il fattore umano
Forumer storico
I suicidi famosi per il calcio in Brasile sono quelli del Maracanazo, che è da tutti i brasiliani considerata la più grande tragedia nazionale mai avvenuta (peggiore pure della dittatura, il che dice tutto).Io mi ricordo che nel 1982 quando il Brasile, che era considerato favorito per la Coppa del Mondo, perse per 3 a 2 contro l'Italia, nei giorni successivi ci furono addirittura dei suicidi in Brasile per la sconfitta subita. Per quanto il calcio possa essere importante per una Nazione, non riesco a concepire e tantomeno giustificare come si possa rinunciare alla vita per uno sport (tanto più giocato da altri).
Un importante intellettuale brasiliano dell'epoca definì il Maracanazo "la nostra Hiroshima" (e ancora oggi pochi brasiliani riescono a comprendere l'assurdità di questo paragone tra eventi incommensurabili).
I suicidi per il calcio, a dire il vero, sono dovuti alle scommesse: la povertà spinge molte persone a scommettere tutto il loro patrimonio sulla vittoria di una determinata squadra.
La sconfitta provoca la perdita dell'intero patrimonio.