Copioincollo da canale telegram... ANALOGIE PREOCCUPANTI
—Il riferimento riguarda l’atteggiamento degli esperti mainstream e quello di certi esperti eretici.
—Preferisco esprimermi apertamente senza infingimenti o reticenze. La dottoressa Loretta Bolgan ha rilasciato molte interviste, ed ultimamente una alla giornalista Beatrice Silenzi (
Conferenza Loretta Bolgan - FABBRICA DELLA COMUNICAZIONE). In essa non ha citato il mio nome, ma ha commentato in modo scorretto tesi sostenute dal dottor Stefano Scoglio e da me. Ho trascritto tale intervista e ora la commenterò.
—Dovete sapere che nel marzo scorso era stato proposto un confronto pubblico in diretta a cui la dottoressa ha rinunciato perché "in quel momento aveva già preso molti altri impegni" ed inoltre io avevo rifiutato di svolgere un compitino insensato che mi aveva indicato come precondizione (cioè l’analisi di un ennesimo lavoro sull’isolamento virale, una ripetizione dei precedenti).
—Io mi son reso disponibile ad un confronto anche con il professor J Tritto (in verità uno con lui è capitato a Vox Italia, ed in quella occasione non è stato capace di rispondere a due domandine facili facili che gli ho posto), il Dottor F Trinca, il Dottor G. Tarro, il dottor M. Citro. Lo stesso si può dire che è successo al Dottor Stefano Scoglio. Nessuna risposta pervenuta.
—Questa volta mi sono più chiare le ragioni del rifiuto.
—Come potrete leggere, la dottoressa ritiene che le nostre tesi non possano essere prese in considerazione poiché non c’è nessuno che le abbia già sostenute in pubblicazioni indicizzate su pubmed, non c’è un precedente insomma. Il bello è che ad un anno dalla pubblicazione del mio libro (che organizzava le analisi effettuate in tutti i mesi precedenti), non sa neanche quel che ho scritto. Zero. Non mi sono solo occupato dell’isolamento virale, ma tanto di più, di ogni aspetto principale: tutto puntualmente confermato fino ad oggi, in ogni dettaglio. In altre parole ella rigetta le nostre argomentazioni in blocco senza tenerne conto. È lo stesso sprezzante atteggiamento che hanno i vari burionidi, i quali ostentatamente ignorano le tesi altrui senza affrontarle. È lo stesso atteggiamento che avevano gli inquisitori con Galileo Galilei (infatti all’epoca non c’era nessuno che aveva avuto le sue teorie prima di lui, teorie che non erano riportate dal pubmed di allora).
—C’è anche un risvolto comico: se si dovesse accettare che quanto non pubblicato su riviste scientifiche sia da scartare in blocco, allora dovremmo buttare nella spazzatura tutto ciò che ha scritto anche lei stessa nei sui saggi, ed il dottor Citro nel suo “Eresia”.
—Un altro punto di rilievo è questo: io non ho fatto uno studio sperimentale, con nuove informazioni, da accettare sulla fiducia ed a scatola chiusa. Io mi sono limitato a ragionare su dati ufficiali e studi disponibili, ritengo in modo metodologicamente corretto.
—Mi sembra assai curioso che, tra le schiere degli eretici, alcuni non conoscano neppure (e per di più snobbino) quel che dicono altri, che dovrebbero essere alleati. Invece di farne tesoro.
—Se non si svela il trucco dei virus fantasma e non ce ne liberiamo, altri simili ne arriveranno a comando, in ondate successive, fino ad eliminare noi tutti con le loro cure, i loro vaccini e le loro lockdown.
—Segue l’analisi dell’intervista qui:
https://drive.google.com/file/d/15skQgi_8L5ktBjy3ZAcq8dVBwzRbTU7B/view?usp=sharing