Unicredit (UCG) Esposizioni Unicredito in Lehman Brothers (1 Viewer)

anonimus08

Forumer storico
E sperabile che almeno gli investitori traggano insegnamento che non vanno mai comprati quei prodotti strutturati (che non si sa' cosa contengono in pancia) emessi dalle banche e dalle assicurazioni e che oltretutto non sono assolutamente garantiti in caso di deterioramento della solidità patrimoniale delle Società Emittenti, ma purtroppo la storia insegna (vedi Cirio, Parmalat, bond argentini ecc.) che gli investitori si fida ancora troppo delle banche.
:down:
 

steve73

Nuovo forumer
Salve,
brevemente per chiedervi alcune informazioni in merito al fallimento di lehman brothers ed eventuali conseguenze.
Sono correntista di Banca San Paolo, ormai IntesaSanPaolo. L’anno passato, Marzo 2007, ho sottoscritto un fondo indicatomi come sicuro dalla mia banca. Il fondo è il Global Plus a capitale garantito. Ora, non sapendo esattamente quali possono essere le società e/o banche che compongono le quote del fondo, sono a chiederVi se, il mio investimento è a rischio e se ci sono reali possibilità di perdere i miei capitali. . Dal vs punto di vista, l’integrità di intesasanpaolo è in pericolo? Eventualmente c’è qualcosa che posso fare per tutelare il mio capitale investito?
Premetto che la mia stessa banca non è stata in grado di rispondere a queste domande in quanto troppo presto a loro dire. Personalmente ritengo che qualche notizia in più dovrebbero essere in grado di darmela visto che è il loro lavoro. Non penso che chi vende qualcosa non sia in grado di conoscere cosa vende, e le eventuali conseguenze.

Qualcuno può aiutarmi?
 

tontolina

Forumer storico
Unicredit esposta a obbligazioni Lehman per 120 mln euro
mercoledì, 17 settembre 2008 2.57 148
Versione per stampa


MILANO, 17 settembre (Reuters) - Unicredit (CRDI.MI: Quotazione, Profilo) ha un'esposizione netta verso il gruppo Lehman Brothers (LEH.N: Quotazione, Profilo) pari a 120 milioni di euro in obbligazioni nette e 12 milioni in linee di credito utilizzate.

Lo dice una nota aggiungendo che i rischi di sostituzione soo pari a un valore netto a mark-to-market di circa 26 milioni.

Per leggere il testo integrale del comunicato diffuso dalla società i clienti Reuters possono cliccare su [nBIA17fd0]

http://www.borsaitaliana.reuters.it...ST_0_UNICREDIT-LEHMAN-ESPOSIZIONE-URGENTE.XML
 
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epol

Forumer attivo
tontolina ha scritto:
Unicredit esposta a obbligazioni Lehman per 120 mln euro
mercoledì, 17 settembre 2008 2.57 148
Versione per stampa


MILANO, 17 settembre (Reuters) - Unicredit (CRDI.MI: Quotazione, Profilo) ha un'esposizione netta verso il gruppo Lehman Brothers (LEH.N: Quotazione, Profilo) pari a 120 milioni di euro in obbligazioni nette e 12 milioni in linee di credito utilizzate.

Lo dice una nota aggiungendo che i rischi di sostituzione soo pari a un valore netto a mark-to-market di circa 26 milioni.

Per leggere il testo integrale del comunicato diffuso dalla società i clienti Reuters possono cliccare su [nBIA17fd0]

http://www.borsaitaliana.reuters.it...ST_0_UNICREDIT-LEHMAN-ESPOSIZIONE-URGENTE.XML

Se è solo così, non mi sembra giustificabile questo tracollo....
Quali altri scheletri possono avere nell'armadio?
 
steve73 ha scritto:
Salve,
brevemente per chiedervi alcune informazioni in merito al fallimento di lehman brothers ed eventuali conseguenze.
Sono correntista di Banca San Paolo, ormai IntesaSanPaolo. L’anno passato, Marzo 2007, ho sottoscritto un fondo indicatomi come sicuro dalla mia banca. Il fondo è il Global Plus a capitale garantito. Ora, non sapendo esattamente quali possono essere le società e/o banche che compongono le quote del fondo, sono a chiederVi se, il mio investimento è a rischio e se ci sono reali possibilità di perdere i miei capitali. . Dal vs punto di vista, l’integrità di intesasanpaolo è in pericolo? Eventualmente c’è qualcosa che posso fare per tutelare il mio capitale investito?
Premetto che la mia stessa banca non è stata in grado di rispondere a queste domande in quanto troppo presto a loro dire. Personalmente ritengo che qualche notizia in più dovrebbero essere in grado di darmela visto che è il loro lavoro. Non penso che chi vende qualcosa non sia in grado di conoscere cosa vende, e le eventuali conseguenze.

Qualcuno può aiutarmi?

Al momento nessuno può giurare sull'integrità di nessuna banca. IntesaSanpaolo come tutte le altre dela zona euro dvorebbe avere una situazione di maggiore solidità.

Il prodotto di cui parli dovrebbe essere di tipo assicurativo. Ovviamente il valore del capitale investito, dipende da cosa c'è dentro l'investimento. Sai almeno in cosa investe?
 

tontolina

Forumer storico
cesarenistri ha scritto:
Al momento nessuno può giurare sull'integrità di nessuna banca. IntesaSanpaolo come tutte le altre dela zona euro dvorebbe avere una situazione di maggiore solidità.

