@@@ gli amici di ettore_61-e-non-solo (8 lettori)

[ragno1805]

Videogiochi, vendite negli Usa registrano +53% a giugno

Reuters - 18/07/2008 09:58:07



LOS ANGELES, 18 luglio (Reuters) - Le vendite di hardware e software per videogiochi sono salite del 53% rispetto a giugno dell'anno scorso, grazie a "Metal Gear Solid 4" di Konami, che ha contribuito ad un'impennata nelle vendite della
PlayStation 3 di Sony.

Lo ha riferito ieri la società di ricerche di mercato Npd.

"Metal Gear Solid 4" è stato il gioco più venduto di giugno, superando il dominio di due mesi di "Grand Theft Auto 4" di Take-Two Interactive Software (TTWO.O), uscito ad aprile.

Il gioco di Konami è disponibile solo per Ps3.

Le vendite della Ps3 sono salite del 94% rispetto al mese precedente. I consumatori statunitensi hanno acquistato 405.000 console Ps3 a giugno, rispetto alle 208.700 di maggio.


Sei dei giochi best seller di giugno sono prpdotti per console Nintendo, compreso il gioco al secondo posto in classifica, "Guitar Hero On Tour" di Activision Blizzard (ATVID.O).

Altri giochi della classifica sono "Ninja Gaiden II" per Xbox 360 e "Wii Play" e "Wii Fit" per la

 

[veilfast]

Gruppo Ventaglio

Il Gruppo Ventaglio VVE e I Grandi Viaggi IGV.MI hanno perfezionato l'ingresso de I Grandi Viaggi nella compagine societaria di Ventaglio Retail Srl attraverso un aumento di capitale, sottoscritto da I Grandi Viaggi che diventa, quindi, azionista della Retail con una quota del 10%. Lo comunicano le due società in nota congiunta. Ventaglio Retail Srl è la società del Gruppo Ventaglio, dedicata alla distribuzione, che cura il coordinamento delle agenzie di viaggio VentaPoint e lo sviluppo della nuova rete InVentaViaggi.

VVE quot. 0,415

 

[dona46]

usa

. I riflettori del mercato si concentreranno quindi esclusivamente sul fronte societario. Particolarmente attesa è la trimestrale di Citigroup (US1729671016). La prima banca statunitense pubblicherà i suoi dati di bilancio per il secondo trimestre nel pre-borsa. Gli analisti prevedono in media perdite di $0,61 per azione.

 

[veilfast]

Petrolio

Il petrolio accelera e supera i 131 dollari al barile nelle contrattazioni after hours al mercato di New York.Le quotazioni hanno segnato un rialzo dell'1,9% a 131,68 dollari al barile.


Erg:Lehman Brothers ha deciso di alzare il rating sulla società portandolo a equalweight.



Erg: Ubs conferma raccomandazione buy nella nota uscita oggi hanno confermato il consiglio d'acquisto

quot attuale 11,87

 

[veilfast]

Delhaize rivede al ribasso outlook 2008

Se queste sono le previsioni per l'intero 2008, per il secondo trimestre Delhaize si attende un ebit in flessione del 22% a 194 milioni di euro e un giro d'affari pari a circa 4,5 miliardi (-7,5% agli attuali tassi di cambio).
I conti saranno svelati il 4 agosto. Cifre che hanno messo di cattivo umore, non solo il titolo Delhaize, che storna del 16,80%, ma anche gli altri competitor continentali.
Sul listino inglese, Tesco (Londra: TSCO.L - notizie) cede il 3,06% a 376,90 pence, mentre a Parigi Carrefour perde il 3,34% a 36,67 euro.

 

[ettore_61]

siamo alle solite .......

NEW YORK (MF-DJ)--Si chiude in perdita anche il secondo trimestre di Citigroup. La banca d'affari ha registrato un rosso da 2,5 miliardi di dollari, pari a 54 cent ad azione, mentre nello stesso periodo dello scorso anno aveva messo a segno un risultato netto di 6,23 miliardi, o 1,24 dollari. Al netto delle poste straordinarie, la perdita e' risultata di 49 cent, migliore delle previsioni degli analisti, fissate su 66 cent........

