Penso che il nostro "beneamato" Presidente abbia perso del tutto la capacità d'intender e, conseguentemente, di volere.
E' inamissibile che il Presidente della repubblica, commenti, se pur tirato per la giacca, il risultato elettorale di una parte che ha partecipato passivamente al voto. Così facendo esso perde l'aura di garante della nazione e diventa uomo di parte, invece di garantire e rappresentare l'unità si destreggia nell'agone politico dividendolo tra buoni e cattivi, si pone in tal modo come avversario politico di quella parte di elettorato che ha scelto di votare in modo che sembra a lui inviso.
E' l'oltraggio supremo della democrazia, delle regole su cui si fonda, dell'uso proprio che se ne dovrebbe fare.
Sono esterrefatto oltre che inqazzatissimo.