per ora sembra la trama di un romanzo giallo, ma di quelli di basso livello ....
i banchieri centrali che si sbilanciano (anche a sorpresa per quanto riguarda il dimissionario draghi) in dichiarazioni di allentamento monetario proprio nella settimana delle scadenze trimestrali
quanto sopra di certo ha fatto bene a chi aveva sentore di dette dichiarazioni
l'oi fib settembre è sopra 88000, alto ma ben sotto i valori del giugno anche in prossimità della scadenza , quindi i circa 40.000 contratti scaduti venerdì mattina al settlement han dato bei gain a chi le posizioni le aveva aperte appena 3 settimane prima. per merito fortuna o dritta non è dato sapersi.... di certo una buona percentuale di traders retailer era posizionato short, anche a vedere i dati IG che certo non rappresentano il mercato ma magari statisticamente il sentiment dei piccoli si: al 20 giugno IG dichiarava quasi il 66% dei clienti dei 5 indici (ftse100, dow, dax, ftsemib e nasdaq) al ribasso
più al sodo:
i quattro ore che la scorsa settimana mi segnalavano possibile inversione sono al momento al ribasso, e quelli di volatilità (sempre a 4 ore) hanno avuto modo di scendere dal picco del 18 scorso e sono arrivati sulla parte bassa del range di oscillazione ed hanno appena iniziato a formare una pieghetta al rialzo. Pieghetta che invece è già pronunciata sul dow che vede al momento due outside daily consecutive dopo la doji del venerdi di scadenza. allegata al mancato nuovo max storico per pochi punti e al mancato perfezionamento del punto 5 del famigerato broadening top sembra davvero una incompiuta michelangiolesca, un ritornello rock sincopato che potrebbe lasciare con un sospeso ingombrante in caso di disordini geopolitici
al riguardo rammento che ciclicamente gli usa necessitano di un export di democrazia nel golfo a far apprezzare i petrodollari nei momenti di prevista recessione. d'altronde basta andare a vedere quante trimestrali consecutive in perdita o deficitarie ha riportato la CAT per lasciar verosimilmente presupporre che hanno necessità di fare fatturato e turnover della solita produzione pesante prima e degli appalti di ricostruzione poi. e sarà così fino a quando qualcuno coraggioso non si deciderà a comprare materie prime in valuta diversa dal dollaro
dette le solite cose, bisognerà prestare attenzione alle effettive azioni dei BC dopo le sparate in tempo di streghe, non tanto perchè penso che non facciano seguire i fatti alle parole con ulteriori allentamenti, quanto perchè stavolta potrebbero essere interpretati come la mossa della disperazione che, ignorando gli effetti che non hanno prodotto sull'economia reale negli ultimi dieci anni nonostante le chiacchiere le promesse e le previsioni (provate a cercare su google "draghi miglioramento nel prossimo semestre" oppure " previsioni di inflazione" ) siano in realtà la certificazione dell'impotenza e degli errori delle banche centrali perpetrati ai danni dell'economia reale e degli stati
a poi