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Il tutto perche' le stime erano di 66 cent......ma pensa un po'....

nel giro di un'anno passa da 1.24$ a 54 cent.... (un tracollo) ...... ma l'importante e' .....battere le stime......





Merril Lynch dovrebbe esplodere in borsa .......... ha perso meno di quello che si pensava......

NEW YORK (MF-DJ)--Ancora perdite per Merrill Lynch. Con altri 9,75 miliardi di dollari di svalutazioni, la banca d'affari ha chiuso in rosso anche il secondo trimestre dell'anno. In totale, dall'inizio della crisi del mercato del credito, le svalutazioni di Merrill hanno raggiunto quota 40 miliardi di dollari, una delle cifre piu' alte tra le banche di Wall Street. Per far fronte alla situazione, la banca ha annunciato ieri che intende vendere la sua quota del 20% in Bloomberg, come gia' largamente anticipato nei giorni scorsi dalla stampa. Dalla vendita, Merrill prevede di ricavare circa 4,43 miliardi di dollari. Inoltre, il gruppo ha rivelato di aver gia' stretto un accordo non vincolante per vendere i suoi interessi nella divisione Financial Data Services, il cui valore ammonta a circa 3,5 miliardi. La banca d'affari ha chiuso il secondo trimestre dell'anno con una perdita da 4,65 miliardi di dollari, pari a 4,97 dollari ad azione, a fronte di un utile da 2,14 miliardi, o 2,24 dollari ad azione, nello stesso periodo dello scorso anno. Il dato e' risultato peggiore delle attese degli analisti, fissate su un rosso da 1,91 dollari ad azione. E peggiori del previsto sono risultate anche le svalutazioni, che gli analisti si aspettavano intorno ai 6 miliardi. Il fatturato netto, dal quale vengono sottratti i costi connessi al pagamento di interessi, e' risultato negativo. cs (END) Dow Jones Newswires July 18, 2008 07:00 ET (11:00 GMT) Copyright (c) 2008 MF-Dow Jones News Srl.

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[dona46]

italease

Banca Italease, finalizzata operazione di warehouse



S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori

Nell'ambito dell'ordinaria attività di funding a supporto del proprio sviluppo commerciale, Banca Italease (Milano: BIL.MI - notizie) ha finalizzato un'operazione di “warehouse” di crediti rivenienti da contratti di leasing originati da società del gruppo. Secondo quanto precisato in una nota, questa operazione ha consentito al gruppo di ottenere funding per un importo pari a circa 640 milioni di euro, ed è stata perfezionata con l'intervento delle banche e co-arranger Bnp Paribas (Parigi: FR0000131104 - notizie) e Natixis (Parigi: FR0000120685 - notizie) , di Finanziaria Internazionale in qualità di co-arranger.

 

[dona46]

ibm

decisamente ci siamo sbagliati, qui va a gonfie vele



- Ibm: utili 2* trim. oltre attese, alza stime Eps 2008


NEW YORK (MF-DJ)--Aumentano del 22% gli utili di Ibm nel secondo trimestre in scia all'aumento delle vendite nei paesi in via di sviluppo.

Nel trimestre conclusosi il 30 giugno, il colosso It ha riportato un utile netto di 2,77 miliardi di dollari, pari a 1,98 dollari ad azione, a fronte dei 2,26 miliardi di dollari, pari a 1,55 dollari ad azione, dello stesso periodo dell'anno scorso. In aumento anche il fatturato, cresciuto del 13% a 26,82 miliardi di dollari. I dati hanno battuto le attese degli analisti che prevedevano un Eps di 1,82 dollari su un fatturato di 25,92 miliardi di dollari. La societa' ha poi alzato le stime per l'anno in corso, fissando l'Eps a 85 cent. mar

(END) Dow Jones Newswires

 

[dona46]

volumiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

ci vorrebbe una bella botta per superare i 28ooo, troppo timore in giro, per le newus sui vari titoli, chi darà l'impronta ai mercati ?