Il prodotto di cui parli dovrebbe essere di tipo assicurativo. Ovviamente il valore del capitale investito, dipende da cosa c'è dentro l'investimento. Sai almeno in cosa investe?
forse ma l'esposizione è superiore
LEHMAN: INTESA SANPAOLO, ESPOSTA 51 MLN PER CASSA, 166 MLN IN BOND


(ASCA) - Roma, 16 set - L'esposizione del gruppo Intesa Sanpaolo nei confronti di Lehman Brothers e' composta da crediti per cassa per circa 51 milioni di euro, crediti di firma per circa 3 milioni di euro e titoli obbligazionari per un nominale di circa 166 milioni di euro. A questi si aggiungono rischi di sostituzione per un valore netto a mark-to-market di circa 40 milioni di euro. Lo annuncia il gruppo bancario in una nota.

 
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tontolina

Forumer storico
UNICREDIT ACCUSA LE BANCHE LOCALI: 'ATTI DI SCIACALLAGGIO A TREVISO'
di WSI
Nel sistema bancario ora è il momento degli sciacalli. La denuncia arriva dalla stessa Unicredit: le banche concorrenti cercano di strappare clienti ipotizzando un imminente crollo dell’istituto di Alessandro Profumo.

http://www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=624704(WSI) – «Portate il conto da noi, Unicredit sta per fallire». Nella giungla del sistema bancario ora è il momento degli sciacalli. La denuncia arriva dalla stessa Unicredit: le banche concorrenti cercano di strappare clienti ipotizzando un imminente crollo dell’istituto di Alessandro Profumo.
Questi "terroristi" della finanza domestica stanno facendo della piazza trevigiana un terreno di caccia: le segnalazioni da parte della rete degli sportelli, secondo Unicredit, sono già tante. «Una concorrenza sleale ignobile», attacca l’istituto di credito con sede a Bologna.


......
......






a mio avviso potrebbero essere denunciati per calunnia
 

tontolina

Forumer storico
nei giorni scorsi avevo inziato un 3d
che segnalava l'invito di un sito a portare i risparmi in germania presso la Deutsche (che usa una leva di 50:1)
terrorizzandoci circa futuri fallimenti di banche italiane


SPARITO!
 

tontolina

Forumer storico
Unicredit: assemblea straordinaria il 14 novembre
di ANSA
Convocata per deliberare l'aumento di capitale


(ANSA) - MILANO, 11 OTT - Assemblea straordinaria Unicredit per l'aumento di capitale il 12 novembre in prima convocazione, il 13 in seconda e il 14 in terza. Lo si legge in un avviso a pagamento pubblicato sui quotidiani. Viste le soglie di capitale richieste per raggiungere il quorum deliberativo con ogni probabilita' l'assemblea si svolgera' in terza convocazione.
 

tontolina

Forumer storico
articolo interessante
http://www.soldionline.it/notizie/caso-del-giorno/core-tier1-unicredit-al-5-6-mediobanca-al-10
Core Tier1: Unicredit al 5,6%, Mediobanca al 10,3%

Se fino a qualche tempo fa, quando si parlava di un bancario, la prima domanda da fare era legata alla “redditività” o alla ”efficienza” dell’istituto in questione, la parola d’ordine di questi giorni è “solidità”. Se, quindi, per anni si è guardato al ROE o al cost/income ratio oggi si guarda al Core Tier1. Analizziamo quello dei principali bancari di Piazza Affari e i loro target.

10-10-2008 16:27
di Redazione

Se fino a qualche tempo fa, quando si parlava di un titolo del comparto bancario, la prima domanda da fare era legata alla “redditività” o alla ”efficienza” dell’istituto in questione, la parola d’ordine di questi giorni è “solidità”. Se, quindi, per anni si è guardato al ROE o al cost/income ratio (il rapporto tra costi ed entrate) oggi si guarda al Core Tier1.

Per calcolare il Core Tier1 si parte dal “Tier1”. La grandezza in questione rappresenta il patrimonio di base e si ottiene considerando il capitale versato, le riserve e il fondo per rischi bancari generali. Tali elementi (i principali sotto il profilo patrimoniale) vengono poi diminuiti dal totale della azioni proprie possedute, dall'avviamento, dal totale delle immobilizzazioni immateriali e delle perdite registrate in esercizi precedenti e in quello in corso. In altre parole il “Tier1” rappresenta la quota più solida e facilmente disponibile del patrimonio della banca, in base alla definizione della disciplina di vigilanza.

Il Core Tier1, invece, è il rapporto tra il “Tier1” (al netto delle preference shares) ed il totale delle attività a rischio ponderate. Le preference shares sono strumenti innovativi di capitale emessi con il fine di garantire la stabilità patrimoniale delle banche.

Quindi, più alto è il Core Tier1 maggiore è la solidità dell’istituto in questione. Analizziamo le ultime semestrali di alcuni bancari e confrontiamo tra loro le grandezze in questione, evidenziando, per chi l’ha comunicato, il target.





A B C 1
Core Tier1 al 30/6 Previsione ...............................................per fine anno
2 Banca Popolare di Milano 6.3%............................................ 5.5%
3 Banco Popolare 5,9% (dato proforma) .......................tra 6% e 6,5%
4 IntesaSanpaolo 5.7%.............................................................. 6% entro il 2009
5 Monte dei Paschi 5.1%................................................. 6% entro l'anno
6 Mediobanca 10.3%.................................................... n.d.
7 Ubi Banca 6.5% ....................................................................6,5% al 2010
8 Unicredit 5.6%................................................. 6,7% post-ricapitalizzaz
 

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