Eni...Dogs and Horses, for pussy's lovers only - Cap. 3

La mente corre alla Minetti... :d:
Non ho dubbio alcuno che i covidomani
a lei...

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ben preferiscano lui...

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il fascino dell'intelligggenza...
che nn si nota...
ma è l'ignoto...il recondito...il nascosto che intriga...
Aka " io ti troverò"

Bye
vado al jumping con G
 
:specchio:

Un campione di 2 milioni su 6.3 complessivi è enorme, quello che viene fuori è una fotografia in alta definizione.

Riguardo al taroccamento, l'analisi è condotta da un istituto israeliano, e pensare che sia plausibile che questi mettano a rischio la salute dei loro figli per ingrassare la Pfizer americana lo considero un modo per negare l'evidenza.

Per chi è ancora crede (criticamente) alle evidenze, metto quest'altra pubblicazione (questa ancora non peer-reviewed).
Sempre una analisi statistica (ma guarda o_O) con i dati di 48 organizzazioni sanitarie USA riferiti a ragazzi da 12 a 19 anni.
Il succo è che questi ammalandosi di covid hanno 6 volte più probabilità di sviluppare una miocardite rispetto a vaccinarsi.


"Il succo è che questi ammalandosi di covid hanno 6 volte più probabilità di sviluppare una miocardite rispetto a vaccinarsi."
Anche fosse vero, e facciamo finta che sia vero è chiaro che in termini assoluti non c'è confronto. GLi ammalati di Covid sono 4 milioni ad oggi escludendo gli asintomatici) i vaccinati sono 5 miliardi... anche con una orobabilità in rapporto 1 su mille sarebbero sempre di più quelli da vaccino. Sul resto analizzo bene il documento (non ho avuto tempo) e ti dirò cosa ne penso, rimane il fatto che lo studio fatto in quel modo non mi convince. In Israele in questo momento c'è la negazione della evidenza. I dati indicano che il vaccino almeno per la delta non funziona e che ci sono già molti effetti collaterali gravi. A questo punto che senso ha fare il terzo shot, basato fra l'altro su nessuna evidenza scientifica. Ci rendiamo conto che inoculare ogni 6 mesi un farmaco ad alta tossicità basato sulle spike può ledere gravemente all'organismo? Mi riferisco in particolare ai rischi di sviluppare malattie autoimmuni (ovvero fare "impazzire" il sistema immunitario) il rischio è serio
 
:up:
Grazie mille Giucar
Se in termini assoluti 2 punti paiono una sciocchezza Vs chi ne ha 180+
In termini relativi è un rilevantissimo + 7.7%
Come dire che l'igienista si ritroverebbe ad un sontuoso 17
Non male per le due onnipresenti virostar :bow:
incredibbbbbile >>>>> 18 ...stanno a lavorare come negri ( pardon, diversamente bianchi ) ;)
 
inoltre sulla base delle tue affermazioni CIccio Bellico, vuol dire che le miocarditi da vaccino oggi statisticamente sono o saranno potenzialmente 5000/4/6=208 volte maggiori quelli da vaccino
 
"Il succo è che questi ammalandosi di covid hanno 6 volte più probabilità di sviluppare una miocardite rispetto a vaccinarsi."
Anche fosse vero, e facciamo finta che sia vero è chiaro che in termini assoluti non c'è confronto. GLi ammalati di Covid sono 4 milioni ad oggi escludendo gli asintomatici) i vaccinati sono 5 miliardi... anche con una orobabilità in rapporto 1 su mille sarebbero sempre di più quelli da vaccino. Sul resto analizzo bene il documento (non ho avuto tempo) e ti dirò cosa ne penso, rimane il fatto che lo studio fatto in quel modo non mi convince. In Israele in questo momento c'è la negazione della evidenza. I dati indicano che il vaccino almeno per la delta non funziona e che ci sono già molti effetti collaterali gravi. A questo punto che senso ha fare il terzo shot, basato fra l'altro su nessuna evidenza scientifica. Ci rendiamo conto che inoculare ogni 6 mesi un farmaco ad alta tossicità basato sulle spike può ledere gravemente all'organismo? Mi riferisco in particolare ai rischi di sviluppare malattie autoimmuni (ovvero fare "impazzire" il sistema immunitario) il rischio è serio

Leggi la pubblicazione israeliana che è più comprensibile, hanno contato le diagnosi su un gruppo di 884,828 persone vaccinate e su un altro gruppo sempre di 884,828 che si sono ammalate di covid, e hanno messo a confronto calcolando incidenza ogni 100K persone.
Il numero di malati di covid e vaccinati nel mondo non c'entra nulla.
I danni della spike e malattie autoimmuni, allo stato attuale, sono tutti da dimostrare.
 

Anche tu vittima della smania di diffondere news catastrofiche.
La fonte, il preprint, racconta tutta un'altra storia.

"Interpretation: Breakthrough Delta variant infections are associated with high viral loads, prolonged PCR positivity, and low levels of vaccine-induced neutralizing antibodies, explaining the transmission between the vaccinated people."

