DDUKE
Viva i popoli, Viva le Nazioni europee, fanculo U€
guardiamo se oggi continua il servizietto a db per condurli a + miti atteggiamenti...
O tutti dormono, oppure la continua flessione è volutamente ignorata. ....ma poi arriva la sveglia.
guardiamo se oggi continua il servizietto a db per condurli a + miti atteggiamenti...
Mà, io mi riferivo al fatto che un rialzo dei tassi indebolisce la valuta....voglio dire, tanto le guerre le hanno spostate sui mercati e quindi è inutile spaccarsi la testa.
Ribadisco anche che se non ci fosse l'€, queste guerre commerciali non esisterebbero quasi certamente.
..o semplicemente guerra ai krukki e, ribadisco, se stavamo da soli questo non sarebbe successo.Il $ si rafforza verso le altre valute, vedi $ index, ma si indebolisce verso l'€, questo è a dir poco paradossale.
Questa è per te DD
FISCO: AVVOCATO GENERALE UE, STUDI SETTORE NON VIOLANO DIRITTO
Gli studi di settore non violano il diritto Ue se il contribuente puo' difendersi adeguatamente davanti a un giudice imparziale. E' questa la posizione dell'Avvocato generale Ue Nils Wahl sul caso relativo alla contestazione fatta dall'Agenzia delle Entrate di alcune irregolarita' nella dichiarazione dei redditi di una contribuente per l'anno 2010 e ne ha rettificato i redditi, aumentandoli da 10.574,00 euro a 22.381,00 euro. Tale correzione ha comportato un aumento delle imposte, tra cui l'Iva. L'Agenzia delle Entrate aveva effettuato l'adeguamento dei redditi della contribuente applicando il sistema di controllo degli "studi di settore", sistema che prevede il calcolo del reddito che puo' potenzialmente essere realizzato in un determinato settore di attivita'.
Questa è per te DD
FISCO: AVVOCATO GENERALE UE, STUDI SETTORE NON VIOLANO DIRITTO
Gli studi di settore non violano il diritto Ue se il contribuente puo' difendersi adeguatamente davanti a un giudice imparziale. E' questa la posizione dell'Avvocato generale Ue Nils Wahl sul caso relativo alla contestazione fatta dall'Agenzia delle Entrate di alcune irregolarita' nella dichiarazione dei redditi di una contribuente per l'anno 2010 e ne ha rettificato i redditi, aumentandoli da 10.574,00 euro a 22.381,00 euro. Tale correzione ha comportato un aumento delle imposte, tra cui l'Iva. L'Agenzia delle Entrate aveva effettuato l'adeguamento dei redditi della contribuente applicando il sistema di controllo degli "studi di settore", sistema che prevede il calcolo del reddito che puo' potenzialmente essere realizzato in un determinato settore di attivita'.
Ulteriore rafforzativo contro quelli che credono alla bufala che la U€ è efficiente ed onesta rispetto le nostre sovrastrutture.
Comunque l'ennesima dimostrazione che siamo finiti dentro un regime socialista, dove sei colpevole fino a prova contraria.
Affilate i coltelli della lunga vendetta.