ESSERE GENTILI NON VUOL DIRE ESSERE SCEMI. ESSERE ALLEGRI NON VUOL DIRE NON AVERE PROBLEMI. ESSERE

Un pakistano non è un rifugiato politico. E ci vuole un anno per stabilirlo ? A volte mi chiedo. Ma chi porta avanti queste pratiche ? Un incompetente ?
Ci sono migliaia di impiegati disoccupati. Prendiamone un po' a "costo immigrati" e velocizziamo il lavoro.

Prima incendia la casa, poi finge di aiutare a spegnere le fiamme per crearsi un alibi.

Ora i riflettori del caso puntano su un pachistano di 28 anni, ospite insieme a un’altra ottantina di persone,
di un hotel che accoglie richiedenti asilo: è lui il fermato per l’omicidio della donna marocchina,
morta nell’incendio della sua abitazione divampato la sera del 6 ottobre.

l 28enne, da circa un anno alloggiato all’albergo Arcobaleno che ospita richiedenti asilo,
aveva stretto amicizia con la vittima e il marito di quest’ultima, abitanti in un piccolo appartamento situato di fronte all’hotel.
 
Fantastico. Ecco un altro valido motivo per scrivere NO al referendum

Sono vive e vegete, nonostante la riforma che nei proclami dei suoi artefici avrebbe dovuto cancellarle dalla mappa politica italiana.
Oggi ciò che rimane delle province abolite vanno al voto: a Roma, Milano, Bologna, Napoli e Torino si eleggono i consigli delle Città Metropolitane.

Ma non saranno i cittadini a scegliere i loro rappresentanti:
si tratta di un’elezione di secondo grado, nella quale saranno i sindaci e i consiglieri comunali a votare per i membri dei consigli metropolitani.

Un meccanismo molto simile a quello con il quale, in base alla riforma costituzionale messa a punto dal governo Renzi,
verranno eletti i membri del nuovo Senato.

In pratica una serie di piccole oligarchie locali, di dimensioni ridotte ma speculari a quella di dimensioni nazionali
selezionata tra sindaci e consiglieri regionali che grazie alle riforme del ministro Maria Elena Boschi andrà ad occupare Palazzo Madama.
 
In base alla riforma Delrio (Legge n.56 del 7 aprile 2014, Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni),
il Consiglio metropolitano dura 5 anni. Possono correre per la carica di consigliere metropolitano i sindaci dei comuni della Città Metropolitana e i consiglieri comunali.
La carica di sindaco spetta invece automaticamente al primo cittadino del capoluogo: a Roma, ad esempio,
il capo dell’amministrazione capitolina Virginia Raggi è di diritto anche sindaco della città metropolitana.

La norma prevede che il voto dei sindaci e consiglieri venga ponderato in base alla popolazione:
il voto di sindaci e consiglieri, quindi, pesa di più o di meno a seconda della fascia demografica in cui è inserito il loro Comune.
 
Nella Capitale, il cui consiglio è composto da 24 membri, sono in corsa 4 liste:
Movimento 5 stelle
, Le Città della Metropoli, Patto Civico Metropolitano e Territorio Protagonista.

Gli elettori sono 1.647, ovvero i consiglieri e i sindaci eletti nei 121 comuni della provincia.
La sindaca Raggi, la cui nomina è stata ufficializzata il 22 giugno, ha votato nel primo pomeriggio a Palazzo Valentini.
Un appuntamento rispettato anche dal M5S, nonostante quest’ultimo abbia a lungo osteggiato la riforma.

A Milano, dove sono chiamati al voto i rappresentanti dei 134 Comuni della Città metropolitana, la scelta è tra cinque liste:
C+ Milano Metropolitana
, Insieme per la Città metropolitana, Movimento Movimento5stelle.it, La Città dei Comuni Lista civica, Lega Nord Lega Lombarda Salvini.

A Napoli le liste sono 6:
Napoli Popolare
, Forza Italia, Partito Democratico, Movimento 5 stelle, Noi Sud, Con de Magistris.

Tre quelle in gara corsa a Torino: Città di città, Lista civica per il territorio, Movimento 5 stelle.

Sono chiamati alle urne anche a Bologna i sindaci e consiglieri comunali dei 55 Comuni del bolognese.
Visto che la stragrande maggioranza di questi ultimi sono amministrati dal centrosinistra,
il Pd dovrebbe raccogliere una larghissima fetta dei voti e, di conseguenza, avere la maggioranza nel consiglio metropolitano.
Gli elettori sono 832 e votano per i candidati di quattro liste:
Partito democratico
, Movimento 5 Stelle, Uniti per l’alternativa (centrodestra) e Rete civica.

I prossimi appuntamenti: a Cagliari si vota il 23 ottobre
mentre per Catania, Palermo e Messina la data scelta è quella del 20 novembre.
 
Chiediamoci il perchè ? .....e non andiamo troppo lontano

“Da quando c’è Renzi gli sbarchi in Italia sono triplicati“. "Fatalità? Coincidenza?"
“C’è la firma di Renzi sull’accordo con la Turchia (fatto dall’Unione Europea, ndr)
che è servito a spostare gli sbarchi dalla rotta balcanica, quella che portava direttamente alla Germania,
a quella mediterranea che oggi porta di nuovo verso l’Italia.
Se non si affrontano le ragioni profonde che causano i flussi migratori l’emergenza sarà sempre cronica”.

Alfano: “Decisioni prese, ma non si passa all’azione”
 
Furbetti .....entrambi.

CALALZO DI CADORE - Senza biglietto sul treno: l’italiana multata, i due africani no.
La notizia è stata data in tempo reale sui social da un pendolare sulla tratta Calalzo-Treviso.
Il fatto è successo ieri mattina sul treno.

Il controllore incrocia 2 migranti africani.
Alla richiesta del biglietto gli stranieri spiegano che il connazionale che li aveva comprati per tutti e 3 non era arrivato. Il bigliettaio passa oltre.

È la volta di un’anziana cadorina: anche lei non aveva un titolo di viaggio valido.
Spiega che alla stazione di Calalzo ha fatto fatica a utilizzare le macchinette per fare il biglietto,
perché una accetta solo bancomat l’altra era molto lenta.

Così ha cliccato sulla destinazione sbagliata. «Indovinate? - scrive sui social il cadorino testimone dell’episodio - è stata multata»...
 

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