tontolina
Forumer storico
Ho un conoscente che, con mini dosi di Cannabis abbinata alle Soluzioni SALINE MARINE, preparate a 25°C, dichiara afferma, di avere gli stessi effetti Terapeutici !!! di Quando , in dosi maggiori, utilizzava la Cannabis !!. Quindi, sarebbe bene a divulgare il tutto e commercializzarlo come cura terapeutica ufficiale !!! .
https:// www.facebook.com/mario.rossi.12935?__cft__[0]=AZXltnX14dn8YvGaLAu4Dis04fvjLsbrJR3-rJFSzcu_t3na3pQtN74qfzNCGkm2LmFPDYwhKyowFMUMhGZ1e0E5A2L6nT9GdoxpkK9_chM1TTJBvgM_sQsGMKwLZXQDsT45-Y13qfk_kUK9leTAycwHS68A3oojlDn1deP0yhGBiwitnjX4Z0_6Etr8heUaipFgcPH-_dHl6WXuH83iFlcxQwyN_6L13gd9Kv3olpQodQ&__tn__=<<,P-y-R
r664f5g1hl12o3of8g ·
La Biologa Molecolare Spiega Come La Cannabis Uccide Le Cellule Tumorali.
Le affermazioni anti-cancro fatte dai sostenitori della cannabis medica non si basano più solo su storie di successo e su simpatici aneddoti.
La dott.ssa Christina Sanchez, professoressa di biologia presso l'Università Complutense di Madrid, spiega come la sua ricerca supporta l'affermazione che la cannabis uccide il cancro.
Lo studio dimostra che il THC nella cannabis uccide il cancro
La Sanchez è stata coinvolta in diversi studi che hanno indicato che il cannabinoide THC nella cannabis uccide le cellule tumorali. Questi studi di laboratorio hanno riguardato l'applicazione di composti di THC a colture cellulari di cancro al cervello. Inoltre, le ricerche hanno condotto diversi studi sugli animali.
Il THC, o tetraidrocannabinolo, è il composto chimico della cannabis responsabile dei suoi effetti psicoattivi. Sanchez e il suo team hanno scoperto che, dopo essere state trattate con THC, le cellule tumorali si stavano come "suicidando". Questo differisce da altri trattamenti contro il cancro, come ad esempio la chemioterapia, poiché il THC è in grado di distinguere tra cellule sane e malsane. D'altra parte, i trattamenti convenzionali contro il cancro non fanno questa distinzione.
Sanchez spiega:
Uno dei vantaggi dei cannabinoidi, o dei farmaci a base di cannabinoidi, sarebbe che essi mirano specificamente a cellule tumorali. Non hanno alcun effetto tossico su cellule normali non tumorali. Questo è un vantaggio rispetto alla chemioterapia standard che mira fondamentalmente a tutto.
Sanchez rivela inoltre che l'effetto anti-cancro del THC è potenziato dalla presenza di CBD, o cannabidiolo. Il CBD è un antiossidante molto potente. Protegge il cervello da stress e danni, oltre alle sue proprietà anti-cancro. Questi effetti sinergici di THC e CBD potrebbero costituire un trattamento molto potente per il cancro.
Sanchez aggiunge:
Non riesco a capire perché negli Stati Uniti la cannabis è in tabella I, perché è abbastanza ovvio non solo dal nostro lavoro, ma dal lavoro di molti altri ricercatori che la pianta ha un potenziale terapeutico molto ampio.
Su questo tema: Un Giudice Ammette Di Aver Sbagliato Sulla Marijuana
Cannabinoidi e il sistema endocannabinoide
Il corpo umano risponde ai cannabinoidi contenuti nella pianta di cannabis perché produce anche i suoi cannabinoidi naturali. Questi endocannabinoidi aiutano a stabilire e mantenere la salute umana.
Questo sistema endocannabinoide del corpo ha molte importanti funzioni biologiche. Influenza appetito, umore, comportamento locomotore, riproduzione e molte altre funzioni.
