+z)...
allora...secondo te...chi ruba di +...dato che il tutto vien calcolato sul montante x?
ciò detto un piccolo esempio...anzi due...
il primo...
è di ieri il racconto di mia moglie di un'amica che gestisce bar/tabacchi/giochi...che in chiusura vien pescata a nn battere uno scontrino su un pacchetto di gomme...
mia risposta..."è una demente incosciente che si merita la facciano chiudere...primo perchè da anni le avevo consigliato di cedere il bar e rimanere con tabacchi/giochi...su cui nn evadi manco una virgola, ah già...gomme e caramelle..., ma che le da il 90% delle entrate...entrate "certe"...chee nn abbisognano di alcun investimento...che nn si deperiscono...su cui incassi l'aggio e te ne fotti...per lo + nn puoi sbaglaire...che i tabacchi hanno il bollo e nn necessitano di scontrino...i giochi per convalidarli abbisognano della lettura elettronica...
secondo perchè tenere aperto un bar solo perchè si è pratesi(se nn lo sapessi è come dire...figliocci del mito stakhanov...) che se nn si lavora 16 ore al giorno ci si sente inutili...è una roba che nn si può + giustificare...
il secondo
mia moglie ha un negozio di parrucchiera...lavora sino al sabato prima del parto(con cazziatone della ginecologa che le intima il lunedì successivo di entrare in ospedale...partorirà il mercoledì con cesareo)
l'inp sle riconosce...4000 euro lordi circa per la maternità...
a fine anno se ne riprende assieme allo stato per oltre 3000...perchè sale di fascia reddituale(si sommano al reddito di impresa...ahahaha...) e se per irpef e irap il "danno" è lieve...quando sali di fascia inps...SO' CAZZI...
dopo tre settimane mia moglie torna a lavorare(tra l'altro deve assumere una dipendente che la sostituisca...e che le alza i parametri dello studio di settore associato...> spese per il personale...> maggior numero di ore lavorate da dipendenti)...
da allora vede il bambino alla sera...e la domenica/lunedì...e ringrazia Dio che ci sono io...che mi presto(ma solo perchè mi son costruito una vita...flessibile) e i suoi genitori...ricorda sempre che siamo entrambe + vicini ai 50 e che lo cercavamo, 'sto bimbo, da almeno 10 anni...
a dicembre...la dipendente ch'è sempre rimasta al negozio da anni...(l'unica che è un lavoro infame...dove ti fai il culo e a 30 anni c'hai le vene varicose...) le annuncia di essere incinta per la terza volta...
va in maternità(è obbligatoria per i parrucchieri...presenza di solventi)...ora ha partorito e tornerà...se va bene...nel 2013(ma potrebbe, per legge...tornare a metà anno)...tutto questo retribuito in pieno(almeno sino al terzo mese di allattamento...)...
morale...
mia moglie
si è tirata il latte per 6 mesi...o meglio lo tiravo io...
ha visto una mazza il figlio...
all'inizio dello svezzamento si è trovata sola nel negozio(nessuno vuol + fare sto' mestiere...chissà perchè...) a lavorare le famose 16 ore......per pagare la maternità alla dipendente...
casualmente sono poi arrivati i casini italiani...e la gente ti costringe a stare in negozio perchè con la crisi...il cliente detta legge...
pure a lei ho detto..."sei una deficiente...lavori per gli altri per un reddito netto irrisorio...ti privi dei momenti migliori con tuo figlio...chiudi 'sta minchia di negozio"...
però
cosa ho dimenticato...
ho dimenticato che le mie radici son fiorentine...e i fiorentini erano fiorentini(al centro del mondo) già nel 500...ed essendo "bottegai" i CONTI li fanno come nessun altro(meglio dei genovesi)
lei invece, mia moglie...
è una plebeo/proletaria pratese di origini immigrate...con la valigia di cartone...la voglia di fare...la schiena spezzata...le anche devastate...i piedi e le vene da buttare...
ergo...chi ha vissuto nell'eldorado pubblico...sebbene possa essere una persona perbene...nn capirà mai 'no bello gazzo di com'è la vita vera lavorativa...di com'è l'arena del guadagnarsi ogni stramaledetto giorno il tozzo di pane...e se nn ce n'è bisogno...di quanto renda orgogliosi farsi il mazzo e vedersi "realizzati" ripensando a quando...appena arrivati in città...i locali ci trattvano come sottospecie umana...come scimmie...prato nn fu diversa da torino e milano...
la realtà è questa...il resto è il solito osservatorio statale privilegiato...
e ben venga la fornero...e il monti mario...che parifichino lavoro pubblico a quello privato...
che nn ho mai capito perchè un operaio che sta decine di anni ad un telaio che irrimediabilmente ti porta alla sordità...possa esser licenziato...diversamente dall'impiegato pubblico che se nn si fa timbrare il cartellino da altri...legge il giornale al lavoro...e se t'incazzi ti dice pure..."stia calmo che stiamo lavorando"...
amico mio ne ho vissute e ne vivo ancora oggi talmente tante(e me le ricordo tutte dal 189...ehmm......198...) che non è proprio argomento su cui invocare la croce rossa...
amici buondì...sono di buon umore...![]()
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la realtà è questa...il resto
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amici buondì...sono di buon umore...![]()
AZZZ...'azzzo sei un fiume in pienama il nocciolo della questione non cambia; inutile far paragoni fra statale e libero professionista si sa bene che son due mondi diversi sia per guadagni che per responsabilità.
il nocciolo della questione è la cultura di un sistema, quello che da un pò, molto, ha il primato è il disprezzo per le regole/leggi pubbliche e l'incapacità o non volontà ( peggio ancora) di farle rispettare, tale condizione è dovuta ad anni di abbandono culturale del senso dello stato e della mutua cooperazione a favore di una cultura del saccheggio del dileggio e del menefreghismo.
Si deve ricominciare dalla scuola elementare e il percorso sarà lungo e doloroso se mai sarà avviato.
Scritto ciò mi avvio al pranzo con un allerting su ENI i 17.35, a dopo.![]()
chi lavora nel privato si sente figlio di un DIO minore...sia dipendente o proprietario...
e il famoso patto scellerato, di cui ti parlavo, silente tra malapolitica e settore ha permesso l'evasione dei redditi del "padrone" ma anche dello straordinario a nero del dipendente(che il cuneo fiscale ti prende metà del sudore tuo)...MENTRE I LURIDI RUBAVANO
e se io...gli farei il culo a tutti...
lo vorrei fosse fatto anche agli altri...i privilegiati...I PUBBLICI...con annessa galera...
che se ritengo legittima(secondo norma di legge) la condanna di quel cazzone di sallusti...figurati come la riterrei per quella massa...grassa...inutilmente frequente...nella PUBBLICA AMMINISTRAZIONE!!!
DURA LEX SED LEX...
PER TUTTI!!!
ciao niccuzzodobbiamo farlo NOI!!!!!
QUAZZO!!!!!!!!!!!!
:vicini:
ciao eneNon c'è nulla da aggiungere![]()