 

[dona46]

L'Europa vira in positivo e attende con fiducia gli Usa. Parmalat e Unicredit in evidenza
Di Alberto Susic

E' cambiato davvero in pochi minuti lo scenario delle Borse europee che dopo aver trascorso l'intera mattinata all'insegna della debolezza, hanno invertito con decisione direzione di marcia. A rendere possibile questo repentino movimento è stata la trimestrale di Citigroup (ASFZ.PK - notizie) che ha riportato perdite inferiori alle attese, nonostante svalutazioni per oltre 7 miliardi di dollari. I futures Usa così hanno azzerato la flessione iniziale e si sono subito posizionati in territorio positivo, spingendo in avanti i listini del Vecchio Continente che si presentano a ridosso dei massimi odierni. A guidare il treno dei rialzi è il Dax30 con un vantaggio dell'1,54%, seguito dal Ftse100 e dal Cac40 (Parigi: ?
notizie) che avanzano rispettivamente dell'1,07% e dello 0,84%.
Tonica anche Piazza Affari dove l'indice S&P/Mib si riporta ad un passo dalla soglia dei 28.000 punti, con un progresso dell'1,04%. Accelera Parmalat che si conferma in pole position con un rally del 4,55%, nonostante la società abbia precisato che siano ancora in corso le trattative con Unicredit e non sia stato firmato alcun accordo sulle perdite.
I conti di Citigroup alimentano gli acquisti sui bancari, con Unicredit in ascesa di oltre il 4%, seguito da Monte Paschi che avanza del 3,1%, insieme a Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) che si apprezza del 2%. In denaro anche Intesa Sanpaolo (Milano: ISP.MI - notizie) che sale dell'1,8%, mentre procedono in maniera più cauta Banco Popolare e Ubi Banca (Milano: BPU.MI - notizie) che pure crescono dello 0,75%, diversamente da Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) che cede un frazionale 0,14%.
E' ancora rally per STM che dopo la corsa della vigilia prosegue lungo la via dei guadagni con un vantaggio di oltre tre punti, ed è quasi simile la variazione percentuale di Fiat (Milano: F.MI - notizie) che si dirige verso quota 10,5 euro. tra gli industriali bene anche Finmeccanica (Milano: FNC.MI - notizie) che sale di oltre il 2%, tallonato da Pirelli (Milano: PC.MI - notizie) che progredisce dell'1,67%.
Acquisti anche sugli assicurativi, con Fondiaria-Sai e Alleanza in ascesa di oltre un punto e mezzo, al pari di Unipol (Milano: UNI.MI - notizie) , mentre resta indietro Generali che limita i guadagni allo 0,66%.
Restano in difficoltà invece i titoli del settore energy, con Tenaris (Milano: TEN.MI - notizie) che affonda di oltre il 5%, seguito da Saipem (Milano: SPM.MI - notizie) che arretra di quasi il 3,5%, mentre Eni (Milano: ENI.MI - notizie) riduce le perdite allo 0,22%. Tra le blue chips in negativo troviamo Telecom Italia (Milano: TIT.MI - notizie) che pur avendo realizzato un netto recupero dai minimi, si presenta ancora in calo dello 0,88%.

Positive intanto le indicazioni che arrivano dall'opposta sponda dell'Atlantico, dove si dovrebbe assistere ad un partenza in rialzo. Il future sull'S&P500 infatti avanza dello 0,4%, mentre quello sul Nasdaq100 appare decisamente più titubante, con un lieve progresso dello 0,05%. Per la seduta odierna non si segnalano appuntamenti di rilievo sul fronte macroeconomico e non ci sono altri eventi degni di essere evidenziati.