Il sistema endogeno di cannabinoidi, che prende il nome dalla pianta che ha portato alla sua scoperta, è forse il più importante sistema fisiologico coinvolto nello stabilire e mantenere la salute umana. Gli endocannabinoidi e i loro recettori si trovano in tutto il corpo: nel cervello, negli organi, nei tessuti connettivi, nelle ghiandole e nelle cellule immunitarie. In ogni tessuto, il sistema dei cannabinoidi svolge diversi compiti, ma l'obiettivo è sempre lo stesso: omeostasi, il mantenimento di un ambiente interno stabile, nonostante le fluttuazioni esterne
La ricerca continua a stabilire un caso forte per le capacità miracolose di guarigione dei cannabinoidi. Il nostro sostegno alla coltivazione di piante di cannabis e alla continua ricerca scientifica condurrà a una maggiore disponibilità di vari ceppi di cannabis specificamente progettati per contenere alte dosi di alcuni cannabinoidi e quindi servire come farmaci sicuri per malattie orribili.
L'utilizzo di marijuana medica e di medicinali derivati dalla cannabis nel trattamento di malattie come il cancro, l'epilessia, il dolore cronico, il diabete, la sclerosi multipla, l'insonnia, la depressione, ecc., continuerà a crescere.
La cannabis può ancora diventare uno dei rimedi naturali più utili per alcune delle malattie più paralizzanti dell'umanità.
*Cannabinolo (CBN): Recettori, Interazioni e Effetti Terapeutici*
Il *cannabinolo (CBN)* è un cannabinoide presente nella pianta di cannabis, noto per le sue proprietà *sedative, analgesiche e rilassanti*. Sebbene il CBN condivida alcune caratteristiche con il *tetraidrocannabinolo (THC si lega ad un solo recettore CB1)*, la sua affinità ed interazione con più recettori *CB1, CB2 e GPR55* suggerisce un potenziale terapeutico ancora in fase di studio e molto promettente
---
*Interazione del CBN con i Recettori Cannabinoidi*
Il CBN agisce principalmente su tre recettori:
- *Recettori CB1*: Situati nel *sistema nervoso centrale*, regolano il dolore, l'umore e la memoria.
- *Recettori CB2*: Presenti nel *sistema immunitario*, influenzano l'infiammazione e la risposta immunitaria.
- *Recettore GPR55*: Considerato un recettore cannabinoide putativo, potrebbe modulare la *risposta infiammatoria e il dolore neuropatico* ⁽¹⁾.
---
*Effetti Terapeutici del CBN*
Le proprietà del CBN sono ancora oggetto di ricerca, ma studi preliminari suggeriscono diversi benefici:
- *Effetto sedativo*: Il CBN è noto per favorire il sonno e ridurre l'insonnia.
- *Proprietà analgesiche*: Può contribuire alla gestione del dolore cronico e neuropatico⁽²⁾.
- *Azione antinfiammatoria*: Interagendo con i recettori CB2, il CBN potrebbe ridurre l'infiammazione sistemica⁽³⁾.
- *Neuroprotezione*: Studi indicano che il CBN potrebbe avere effetti positivi sulle malattie neurodegenerative⁽¹⁾.
---
*Evidenze Scientifiche*
La ricerca sul CBN è in crescita, con studi che ne analizzano le proprietà:
- Uno studio su _Springer_ ha evidenziato l'interazione tra *CBN, CB1 e CB2*, suggerendo il suo potenziale terapeutico per il *Parkinson* ⁽¹⁾.
- La ricerca su _BMC Pharmacology_ ha analizzato il ruolo del *GPR55* nella modulazione del dolore e dell'infiammazione⁽³⁾.
- Un'indagine su _123dok_ ha confermato l'effetto analgesico del CBN attraverso l'attivazione dei recettori cannabinoidi⁽²⁾.
---
*Conclusione*
Il *CBN* è un cannabinoide promettente con effetti *sedativi, analgesici e antinfiammatori*, grazie alla sua interazione con i recettori *CB1, CB2 e GPR55*. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, le evidenze attuali suggeriscono che il CBN potrebbe essere utile per la gestione del dolore, dell'infiammazione e dei disturbi del sonno.
Se hai necessità di info, sano confronto, acquisto e codice sconto mandami messaggio WhatsApp al 329 598 1265
Se vuoi approfondire, puoi consultare gli studi disponibili [qui](https://link.springer.com/article/10.1007/s00429-020-02116-4), [qui](https://123dok.org/.../farmacologia-dei-recettori...), e [qui](https://bmcpharma.biomedcentral.com/.../1471-2210-8-S1-A23).
Sources:
[1] Expression of GPR55 and either cannabinoid CB1 or CB2... - Springer (https://link.springer.com/article/10.1007/s00429-020-02116-4)
[2] Farmacologia dei recettori cannabinoidi - CANNABIS E CANNABINOIDI - 123dok (https://123dok.org/.../farmacologia-dei-recettori...)
