Eni...Dogs and Horses, for pussy's lovers only - Cap. 3

il mio pensiero è che la fede appartenga alla dimensione dell'intimo in noi
null'altro
la chiesa deve coltivare questo e null'altro
nn deve tornare a trascendere invischiandosi in continui affari e scandali
nn deve scendere a compromessi col male(il comunismo) perchè mancano sacerdoti


La battaglia decisiva è quella intima, non v'è dubbio. La Chiesa può e deve sconfinare. Il problema è perchè sconfina. Per acquisire ricchezze e popolarità oppure per convertire i cuori? Lo scandalo sono i palazzi a Londra e le case extralusso a Roma, non è il Papa che auspica protezione per le coppie di fatto....che problema c'è? Forse che esistono cittadini di serie b e li si debba discriminare? Altra cosa, sideralmente diversa, sarebbe cedere sul Sacramento. Il rispetto a tutti, la grazia di Dio a chi in esso confida. Lo diceva anche Gesù. Dov'è il problema?
 
ciò che mi preoccupa e che vedo dilagare è il revisionismo delirante
tutto viene messo in dubbio
tutto viene astratta dal contesto storico
si giudicano(e già questo...) con gli occhi di oggi cose, fatti e personaggi di secoli e secoli addietro...

se colombo era uno schiavista
se behetoven va cancellato
allora quale è il limite
tutto si può cancellare e nulla rimane
e allora, come nella rivoluzione dei fiori, i contadini andavano a spiegare il calcolo differenziale e i matematici a zappare
adesso puoi mettere tutto nella chiesa e stravolgerla

questo è il pericolo
c'è una ideologia ben chiara e nn strisciante di ceppo maoista che evidentemente si è saldata col globalismo e il liberismo + sfrenato
la chiave di lettura è la tecnologia che è il nuovo dio...in nome di lei tutto si può

e tutto si può rileggere, negare, calpestare, distruggere

se ti poni in questo campo o vieni travolto o ne sei complice
la fede ne deve rimanere al di fuori
 
se sei cristiano e accetti le coppie di fatto allora puoi benissimo mettere in dubbio la verginità di Maria...mettere in dubbio tutto
e allora il dubbio diviene la nuova fede
ma la chiesa è altro...è certezza...è riconoscibilità...è rituale...è appartenenza

Vedi, c'è un rischio grande come una casa: attribuire potere salvifico alla tradizione (pure importante ma mai decisiva) anzichè a Dio, che si manifesta dall'alto ma anche nel prossimo (e siamo tutti prossimi l'un l'altro e peccatori)...alla fine è la ragione per cui crocifissero Gesù...un rischio non da poco ed estremamente subdolo. La Chiesa è certezza nel potere salvifico della Trinità, tutto il resto deve piegarsi a questa Verità. E, se per costruire ponti che veicolino Carità (la più importante delle virtù teologali), Francesco deve rischiare d'essere frainteso, beh, a mio avviso fa bene a correre questo rischio...
 
La battaglia decisiva è quella intima, non v'è dubbio. La Chiesa può e deve sconfinare. Il problema è perchè sconfina. Per acquisire ricchezze e popolarità oppure per convertire i cuori? Lo scandalo sono i palazzi a Londra e le case extralusso a Roma, non è il Papa che auspica protezione per le coppie di fatto....che problema c'è? Forse che esistono cittadini di serie b e li si debba discriminare? Altra cosa, sideralmente diversa, sarebbe cedere sul Sacramento. Il rispetto a tutti, la grazia di Dio a chi in esso confida. Lo diceva anche Gesù. Dov'è il problema?
bingo
si parte sempre da lontano...

avresti mai pensato di vedere le statue di colombo distrutte?
o che la musica di behetoven va cancellata perchè "si dice" che fosse?

