Gli oncologi si farebbero la chemio?

l'altro gg sono venuto a sapere che un dermatologo dell'ospedale....a una ragazzina piena di nei....ha sconsigliato tutte le medicine che di solito propinano....ma le ha prescritto lavaggi col bicarbonato.....ecco...forse davanti a una creatura ha avuto degli scrupoli...se mi presento io...giu' col napalm
 
mi spiace deluderti.....
il marito della mia amica a cui avevano diagnosticato un cancro ai polmoni, INCURABILE

beh dopo 4 anni era ancora vivo dignitosamente ... faceva le sue passeggiate

un bel giorno durante la visita di controllo il medico disse... ha la fibra forte... curiamolo facendo la radioterapia [anche lei cancerogena] con l'inizio della terapia ... è andato peggiorando sempre più ed è morto dopo 3 mesi


insomma l'hanno ucciso




La mia cara mamma fu operato allo stomaco con la totale resezione gastrica e parziale del fegato... diagnosi infausta... e sconsigliarono pure la chemioterapia ... dissero che sarebbe vissuta massimo tre mesi

dopo 6 anni un medico che stava facendo l'indagine statistica
telefonò a casa chidendo quando era morta.... io ero al lavoro e rispose la mia mamma che disse di essere viva ed in ottima salute

il medico chiese a quale terapia si era sottoposta perchè tutti gli altri che avevano fatto la chemio erano morti da un pezzo

Fu così che venne a sapere di avere un cancro.....

Chiedo scusa, ho difficolta' a farmi capire, secondo il mio pensiero i PROTOCOLLI CHEMIOTERAPICI FANNO SONO ARRICCHIRE LE CASE FARMACEUTICHE ED I CENTRI CHE LI PROPINANO!!!!
 
Ultima modifica:
Stefano Calamita


Costi assurdi per qualcosa che non serve a niente




I MOTIVI DELL′IMPOSIZIONE DI RADIO E CHEMIO TERAPIA | La verità sul Nuovo ordine mondiale
Le case farmaceutiche traggono i maggiori profitti commercializzando chemioterapia e radiologia (ecco perchè le impongono e boicottano tutte le altre cure)
veritanwo.altervista.org
Metodo Di Bella: Mattarella risponde all'avvocato Ottaviano

"In un Passaparola di febbraio il blog ha ospitato la testimonianza di Gianluca Ottaviano coinvolto da tempo nella battaglia che chiede la ripetizione "senza trucchi" della sperimentazione del Metodo Di Bella per la cura del cancro.
Gianluca e la moglie Miriam, curatasi con il metodo a loro spese, hanno fatto scalpore perché in tribunale hanno ottenuto il riconoscimento dell’efficacia delle cure svolte e quindi il diritto ad essere assistiti e rimborsati dalla Asl di Foggia. Da allora non hanno mai smesso di bussare e far appello alle più alte autorità dello Stato, dal Presidente della Repubblica al Ministro della Salute, per essere ascoltati in questa battaglia per il diritto alla salute. Il Presidente della Repubblica Mattarella ha mostrato oggi una sensibilità diversa dai suoi predecessori rispondendo all’avvocato Ottaviano:

"Roma 12 marzo 2015, gentile Avvocato Ottaviano, riferisco alla mail indirizzata al Presidente della Repubblica con la quale ha sollevato un tema molto delicato, relativo alla possibilità che un malato oncologico possa fruire, gratuitamente dell’assistenza farmaceutica per il trattamento conosciuto come terapia Di Bella. Sensibile all’istanza da Lei inoltrata, il Presidente Mattarella mi ha incaricato di trasmettere la mail al Ministero della Salute, pregando di approfondire la questione e di darle direttamente riscontro. Con l’occasione il Presidente Mattarella, mi incarica di inviare a lei e a sua moglie i più cordiali saluti ai quali aggiungo volentieri i miei personali. Simone Guerrini Consigliere - Direttore dell’ufficio di segreteria del Presidente della Repubblica"
Ora la palla passa alle forze politiche e al Ministero della Salute." La Cosa




http://www.beppegrillo.it/2015/03/metodo_di_bella_mattarella_risponde_allavvocato_ottaviano.html
 
MUORE PER OVERDOSE DI CHEMIOTERAPIA.
PALERMO - Una virgola in meno o uno zero di troppo. Sarebbe stato un dettaglio a uccidere Valeria Lembo, la donna di 34 anni, morta il 29 dicembre del 2011 per un'overdose di chemioterapici. Tre settimane prima, al posto di nove milligrammi di vinblastina, una molecola chemioterapica usata per combattere il morbo di Hodgkin, gliene furono somministrati 90.
Il 7 dicembre del 2011 per Valeria Lembo inizia un vero e proprio calvario, raccont...
Altro...




"Così è morta la mia Valeria E il bimbo chiede di lei"
Valeria Lembo (nella foto) aveva 34 anni. Morì il 29 dicembre del 2011 per un'overdose di chemioterapici. Il racconto della madre.
m.livesicilia.it
 
Allora, in maniera ancor più frustrante, cominciano a prendere qualche erba o sperimentanoqualche genere di trattamento alternativo e l’esito è la morte dovuta ai danni organici provocati dalla chemioterapia tossica somministrata in precedenza dai propri medici convenzionali.

È per questo che dico alle persone: la scelta la dovete fare prima.
Non aspettate di essere alle soglie della morte per svegliarvi e scegliere la medicina alternativa.
Potrebbe essere troppo tardi.




Di Mike Adams,
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da Oltre la verità Convenzionale - CarcinomaEpatico.it
 

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