[3] Functional characterization of the novel cannabinoid receptor GPR55 and... (https://bmcpharma.biomedcentral.com/.../1471-2210-8-S1-A23)
Copyright
Etica Ruggero Dipa
https:// www.facebook.com/mario.rossi.12935?__cft__[0]=AZXltnX14dn8YvGaLAu4Dis04fvjLsbrJR3-rJFSzcu_t3na3pQtN74qfzNCGkm2LmFPDYwhKyowFMUMhGZ1e0E5A2L6nT9GdoxpkK9_chM1TTJBvgM_sQsGMKwLZXQDsT45-Y13qfk_kUK9leTAycwHS68A3oojlDn1deP0yhGBiwitnjX4Z0_6Etr8heUaipFgcPH-_dHl6WXuH83iFlcxQwyN_6L13gd9Kv3olpQodQ&__tn__=<<,P-y-R
Mario Rossi
dtorSpsneoa68e0 g91lh0aus t0l2t2m gt7ec5
La Biologa Molecolare Spiega Come La Cannabis Uccide Le Cellule Tumorali.
Le affermazioni anti-cancro fatte dai sostenitori della cannabis medica non si basano più solo su storie di successo e su simpatici aneddoti.
La dott.ssa Christina Sanchez, professoressa di biologia presso l'Università Complutense di Madrid, spiega come la sua ricerca supporta l'affermazione che la cannabis uccide il cancro.
Lo studio dimostra che il THC nella cannabis uccide il cancro
La Sanchez è stata coinvolta in diversi studi che hanno indicato che il cannabinoide THC nella cannabis uccide le cellule tumorali. Questi studi di laboratorio hanno riguardato l'applicazione di composti di THC a colture cellulari di cancro al cervello. Inoltre, le ricerche hanno condotto diversi studi sugli animali.
Il THC, o tetraidrocannabinolo, è il composto chimico della cannabis responsabile dei suoi effetti psicoattivi. Sanchez e il suo team hanno scoperto che, dopo essere state trattate con THC, le cellule tumorali si stavano come "suicidando". Questo differisce da altri trattamenti contro il cancro, come ad esempio la chemioterapia, poiché il THC è in grado di distinguere tra cellule sane e malsane. D'altra parte, i trattamenti convenzionali contro il cancro non fanno questa distinzione.
Sanchez spiega:
Uno dei vantaggi dei cannabinoidi, o dei farmaci a base di cannabinoidi, sarebbe che essi mirano specificamente a cellule tumorali. Non hanno alcun effetto tossico su cellule normali non tumorali. Questo è un vantaggio rispetto alla chemioterapia standard che mira fondamentalmente a tutto.
Sanchez rivela inoltre che l'effetto anti-cancro del THC è potenziato dalla presenza di CBD, o cannabidiolo. Il CBD è un antiossidante molto potente. Protegge il cervello da stress e danni, oltre alle sue proprietà anti-cancro. Questi effetti sinergici di THC e CBD potrebbero costituire un trattamento molto potente per il cancro.
Sanchez aggiunge:
Non riesco a capire perché negli Stati Uniti la cannabis è in tabella I, perché è abbastanza ovvio non solo dal nostro lavoro, ma dal lavoro di molti altri ricercatori che la pianta ha un potenziale terapeutico molto ampio.
Su questo tema: Un Giudice Ammette Di Aver Sbagliato Sulla Marijuana
Cannabinoidi e il sistema endocannabinoide
Il corpo umano risponde ai cannabinoidi contenuti nella pianta di cannabis perché produce anche i suoi cannabinoidi naturali. Questi endocannabinoidi aiutano a stabilire e mantenere la salute umana.
Questo sistema endocannabinoide del corpo ha molte importanti funzioni biologiche. Influenza appetito, umore, comportamento locomotore, riproduzione e molte altre funzioni.
Il sistema endogeno di cannabinoidi, che prende il nome dalla pianta che ha portato alla sua scoperta, è forse il più importante sistema fisiologico coinvolto nello stabilire e mantenere la salute umana. Gli endocannabinoidi e i loro recettori si trovano in tutto il corpo: nel cervello, negli organi, nei tessuti connettivi, nelle ghiandole e nelle cellule immunitarie. In ogni tessuto, il sistema dei cannabinoidi svolge diversi compiti, ma l'obiettivo è sempre lo stesso: omeostasi, il mantenimento di un ambiente interno stabile, nonostante le fluttuazioni esterne
La ricerca continua a stabilire un caso forte per le capacità miracolose di guarigione dei cannabinoidi. Il nostro sostegno alla coltivazione di piante di cannabis e alla continua ricerca scientifica condurrà a una maggiore disponibilità di vari ceppi di cannabis specificamente progettati per contenere alte dosi di alcuni cannabinoidi e quindi servire come farmaci sicuri per malattie orribili.
