ho una stima per te che trascende le minchiate mercatistiche...
ergo è stima vera...
ma
ti tocca il cazziatone...
i mercati son cazzate inutili...la musica invece è una roba seria e irrinunciabile...
questo è luogo dove due vecchi signori...me medesimo e il Foresto...venerano il progressive...
ne venerano l'origine per lo +...
e l'origine è una miscellanea ti testi e suoni...suoni alti ma suoni bassi...una continua contrapposizione che trova la sua massima espressione negli assoli degli yes che niente altro sono che improvvisazioni o jam session
in sintesi
senza l'arcangelo nn c'è trippa...e se nn c'è trippa ci sono i gatti sbagliati...lui era il solo a dare un po' di bassi costringendovi pure il Ruth...
nello specifico dello "scherzetto" aka a trick of the tail...è l'apoteosi della pochezza scritturale di banks...3 note 3 per un ritornello...
è la confessione di rurherford che ha sempre odiato tirare le corde del basso(forse perchè fanno i calli) e che qui schitarra, male, andando a coprire hacket di continuo
è un po' la storia di quelli che cantano bene gli acuti e le ottave alte...ma il cantante lo si trova sui bassi e sulla capacità di tenere lì la nota...
per me e 4 che veneriamo SQUIRE come la Beata Vergine(assieme a HOWE) capisci che risulta "scioccante"
inoltre...anche la capacità percussionistica di collins viene dirottata su note alte(piatti...di continuo) e rullate che niente hanno a che vedere con il proprio dono di tenere il ritmo tipica dei jazzer...
si salva...il video...solo perchè ci sta BRUFORD...
e lui è questo...
buondì
p.s. a trick of the tail è l'orribile tentativo di copiare close to the edge...four years later...