ang41
belindo
Cmq le parole di Draghi che sono sempre state digerite dal mercato con una discreta lentezza per me anche questa volta verranno assorbite con il tempo.
Io ci ho letto diversa preoccupzione per la situazione generale legata alla crescita del PIL con un accenno al fatto che la recessione se pur non ventilata però ha qualche possibilità in più di presentarsi, quindi per l'azionario questo non è positivo.
Invece con un QE in arrivo anche se piccolo rispetto ai 50 MLD sperati ne mette solo 20 MLD però per un periodo "molto lontano" che mi fa pensare che lo spread andrà diminuendo sempre id più anche per via del nuovo governo visto di buon occhio da Bruxelles, e probabilmente anche i rendimenti dovrebbero diminuire sopratto quelli nostrani che sono tra i più appetibili nella zona UE.
Quindi resto pro-bond e no-azioni nel medio periodo.
Grafici a parte che non vedo long ne per uno ne per l'altro.
Io ci ho letto diversa preoccupzione per la situazione generale legata alla crescita del PIL con un accenno al fatto che la recessione se pur non ventilata però ha qualche possibilità in più di presentarsi, quindi per l'azionario questo non è positivo.
Invece con un QE in arrivo anche se piccolo rispetto ai 50 MLD sperati ne mette solo 20 MLD però per un periodo "molto lontano" che mi fa pensare che lo spread andrà diminuendo sempre id più anche per via del nuovo governo visto di buon occhio da Bruxelles, e probabilmente anche i rendimenti dovrebbero diminuire sopratto quelli nostrani che sono tra i più appetibili nella zona UE.
Quindi resto pro-bond e no-azioni nel medio periodo.
Grafici a parte che non vedo long ne per uno ne per l'altro.