Fleursdumal
फूल की बुराई
BORSA: USA; VENDUTI DA MANAGER 3,1 MLD DLR AZIONI A MAGGIO
(ANSA) - NEW YORK, 4 GIU - Chiuso un mese di maggio a passo
di carica - progresso del 4,4% per il Dow Jones, del 5,1% per lo
Standard & Poor's 500 e dell'8,9% per il Nasdaq - la Borsa di
New York inizia a preoccuparsi per un comportamento apparso in
disuso negli ultimi due anni: quello della vendita di ingenti
pacchetti azionari da parte dei top manager delle grandi
aziende.
Lo scorso mese - guidati dalla cessioni operate
dall'amministratore delegato di Micrsoft, Steve Ballmer e dal
fondatore di Dell Computer, Michael Dell - gli uomini piu' in
vista della finanza statunitense hanno ceduto, in via
complessiva, 3,1 miliardi di dollari in titoli: una cifra record
mai registrata prima negli ultimi due anni.
La mossa - per alcuni legata alla voglia di monetizzare i
rialzi in serie del mercato giunto oggi oltre quota 9.000
punti - ha cominciato a preoccupare gli esperti del settore.
La vendita di pacchetti azionari molto consistenti da parte
dei manager, infatti, rappresenta un prezioso indicatore sul
possibile andamento futuro della Borsa.
All'alba del 2000, molti capitani di industria hanno ceduto
titoli poco prima che Wall Street inanellasse tre anni di Orso
consecutivo mentre - a giudizio di Thomson Financial - le
societa' comprese nello Standard & Poor's 500 hanno perso il 6%
nei mesi successivi alle vendite operate dai manager e il 9%
nell'anno successivo.
A trainare il gruppo dei vertici aziendali venditori titoli,
l'amministratore delegato di Microsoft, Steve Ballmer, che ha
ceduto 1 miliardo di dollari in azioni e il fondatore di Dell
Computer, Michael Dell, che ha ceduto 300 milioni di dollari in
azioni.
(ANSA) - NEW YORK, 4 GIU - Chiuso un mese di maggio a passo
di carica - progresso del 4,4% per il Dow Jones, del 5,1% per lo
Standard & Poor's 500 e dell'8,9% per il Nasdaq - la Borsa di
New York inizia a preoccuparsi per un comportamento apparso in
disuso negli ultimi due anni: quello della vendita di ingenti
pacchetti azionari da parte dei top manager delle grandi
aziende.
Lo scorso mese - guidati dalla cessioni operate
dall'amministratore delegato di Micrsoft, Steve Ballmer e dal
fondatore di Dell Computer, Michael Dell - gli uomini piu' in
vista della finanza statunitense hanno ceduto, in via
complessiva, 3,1 miliardi di dollari in titoli: una cifra record
mai registrata prima negli ultimi due anni.
La mossa - per alcuni legata alla voglia di monetizzare i
rialzi in serie del mercato giunto oggi oltre quota 9.000
punti - ha cominciato a preoccupare gli esperti del settore.
La vendita di pacchetti azionari molto consistenti da parte
dei manager, infatti, rappresenta un prezioso indicatore sul
possibile andamento futuro della Borsa.
All'alba del 2000, molti capitani di industria hanno ceduto
titoli poco prima che Wall Street inanellasse tre anni di Orso
consecutivo mentre - a giudizio di Thomson Financial - le
societa' comprese nello Standard & Poor's 500 hanno perso il 6%
nei mesi successivi alle vendite operate dai manager e il 9%
nell'anno successivo.
A trainare il gruppo dei vertici aziendali venditori titoli,
l'amministratore delegato di Microsoft, Steve Ballmer, che ha
ceduto 1 miliardo di dollari in azioni e il fondatore di Dell
Computer, Michael Dell, che ha ceduto 300 milioni di dollari in
azioni.