Eni...Dogs and Horses, for pussy's lovers only - Cap. 3

Neanche i numeri svegliano le persone.Vedi l'allegato 620137
Si comunque i numeri sono logici, se la maggior parte delle persone è vaccinata, è ovvio che la % maggiore sia tra di loro così come avviene in Israele. Poi non aveva senso dichiarare i contagiati asintomatici prima senza vaccino e ora con vaccino, un asintomatico non è malato, vaccinato o no.
Il grosso danno, invece, è quello di aver fatto dichiarazioni che con il vaccino non ti ammali. Tra quelle persone ci sono sicuramente individui che hanno abbassato la guardia perchè vaccinati e, paradossalmente, senza non l'avrebbero preso perchè sarebbero state attente. Il resto lo trovo ovvio, si sta ripetendo lo scenario israeliano e i pazzi hanno dato via ai concerti a e quasi la massima capienza. A questo punto mi sorge il dubbio che sia veramente loro intenzione far propagare il virus.
Io l'avevo già deciso, evitate la gente, sopratutto quei luoghi dove è richiesto il lasciapassare ovvero luoghi pieni zeppi di vaccinati che scorrazzano per tutto lo stivale senza fare attenzione. Può sembrare una assurdità ma l'attuale situazione è ben più pericolosa dei mesi precedenti.
Mascherina f2, distanziamento, no luoghi chiusi e all'aperto solo luoghi poco affollati. Aria pulita, sole, vitamina c e d ecc...
 
Passo dopo passo, restrizione dopo restrizione...

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Io già a maggio o ricevuto la chiamata in differita dal mio medico.......che era stato chiamato a sua volta da Usl per avvertirlo che non ero siringato...ho donato la mia dose a uno più bisogno.....lol..lol..lol..
:accordo:

mi piacerebbe tantissimo conoscere il giudizio del saggio Ippocrate
su quanto sta accadendo nel draghistan in questo desolante 2021

luglio2021
L'immunità di gregge ha un prezzo, il Piemonte è pronto a pagarlo.
E recluta i medici di base per la caccia agli over60 che non vogliono vaccinarsi con un premio in denaro che aumenta in base al numero di no vax convertiti e immunizzati che i medici riceveranno per ognuno dei loro assistiti. Ecco il patto, frutto dell'accordo raggiunto ieri tra l'assessorato alla Sanità e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale:
chi tra loro riuscirà, entro il 15 settembre, a vaccinare il 90 per cento degli over 60 che ha in cura,

riceverà un compenso aggiuntivo di 2 euro rispetto alla quota che il medico riceve per ognuno dei suoi pazienti (quota capitaria annua).
Il premio scende a 1,5 euro se la percentuale degli over60 coperti sarà tra l'87 e l'89,99.
Un ulteriore riconoscimento economico, di 50 centesimi, è poi previsto se, il 31 ottobre del 2021,

la copertura vaccinale tra gli assistiti con più di 16 anni, sarà superiore al 75 per cento.
L’iniziativa dell’Ausl di Bologna: incentivo ai pediatri che raggiungono il 70% di vaccinazioni per gli assistiti
Non solo lavoro negli hub ma anche campagna di comunicazione per superare le incertezze e i dubbi delle famiglie dei ragazzi che saranno coinvolti nella campagna vaccinale.
E per poterlo fare, chi meglio dei padiatri che possono vantare un rapporto di fiducia con le persone coinvolte e una conoscenza dei soggetti in questione. In più, come pensato dall’Ausl di Bologna, pensare anche a un premio di risultato nel caso si riesca ad arrivare a un 70% di vaccinazioni degli assistiti.



giugno2021
In realtà, i medici vaccinatori che ora somministrano le dosi preferirebbero forse continuare con le inoculazioni negli hub. Per molti di loro, in effetti, il servizio è ben pagato. «Nel caso di medici dipendenti che somministrano il vaccino extra orario di lavoro spiega Carlo Palermo, segretario nazionale dell 'Anaao Assomed, l'associazione dei medici dirigenti ospedalieri si tratta di produttività aggiuntiva, e quindi ogni ora viene pagata 80 euro lordi. Si chiama libera professione a favore dell'azienda, ed è regolata da leggi emanate durante l'emergenza. Sono stati stabiliti infatti finanziamenti ad hoc».
La questione è diversa per gli specializzandi, che invece «vengono pagati 40 euro l'ora». Ma per tutti c'è un limite. «Non possono superare mediamente le 10 ore settimanali».
Quindi, un medico può arrivare a guadagnare 3200 al mese, oltre allo stipendio; uno specializzando 1600, oltre alla borsa di studio
.
Per i medici di famiglia, i conti cambiano.
«Se somministriamo il vaccino negli hub sottolinea Pina Onotri, segretario generale del Sindacato medici italiani ci vengono riconosciuti 6,16 euro a iniezione. Se invece lo facciamo nei nostri studi, abbiamo un surplus di 2,50 solo per la prima dose, per l'acquisto di dispositivi di protezione. Ricordiamo che gli Usca prendono 40 euro all'ora, altri medici che hanno risposto al bando di Arcuri 60. Mentre i peggio pagati siamo noi. Persino i farmacisti, nel Lazio prendono 12 euro a vaccino».

