Ciao ragazzi,
oggi l'ho risentita per l'ennesima volta : "abbiamo messo i conti in sicurezza".
Questa è una delle più grosse minchiate e prese per il kulo che si possano udire.
Mi dilungo un'attimo.
Ma siamo sicuri che sappia cosa voglia dire "mettere i conti in sicurezza in un'azienda" - e lo stato è un'azienda - quel (permettetemelo) professore, mezzo prete democristiano - ?
Distinguiamo il conto economico - costi e ricavi - dallo stato patrimoniale - attività e passività o più terra terra, crediti e debiti.
Lo stato ha la fortuna di avere i ricavi che corrispondono ai crediti, non ci sono insoluti, non ci sono insolvenze, nessuno fallisce e te lo mette in k...
Un'azienda si ritene in sicurezza quando diminuisce le passività, specialmente i debiti verso il sistema bancario e verso i fornitori.
Scusatemi ma cosa ha fatto questo governo ? Ha messo i conti in sicurezza ?
Ma dove ?
Se il debito, le passività sono aumentate. Dov'è l'indipendenza dal sistema bancario, che per lo stato sono i bot/cct ...ccto ....bpo e tuttte le sigle che si sono inventati.
Ma noi siamo messi peggio di prima. Il rischio default è aumentato, ma cosa sta diminuendo ? L'esatto opposto di quello che dovrebbe diminuire per mettere i conti in sicurezza.
Diminuisce il fatturato - il pil per lo stato - e diminuendo il pil diminuiscono i crediti.
Ma c'è di più, diminuiscono quelli che possono aumentare l'attivo, noi consumatori che consumando paghiamo l'iva, e diminuiscono quelli che risparmiano e che quindi potevano comprare le passività (i bot) dello stato a basso tasso d'interesse.
Il risultato in breve quale sarà : Il fallimento o default.
Perchè noi eravamo già in default e se non arrivava questo rimbambito a versare 46 miliardi di euro alle banche estere, i soldi li versavano a noi.
Questo in breve, molto in breve.