Indici Italia Forse esiste qualche remota possibilità di risalire... (3 lettori)

superrudy

Beyond good and evil
Jhon 1026,5 è un valore che spara il mio TS made in Rabat... che dice da confermare su rottura 1025... Non chiedermi di più che non so! :D
Il 1014 è infatti il mio target per un eventuale ritracciamento in questi giorni prima di un ulteriore allungo.
Notte a tutti!
 

JhonMob

Forumer storico
Jhon 1026,5 è un valore che spara il mio TS made in Rabat... che dice da confermare su rottura 1025... Non chiedermi di più che non so! :D
Il 1014 è infatti il mio target per un eventuale ritracciamento in questi giorni prima di un ulteriore allungo.
Notte a tutti!


ok avevi scritto 926, per quello ho chiesto.
 

JhonMob

Forumer storico
Influenza A
20:49 SALUTESi inizia a metà del mese con i medici e soggetti
a rischio. Riguarderà il 30-40% della popolazione. Gli Usa lanciano l'allarme: fino a 120 mln di contagiati, possibili 90mila morti


STATI UNITI
La Casa Bianca: la ripresa è vicina,
nel 2010 il Pil crescerà del 2%


18:06 ECONOMIAQuest'anno ancora una flessione: -2,8%, poi la ripartenza. Disoccupazione in rialzo anche nei prossimi dodici mesi, vicina al 10%, ma dal 2011 tornerà a scendere
 

genux2

Forumer attivo
Buongiorno, minchia che giornata
Dati macroeconomici sugli Stati Uniti in agenda per oggi.

14.30: Ordini di beni durevoli a luglio, attesa +3%, precedente -2,2%.

14.30: Ordini di beni durevoli senza trasporti a luglio, attesa +0,9%, precedente +1,6%.

16.00: Vendite di case nuove a luglio, attesa 390mila unità, precedente 384mila unità.

16.00: Vendite di case nuove m/m a luglio, attesa +1,6%, precedente +11%.

16.30: Scorte di greggio e prodotti petroliferi.
 

JhonMob

Forumer storico
La domanda viziata da Pechino

Morningstar - 25/08/2009 15:14:00



Sul trend delle commodity pesano gli acquisti cinesi più che i segnali di ripresa globale. Gli investitori in materie prime guardano la Cina e si preoccupano. L'indice S&P Global natural resources, nell'ultimo mese (fino al 24 agosto e calcolato in euro) ha guadagnato l'1,51%, ma tra la metà di luglio e la metà di agosto aveva messo a segno rialzi superiori al 10%. "Il problema è che questa performance è legata principalmente ai massicci acquisti che vengono effettuati da Pechino e non da una maggiore richiesta a livello mondiale", spiega una nota Morningstar.
 

JhonMob

Forumer storico
L'influenza della Cina sui prezzi delle commodity è testimoniata dall'andamento del rame, di cui il Paese è il principale acquirente. Dopo essere raddoppiate dall'inizio dell'anno, le quotazioni sono scese negli ultimi giorni in seguito alle parole del premier Wen Jiabao su un possibile rallentamento dell'economia, oltre che dell'annuncio dell'aumento delle scorte.

Secondo alcuni analisti, la smania di accaparramento da parte della Cina potrebbe produrre due scenari differenti. Ed entrambi non sarebbero positivi per l'economia mondiale. Primo: se la congiuntura globale dovesse riprendersi, il Paese asiatico potrebbe iniziare a inondare i mercati internazionali con i suoi beni a basso costo, rallentando il risveglio delle aziende domestiche e spingendole a chiedere misure protezionistiche.

Secondo: se l'economia mondiale non dovesse riprendersi, il sistema bancario cinese si troverebbe con i miliardi di debiti sottoscritti dalle aziende che hanno riempito i magazzini di commodity. Da inizio anno ad aprile le aziende del settore hanno chiesto linee di credito per l'equivalente di 575 miliardi di dollari: il 17% del Pil cinese nel 2008. Secondo l'agenzia di rating Fitch solo due delle 16 maggiori banche del Paese hanno un Tier 1 (il rapporto fra capitale investito, riserve, al netto dei prestiti inesigibili, e gli asset) superiore all'8%, che è il livello considerato ottimale per avere stabilità finanziaria.
 

Users who are viewing this thread

Alto