I TEMPI
Nel caso in cui la vaccinazione venisse fatta negli studi, molti medici lamentano però di non riuscire a conciliare la profilassi con le attività ordinarie. A meno che non si disponga di un periodo più lungo per completare le inoculazioni, come per la campagna antinfluenzale. E visto che ogni medico di famiglia può avere al massimo 1500 pazienti, i più organizzati alla fine potrebbero superare gli ottomila curo. Tra gli aspiranti vaccinatori, da diverso tempo anche i pediatri lamentano di essere stati tagliati fuori dalla campagna vaccinale. «Il protocollo di intesa che abbiamo sottoscritto quasi tre mesi fa rimarca Paolo Biasci, presidente della Federazione italiana medici pediatri rimanda ad accordi regionali. Prevedeva la vaccinazione dei caregiver, ossia dei genitori di pazienti fragili, che poi è stata fatta senza il nostro intervento. La prenotazione, infatti, è stata effettuata presso gli hub più o meno in tutte le regioni. Ora stiamo cercando di utilizzare quel protocollo per la vaccinazione dei bambini». Ma spetta alle Regioni stabilire un compenso. «Le tariffe vengono decise in base ad accordi regionali.
Per la vaccinazione degli adulti si era stabilito un compenso di 6,16 lordi a somministrazione. Per i bambini mi auguro venga riconosciuto qualcosa di più». Se, come sperano, si arriverà a 15 euro a inoculazione, considerato che ogni pediatra nella fascia di età tra 12-16 anni ha in carico circa 200 bambini, a conti fatti si potrebbe arrivare a 3mila euro complessivi.
Fuori dagli hub, pronti a vaccinare si sono pure i farmacisti. «Abbiamo firmato un accordo quadro nazionale che prevede 6 euro netti a inoculo precisa Roberto Tobia, segretario nazionale di Federfarma

Poi, sono stati stipulati a livello regionale accordi integrativi con gli assessorati alla salute e, nella maggior parte dei casi, vanno a compensare spese che le farmacie devono sostenere per vaccinare. La disponibilità da parte nostra è massima, il problema è che devono arrivare i vaccini». Nel Lazio per la prima settimana sono stati distribuiti 25 dosi a farmacia (quindi 150 euro il compenso finale). «Speriamo di arrivare almeno a 100 a settimana, la potenzialità delle farmacie è sicuramente più elevata». E in un mese si potrebbe così arrivare a un compenso di 2400 euro.
LA TERZA DOSE
Intanto, c'è chi si sta attrezzando già per la terza dose. Nelle Marche si prevede di iniziare nell'ultima settimana di settembre, ricominciando dal personale sanitario.


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Si comunque i numeri sono logici, se la maggior parte delle persone è vaccinata, è ovvio che la % maggiore sia tra di loro così come avviene in Israele. Poi non aveva senso dichiarare i contagiati asintomatici prima senza vaccino e ora con vaccino, un asintomatico non è malato, vaccinato o no.
Il grosso danno, invece, è quello di aver fatto dichiarazioni che con il vaccino non ti ammali. Tra quelle persone ci sono sicuramente individui che hanno abbassato la guardia perchè vaccinati e, paradossalmente, senza non l'avrebbero preso perchè sarebbero state attente. Il resto lo trovo ovvio, si sta ripetendo lo scenario israeliano e i pazzi hanno dato via ai concerti a e quasi la massima capienza. A questo punto mi sorge il dubbio che sia veramente loro intenzione far propagare il virus.
Io l'avevo già deciso, evitate la gente, sopratutto quei luoghi dove è richiesto il lasciapassare ovvero luoghi pieni zeppi di vaccinati che scorrazzano per tutto lo stivale senza fare attenzione. Può sembrare una assurdità ma l'attuale situazione è ben più pericolosa dei mesi precedenti.
Mascherina f2, distanziamento, no luoghi chiusi e all'aperto solo luoghi poco affollati. Aria pulita, sole, vitamina c e d ecc...
Magari ho sentito e letto male io, ma nella mia testa con il vaccino fine dei problemi: no ammalato, se ammalato sintomi lievi, no morte in assoluto.
Ora invece si legge che vaccinati si muore!
Il Tempo l'ha pubblicato ieri o l'altro ieri, fra poco arriverà in TV.
E poi?
Riguardo alle mascherine, pur rispettando le idee di tutti, io dall'inizio del covid ne ho usate due chirurgiche da 50 cent; fine, due in 19 mesi.
Sono alla terza ora perché l'altro giorno l'ho dimenticata al ristorante.
Le appoggiavo e le appoggio dappertutto, le tengo in auto davanti alla leva del cambio, mi sono cadute per terra...
All'aperto mai messa.
Siamo sicuri che servano? C'è chi dice che non servono a un tubo...
 
Magari ho sentito e letto male io, ma nella mia testa con il vaccino fine dei problemi: no ammalato, se ammalato sintomi lievi, no morte in assoluto.
Ora invece si legge che vaccinati si muore!
Il Tempo l'ha pubblicato ieri o l'altro ieri, fra poco arriverà in TV.
E poi?
Riguardo alle mascherine, pur rispettando le idee di tutti, io dall'inizio del covid ne ho usate due chirurgiche da 50 cent; fine, due in 19 mesi.
Sono alla terza ora perché l'altro giorno l'ho dimenticata al ristorante.
Le appoggiavo e le appoggio dappertutto, le tengo in auto davanti alla leva del cambio, mi sono cadute per terra...
All'aperto mai messa.
Siamo sicuri che servano? C'è chi dice che non servono a un tubo...
Come mettere una rete da recinzione in plastica per proteggersi delle zanzare...
L'INAIL in azienda ha classificato il covid come rischio biologico e quindi ci vorrebbero quelle maschere facciali con i filtri laterali, stile 1ma guerra mondiale.
 
Comunque le cose stanno cambiando...collega e operatore della protezione civile, plurivagginato e convinto provax....stamattina mi dice "io la terza non la faccio"
Penso che il GP sia diretto non tanto ai novax che siamo pochi, ma ai bastavax...
 

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