L'utilizzo di marijuana medica e di medicinali derivati dalla cannabis nel trattamento di malattie come il cancro, l'epilessia, il dolore cronico, il diabete, la sclerosi multipla, l'insonnia, la depressione, ecc., continuerà a crescere.
La cannabis può ancora diventare uno dei rimedi naturali più utili per alcune delle malattie più paralizzanti dell'umanità.
*Cannabinolo (CBN): Recettori, Interazioni e Effetti Terapeutici*
Il *cannabinolo (CBN)* è un cannabinoide presente nella pianta di cannabis, noto per le sue proprietà *sedative, analgesiche e rilassanti*. Sebbene il CBN condivida alcune caratteristiche con il *tetraidrocannabinolo (THC si lega ad un solo recettore CB1)*, la sua affinità ed interazione con più recettori *CB1, CB2 e GPR55* suggerisce un potenziale terapeutico ancora in fase di studio e molto promettente
---
*Interazione del CBN con i Recettori Cannabinoidi*
Il CBN agisce principalmente su tre recettori:
- *Recettori CB1*: Situati nel *sistema nervoso centrale*, regolano il dolore, l'umore e la memoria.
- *Recettori CB2*: Presenti nel *sistema immunitario*, influenzano l'infiammazione e la risposta immunitaria.
- *Recettore GPR55*: Considerato un recettore cannabinoide putativo, potrebbe modulare la *risposta infiammatoria e il dolore neuropatico* ⁽¹⁾.
---
*Effetti Terapeutici del CBN*
Le proprietà del CBN sono ancora oggetto di ricerca, ma studi preliminari suggeriscono diversi benefici:
- *Effetto sedativo*: Il CBN è noto per favorire il sonno e ridurre l'insonnia.
- *Proprietà analgesiche*: Può contribuire alla gestione del dolore cronico e neuropatico⁽²⁾.
- *Azione antinfiammatoria*: Interagendo con i recettori CB2, il CBN potrebbe ridurre l'infiammazione sistemica⁽³⁾.
- *Neuroprotezione*: Studi indicano che il CBN potrebbe avere effetti positivi sulle malattie neurodegenerative⁽¹⁾.
---
*Evidenze Scientifiche*
La ricerca sul CBN è in crescita, con studi che ne analizzano le proprietà:
- Uno studio su _Springer_ ha evidenziato l'interazione tra *CBN, CB1 e CB2*, suggerendo il suo potenziale terapeutico per il *Parkinson* ⁽¹⁾.
- La ricerca su _BMC Pharmacology_ ha analizzato il ruolo del *GPR55* nella modulazione del dolore e dell'infiammazione⁽³⁾.
- Un'indagine su _123dok_ ha confermato l'effetto analgesico del CBN attraverso l'attivazione dei recettori cannabinoidi⁽²⁾.
---
*Conclusione*
Il *CBN* è un cannabinoide promettente con effetti *sedativi, analgesici e antinfiammatori*, grazie alla sua interazione con i recettori *CB1, CB2 e GPR55*. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, le evidenze attuali suggeriscono che il CBN potrebbe essere utile per la gestione del dolore, dell'infiammazione e dei disturbi del sonno.
Se hai necessità di info, sano confronto, acquisto e codice sconto mandami messaggio WhatsApp al 329 598 1265
Se vuoi approfondire, puoi consultare gli studi disponibili [qui](https://link.springer.com/article/10.1007/s00429-020-02116-4), [qui](https://123dok.org/.../farmacologia-dei-recettori...), e [qui](https://bmcpharma.biomedcentral.com/.../1471-2210-8-S1-A23).
Sources:
[1] Expression of GPR55 and either cannabinoid CB1 or CB2... - Springer (https://link.springer.com/article/10.1007/s00429-020-02116-4)
[2] Farmacologia dei recettori cannabinoidi - CANNABIS E CANNABINOIDI - 123dok (https://123dok.org/.../farmacologia-dei-recettori...)
[3] Functional characterization of the novel cannabinoid receptor GPR55 and... (https://bmcpharma.biomedcentral.com/.../1471-2210-8-S1-A23)
Copyright

Ultima modifica: