NickM
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Chi lo sa, magari Megan ha bisogno di un passaggio...beh magari ti fai paracadutare
Almeno avrei la scusa.
Eni...Dogs and Horses, for pussy's lovers only - Cap. 3 (14 lettori)
- Creatore Discussione Comoduca
- Data di Inizio
Almeno avrei la scusa.
snapo
the greater the truth, the greater the libel
Snapoooooooo una letturina di breve, please!
un minuto che la moglie s'incazza...e giustamente siamo in vacanza...adler B.V.
nn c'è molto altro da aggiungere se nn che plutone ha reso coglione chi scrive cazzate...e che magari magari ha fatto prendere sul muso 100 pts di 500...300 di naz....700 di fib ai disgraziati che ancora seguono quelle idiozie.
bye
p.s. se trovi il mio grafo su tv vedrai che avevo messo 6.800 di naz come primo arrivo...e un consolidamento che lambiva il famoso rettangolo(ciò nn toglie possano estendere come han fatto al rialzo)...6700 area
p.s.2 domani torno ma resto in ferie in giro per negozii...si riapre bottega lunedì...
Ultima modifica:
snapo
the greater the truth, the greater the libel
sono curioso di vedere i cani come arriveranno al g20
la mia hp...che ricordo essere solo una hp basata sulla ripetizione di un pattern...ripetizione e nn ciclicità...propone la prox w come w di consolidamnto...
t range dai max raggiunti(che sono qlc in + dell'atteso) e i 750(estensioni sino a 700)...
rimangono 3 ottave vere...l'ultima è + fasulla della liason tra corona e asia...ahaha...
la prox mi prendo una settimana di vacanze dal trading...ho da pensare ad altro...
ne rimangono due
ne sceglierò una che vorrei fare al rialzo...
tuttavia ho bene in mente il rilievo di nagual...hp 2015/2016...
è supportata da una serie di elementi reali ed evidenti...
se decidessero di andare dritto per dritto nn sarebbe bello e sarebbe soltanto per far chiudere bene fondi e gestori che presentano report infiocchettati ai sottoscrittori presenti e ai futuri in cerca di rendimento...
ergo tenere in mente...
che nessuno conosce il futuro...
lo si può ipotizzare rimanendo consapevoli che 1 possibilità vale meno di 1 probabilità...
che nn si prendon rischi prima...perchè nn li si posson ponderare...
si aspettano gli sviluppi notando poi coincidenze e scostamenti...e facendone una semplice lettura probabilistica
al pom(open e vado che ho il pupo a scuola ma è 50/50)
notte e a lunes...
Foresto63
Non sono un trader. Qui sono straniero!
Ho come l'impressione che presto andrà a chiudere anche quello indicato da Yaba la settimana scorsa.
Noi "ambrosiano/meneghini" domani facciamo festa.
A lunedì.
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snapo
the greater the truth, the greater the libel
amici un saluto e vado a prendere il pupo...
mercati...NULLA DA AGGIUNGERE...e se ne riparla da lunedì...
vi lascio una chicca trovata da DD...
giudicate da soli...
che io PER I TRADITORI HO UNA SOLA CURA...PROCESSO E CONDANNA!!!
Sandro Gozi: "Die EU muss bei Italien hart bleiben"
Sandro Gozi: "L'UE deve rimanere dura in Italia"
Gli italiani erano una volta i più grandi fan dell'UE - ora si allontanano dall'Unione. Sandro Gozi dice perché, e pensa che Bruxelles non dovrebbe cedere alla disputa sul budget.
Intervista: Ulrich Ladurner, Bruxelles
6 dicembre 2018, 22:48
ZEIT ONLINE: C'è qualcosa di sbagliato nel rapporto tra Europa e Italia. Sarà permanente o sperimenteremo solo una crisi relazionale?
Sandro Gozi: spero che sia una crisi che possiamo superare. Il rapporto è attualmente così interrotto perché il governo italiano sta sempre costruendo immagini del nemico. L'UE è l'obiettivo principale della sua propaganda. Ciò creò una brutta atmosfera, tra Bruxelles e Roma, ma anche tra Parigi e Roma, Berlino e Roma. Il governo italiano sta cercando di spingere il pubblico, che è già deluso dall'UE, contro l'UE.
Ma il problema ancora più grande sono le decisioni concrete del governo, più recentemente il bilancio statale presentato. Vorrei credere che il Vice Primo Ministro Matteo Salvini, la sua Lega e il suo partner di coalizione M5S non vogliano condurre l'Italia fuori dall'euro. Ma mi sto seriamente chiedendo se è proprio vero. Se si considera il budget presentato, si possono avere dubbi. Viola tutti gli accordi
ZEIT ONLINE: Vuoi dire che il governo della Lega e del governo M5S ha intenzionalmente alto debito dell'Italia e così fuori dall'area dell'euro vuole guidare?
Gozi: i politici importanti della Lega e della M5S hanno sempre voluto uscire dall'euro, e lo fanno ancora. Mentre la linea ufficiale del governo è che l'Italia dovrebbe rimanere nell'euro, c'è una grande contraddizione tra ciò che dicono e ciò che fanno. Questo può essere visto anche in altri esempi, come la migrazione. L'UE ha ora realizzato che l'Italia non può essere lasciata sola. Quindi il governo potrebbe approfittare di questo momento e mettersi in prima linea nel cambiare le politiche migratorie europee.
Tuttavia, fa il contrario, inizia con tutti i vicini chiave Streit, con la Francia, con la Spagna, con Malta. I partiti di governo respingono anche il patto migratorio delle Nazioni Unite, sebbene si occupi di quelle questioni che sono state combattute da quasi tutti i partiti italiani negli ultimi anni. L'Italia oggi opera una politica di isolamento. Questo non va bene per l'Italia e non va bene per l'Europa.
ZEIT ONLINE: Gli italiani sono stati per molti decenni convinti sostenitori della UE. Ciò è cambiato, l'UE non è più molto popolare in Italia. Questo sviluppo iniziò molto prima che il nuovo governo entrasse in carica. Come lo spieghi?
Gozi: Gli italiani credono che la strada scelta per uscire dalla crisi dell'euro non sia quella giusta per l'Italia. Non sto dicendo che è giusto. Questa è la percezione in pubblico. La crisi dell'euro è associata a un nome: Wolfgang Schäuble. Gli italiani credono di aver attraversato la crisi, senza l'aiuto dell'UE, perché non sono stati posti sotto Kuratel come la Grecia. E credono di aver pagato un prezzo troppo alto per le riforme sociali introdotte a causa della crisi finanziaria. Vedono le ragioni di ciò nelle decisioni dell'UE, che è determinata dalla Germania. Ma come ho detto: questa è la percezione.
ZEIT ONLINE: la questione della migrazione ha alienato gli italiani dall'UE?
Gozi: Sì, gli italiani sono rimasti soli, soprattutto nel 2014, quando il numero di rifugiati che attraversavano il Mediterraneo è aumentato bruscamente. L'UE era stata troppo lenta nello sviluppo di una nuova politica migratoria. Non è solo una percezione, questo è un dato di fatto, penso. Gli italiani dicono oggi: abbiamo fatto tanto per aiutare l'Europa, ma ora che abbiamo bisogno dell'Europa, ci puniscono. L'attuale governo sta facendo di tutto per aumentare questo sentimento.
Ci sono, naturalmente, ragioni politiche interne che spiegano la delusione. Ad esempio, abbiamo ancora un problema con la corruzione. I precedenti governi hanno suscitato grandi aspettative, ma molti sono rimasti delusi. Non dovremmo negare i problemi fatti in casa.
ZEIT ONLINE: come dovrebbe comportarsi l'UE nei confronti del governo italiano ora?
Gozi: Non deve arrendersi - tutto il resto incoraggerebbe solo questo governo a continuare il suo gioco.
ZEIT ONLINE: Apparentemente, la pressione esercitata dall'UE ha già funzionato. Il governo di Roma ha accettato di presentare una nuova proposta di bilancio.
Gozi: aspettiamo un'azione concreta - sono solo parole.
bwe
mercati...NULLA DA AGGIUNGERE...e se ne riparla da lunedì...
vi lascio una chicca trovata da DD...
giudicate da soli...
che io PER I TRADITORI HO UNA SOLA CURA...PROCESSO E CONDANNA!!!
Sandro Gozi: "Die EU muss bei Italien hart bleiben"
Sandro Gozi: "L'UE deve rimanere dura in Italia"
Gli italiani erano una volta i più grandi fan dell'UE - ora si allontanano dall'Unione. Sandro Gozi dice perché, e pensa che Bruxelles non dovrebbe cedere alla disputa sul budget.
Intervista: Ulrich Ladurner, Bruxelles
6 dicembre 2018, 22:48
ZEIT ONLINE: C'è qualcosa di sbagliato nel rapporto tra Europa e Italia. Sarà permanente o sperimenteremo solo una crisi relazionale?