io penso che se la diga comincia a cedere prima o poi la piena ti travolgerà

p.s. quel che sta accadendo è degno di farenheit 451, mi aspetterei di trovare nella chiesa un pilastro cui aggrapparmi in questo caos
 
Vedi, c'è un rischio grande come una casa: attribuire potere salvifico alla tradizione (pure importante ma mai decisiva) anzichè a Dio, che si manifesta dall'alto ma anche nel prossimo (e siamo tutti prossimi l'un l'altro e peccatori)...alla fine è la ragione per cui crocifissero Gesù...un rischio non da poco ed estremamente subdolo. La Chiesa è certezza nel potere salvifico della Trinità, tutto il resto deve piegarsi a questa Verità. E, se per costruire ponti che veicolino Carità (la più importante delle virtù teologali), Francesco deve rischiare d'essere frainteso, beh, a mio avviso fa bene a correre questo rischio...
nn chiedo certo questo,
chiedo invece alla chiesa di nn divenire strumento del revisionismo imperante
 
se ti poni in questo campo o vieni travolto o ne sei complice
la fede ne deve rimanere al di fuori

Che il relativismo sia il male dei nostri tempi non v'è dubbio. Ma proprio perchè tende a dissacrare tutto, il segreto sta proprio nel discernere profondamente ciò che è sacro da ciò che non lo è. Siamo liberi di peccare. Lo ha voluto Dio. Bergoglio difende questa libertà, non il peccato. Sta qui l'inghippo. E la certezza non negoziabile è il potere salvifico di Gesù. Tutto il resto conta solo nella misura in cui serve questa unica certezza...
 
bingo
si parte sempre da lontano...

avresti mai pensato di vedere le statue di colombo distrutte?
o che la musica di behetoven va cancellata perchè "si dice" che fosse?

io penso che se la diga comincia a cedere prima o poi la piena ti travolgerà

p.s. quel che sta accadendo è degno di farenheit 451, mi aspetterei di trovare nella chiesa un pilastro cui aggrapparmi in questo caos

nn per salvarmi ma per confermarmi chi sono
 
Che il relativismo sia il male dei nostri tempi non v'è dubbio. Ma proprio perchè tende a dissacrare tutto, il segreto sta proprio nel discernere profondamente ciò che è sacro da ciò che non lo è. Siamo liberi di peccare. Lo ha voluto Dio. Bergoglio difende questa libertà, non il peccato. Sta qui l'inghippo. E la certezza non negoziabile è il potere salvifico di Gesù. Tutto il resto conta solo nella misura in cui serve questa unica certezza...
pensi che l'uomo medio faccia o colga questo discernimento?
per questo trattasi di territorio rischiosissimo...un piano inclinato con barriere che se tolte portano inevitabilmente all'inondazione
 
bingo
si parte sempre da lontano...

Attento: riconoscere sul piano civile una situazione non compatibile con la dottrina cattolica non è un segno di debolezza ma di promozione di uno stato laico (non laicista, tipo quando toglie i crocifissi dalle aule per intederci...) e, in definitiva di forza....perchè mi permette di non svendere il sacramento del Matrimonio ai bigotti ed ai conformisti ma di donarlo, per quanto possibile, solo a chi sa che cosa farsene. A ben vedere, si ottiene l'esatto contrario di quello che tanti pensano...
 
pensi che l'uomo medio faccia o colga questo discernimento?
per questo trattasi di territorio rischiosissimo...un piano inclinato con barriere che se tolte portano inevitabilmente all'inondazione

No, penso di no. Penso che i vero cristiani saranno sempre una minoranza. Come il lievito in un impasto. La Chiesa del primo millennio non faceva proselitismo ma risultava attrattiva per la bellezza di chi ne faceva parte. Addirittura, se rimanevi colpito dal modo di fare cristiano non avevi accesso immediato alla messa ma dovevi fare richiesta e, piano piano, si veniva ammessi. Quello è il gusto da preservare. Tutto il resto è un di più...
 

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