In pratica un vaccinato per ammalarsi: deve accumulare nel naso una quantità enorme di virus, avere una infiammazione che si protrae per lungo tempo (PCR) e la vaccinazione deve aver prodotto pochi anticorpi (chissà cosa gli hanno mandato ai poveri vietnamiti). :depresso:


Quando si dice "effetto boomerang". :fiu:
 
Leggi la pubblicazione israeliana che è più comprensibile, hanno contato le diagnosi su un gruppo di 884,828 persone vaccinate e su un altro gruppo sempre di 884,828 che si sono ammalate di covid, e hanno messo a confronto calcolando incidenza ogni 100K persone.
Il numero di malati di covid e vaccinati nel mondo non c'entra nulla.
I danni della spike e malattie autoimmuni, allo stato attuale, sono tutti da dimostrare.

non ho capito perchè non c'entra. in base al tuo ragionamento la probabilità di sviluppare una miocardite nei malati di covid è 6 volte più alta rispetto ai vaccinati. anche fosse vero e non lo so, i vaccinati sono 1000 volte di più quindi statisticamente saranno in maniera innumerevolmente superiori. E' pura statistica.

I danni della Spike legati alle malattie autoimmuni ci sono già in alcuni soggetti che sul Breve termine hanno sviluppato morbi che notoriamente sono legate a malattie autoimmuni. Sul medio e lungo è da vedere ma il rischio c'è. Il punto è proprio questo NON sono stati valutati e si è passati a fare "shot" come se fossero acqua distillata a miliardi di persone inclusi bambini senza sapere NULLA su tali effetti
 
non ho capito perchè non c'entra. in base al tuo ragionamento la probabilità di sviluppare una miocardite nei malati di covid è 6 volte più alta rispetto ai vaccinati. anche fosse vero e non lo so, i vaccinati sono 1000 volte di più quindi statisticamente saranno in maniera innumerevolmente superiori. E' pura statistica.

I danni della Spike legati alle malattie autoimmuni ci sono già in alcuni soggetti che sul Breve termine hanno sviluppato morbi che notoriamente sono legate a malattie autoimmuni. Sul medio e lungo è da vedere ma il rischio c'è. Il punto è proprio questo NON sono stati valutati e si è passati a fare "shot" come se fossero acqua distillata a miliardi di persone inclusi bambini senza sapere NULLA su tali effetti

Lo scopo della ricerca era stabilire se fosse meglio "immunizzarsi" prendendo la malattia oppure vaccinandosi.
Per fare questo devi calcolare la % di miocarditi che si verificano nei due gruppi malati e vaccinati.
Tra i malati hai 11 miocarditi ogni 100 mila quindi 0.011%, tra i vaccinati hai 2.7 ogni 100 mila cioè 0.0027%.
Questo è il confronto da fare, non contare tutte le miocarditi del mondo tra vaccinati e malati.

Forse tu intendi che i vaccinati sono molto di più dei malati e quindi si avranno per questo molte più miocarditi.
E' un ragionamento sbagliato perché il fatto che il vaccino non da l'immunità completa alla malattia significa che il virus non sparirà mai, prima o poi tutti gli abitanti della Terra che non si vaccinano lo prenderanno.
Quindi il rischio della miocardite (ma non solo quello se leggi ci sono tante altre patologie più probabili con il virus che il vaccino) non si può sfuggire, al limite si può ritardare se uno non si vaccina e riesce a restare lontano dal virus a lungo.

Sui danni a medio lungo abbiamo opinioni diverse e nessuno può dimostrare la propria tesi.
 
Ultima modifica:
Lo scopo della ricerca era stabilire se fosse meglio "immunizzarsi" prendendo la malattia oppure vaccinandosi.
Per fare questo devi calcolare la % di miocarditi che si verificano nei due gruppi malati e vaccinati.
Tra i malati hai 11 miocarditi ogni 100 mila quindi 0.011%, tra i vaccinati hai 2.7 ogni 100 mila cioè 0.0027%.
Questo è il confronto da fare, non contare tutte le miocarditi del mondo tra vaccinati e malati.

Forse tu intendi che i vaccinati sono molto di più dei malati e quindi si avranno per questo molte più miocarditi.
E' un ragionamento sbagliato perché il fatto che il vaccino non da l'immunità completa alla malattia significa che il virus non sparirà mai, prima o poi tutti gli abitanti della Terra che non si vaccinano lo prenderanno.
Quindi il rischio della miocardite (ma non solo quello se leggi ci sono tante altre patologie più probabili con il virus che il vaccino) non si può sfuggire, al limite si può ritardare se uno non si vaccina e riesce a restare lontano dal virus a lungo.

Sui danni a medio lungo abbiamo opinioni diverse e nessuno può dimostrare la propria tesi.
;) e' stata la spiegazione che un amico medico mi ha fatto per convincermi a vaccinarvi , ho riflettuto sulla spiegazione e mi sono convinto .

Bravo perfetto
 
Lo scopo della ricerca era stabilire se fosse meglio "immunizzarsi" prendendo la malattia oppure vaccinandosi.
Per fare questo devi calcolare la % di miocarditi che si verificano nei due gruppi malati e vaccinati.
Tra i malati hai 11 miocarditi ogni 100 mila quindi 0.011%, tra i vaccinati hai 2.7 ogni 100 mila cioè 0.0027%.
Questo è il confronto da fare, non contare tutte le miocarditi del mondo tra vaccinati e malati.

Forse tu intendi che i vaccinati sono molto di più dei malati e quindi si avranno per questo molte più miocarditi.
E' un ragionamento sbagliato perché il fatto che il vaccino non da l'immunità completa alla malattia significa che il virus non sparirà mai, prima o poi tutti gli abitanti della Terra che non si vaccinano lo prenderanno.
Quindi il rischio della miocardite (ma non solo quello se leggi ci sono tante altre patologie più probabili con il virus che il vaccino) non si può sfuggire, al limite si può ritardare se uno non si vaccina e riesce a restare lontano dal virus a lungo.

Sui danni a medio lungo abbiamo opinioni diverse e nessuno può dimostrare la propria tesi.
più chiaro di così
 

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