Sandro Gozi: spero che sia una crisi che possiamo superare. Il rapporto è attualmente così interrotto perché il governo italiano sta sempre costruendo immagini del nemico. L'UE è l'obiettivo principale della sua propaganda. Ciò creò una brutta atmosfera, tra Bruxelles e Roma, ma anche tra Parigi e Roma, Berlino e Roma. Il governo italiano sta cercando di spingere il pubblico, che è già deluso dall'UE, contro l'UE.
Ma il problema ancora più grande sono le decisioni concrete del governo, più recentemente il bilancio statale presentato. Vorrei credere che il Vice Primo Ministro Matteo Salvini, la sua Lega e il suo partner di coalizione M5S non vogliano condurre l'Italia fuori dall'euro. Ma mi sto seriamente chiedendo se è proprio vero. Se si considera il budget presentato, si possono avere dubbi. Viola tutti gli accordi
ZEIT ONLINE: Vuoi dire che il governo della Lega e del governo M5S ha intenzionalmente alto debito dell'Italia e così fuori dall'area dell'euro vuole guidare?
Gozi: i politici importanti della Lega e della M5S hanno sempre voluto uscire dall'euro, e lo fanno ancora. Mentre la linea ufficiale del governo è che l'Italia dovrebbe rimanere nell'euro, c'è una grande contraddizione tra ciò che dicono e ciò che fanno. Questo può essere visto anche in altri esempi, come la migrazione. L'UE ha ora realizzato che l'Italia non può essere lasciata sola. Quindi il governo potrebbe approfittare di questo momento e mettersi in prima linea nel cambiare le politiche migratorie europee.
Tuttavia, fa il contrario, inizia con tutti i vicini chiave Streit, con la Francia, con la Spagna, con Malta. I partiti di governo respingono anche il patto migratorio delle Nazioni Unite, sebbene si occupi di quelle questioni che sono state combattute da quasi tutti i partiti italiani negli ultimi anni. L'Italia oggi opera una politica di isolamento. Questo non va bene per l'Italia e non va bene per l'Europa.
ZEIT ONLINE: Gli italiani sono stati per molti decenni convinti sostenitori della UE. Ciò è cambiato, l'UE non è più molto popolare in Italia. Questo sviluppo iniziò molto prima che il nuovo governo entrasse in carica. Come lo spieghi?
Gozi: Gli italiani credono che la strada scelta per uscire dalla crisi dell'euro non sia quella giusta per l'Italia. Non sto dicendo che è giusto. Questa è la percezione in pubblico. La crisi dell'euro è associata a un nome: Wolfgang Schäuble. Gli italiani credono di aver attraversato la crisi, senza l'aiuto dell'UE, perché non sono stati posti sotto Kuratel come la Grecia. E credono di aver pagato un prezzo troppo alto per le riforme sociali introdotte a causa della crisi finanziaria. Vedono le ragioni di ciò nelle decisioni dell'UE, che è determinata dalla Germania. Ma come ho detto: questa è la percezione.
ZEIT ONLINE: la questione della migrazione ha alienato gli italiani dall'UE?
Gozi: Sì, gli italiani sono rimasti soli, soprattutto nel 2014, quando il numero di rifugiati che attraversavano il Mediterraneo è aumentato bruscamente. L'UE era stata troppo lenta nello sviluppo di una nuova politica migratoria. Non è solo una percezione, questo è un dato di fatto, penso. Gli italiani dicono oggi: abbiamo fatto tanto per aiutare l'Europa, ma ora che abbiamo bisogno dell'Europa, ci puniscono. L'attuale governo sta facendo di tutto per aumentare questo sentimento.
Ci sono, naturalmente, ragioni politiche interne che spiegano la delusione. Ad esempio, abbiamo ancora un problema con la corruzione. I precedenti governi hanno suscitato grandi aspettative, ma molti sono rimasti delusi. Non dovremmo negare i problemi fatti in casa.
ZEIT ONLINE: come dovrebbe comportarsi l'UE nei confronti del governo italiano ora?
Gozi: Non deve arrendersi - tutto il resto incoraggerebbe solo questo governo a continuare il suo gioco.
ZEIT ONLINE: Apparentemente, la pressione esercitata dall'UE ha già funzionato. Il governo di Roma ha accettato di presentare una nuova proposta di bilancio.
Gozi: aspettiamo un'azione concreta - sono solo parole.
bwe