Gloria ai Bastardi - Cap. 1

Stato
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St. Louis Fed President James Bullard said Friday he would like the central bank to stand pat and wait for developments before raising rates any more. In an interview on CNBC, Bullard said the Fed should not push short-term rates up so that the spread between short-term bonds and long-term bonds inverts. Bullard said former Fed chairmen Alan Greenspan and Ben Bernanke both downplayed an inverted yield curve and were wrong. "I don't want to play this game over again. We've got to take this seriously," he said. Bullard said he didn't see any signs of "incipient" inflation.

Bullard dice: abbiamo già fatto due volte la cagata di invertire i tassi e fare un casino a mio parere sarebbe più saggio e prudente non fare più questa cagata e vedere cosa succede visto che all'orizzonte inflazione non sembra essercene.

Essendo il mio presidente FED preferito devo dire che:
1)Quest'anno Bullard non è tra i votanti
2)L'ansia da inversione dei tassi in questa situazione è esagerata (l'ho spiegato in uno dei miei ultimi articoli).
3)A mio parere la FED gioca il gioco di Trump ed alza i tassi per rendere più appetibile il debito USA che con la politica di deficit impostata potrebbe avere qualche problema ma si fermerà quando questo differenziale renderà troppo forte il dollaro se succederà (visto gli interventi vocali ad indebolirlo) dando la possibilità a Trump di dire che aveva ragione a dire alla FED di non alzare più i tassi.
Inoltre altra ragione per fermarsi potrebbe essere un problema di liquidità sul mercato dell'eurodollaro.
Ergo dentro alla FED c'è scontro.
 
Titolo: Ue: Di Maio; veto bilancio non e' farsa, musica deve cambiare
Ora: 27/08/2018 16:50
Testo:
ROMA (MF-DJ)--"Secondo l'Europa il veto del governo italiano sul
bilancio e sui contributi netti e' una farsa. Questo la dice lunga sulla
considerazione che hanno del nostro Paese. Evidentemente sono abituati a
premier e ministri italiani che vanno a Bruxelles con il cappello in mano".

Lo scrive su Facebook il vice premier Luigi Di Maio, sottolineando che
"il commissario Oettinger ammette che sui migranti siamo stati lasciati
soli, e poi si accoda sulla scia del non si puo' fare. Una nota di Berlino
parla ancora, nonostante tutto, dei sacri dogmi contenuti nei Trattati.
Una visione miope e a tratti folle che non e' capace di fotografare la
realta'. Specialmente perche', per loro, i sacri Trattati si possono
interpretare; altrimenti dovrebbero pagare miliardi di euro per il loro
eccessivo export che danneggia tutto il sistema economico comunitario".

Di Maio aggiunge che "la musica in Europa e' destinata a cambiare, il
finanziamento non e' un dogma e non lo sara' nemmeno quando si iniziera' a
parlare di una vera solidarieta', e non di vincoli insostenibili tanto dal
punto di vista sociale quanto da quello economico. Soprattutto, non e' un
dogma l'approvazione del quadro finanziario pluriennale dei prossimi sette
anni, che vorrebbero far passare in fretta e furia prima delle prossime
elezioni europee. Non glielo lasceremo fare, se la situazione
sull'immigrazione non cambiera' di qui a breve il veto sara' certo",
conclude.
 
Licenziare, licenziare, licenziare almeno il 50% dei dipendenti della U€. DEVONO FARE LE RIFORME :D
 
Scommetto che Trump arriverà anche ad un accordo con la Cina. E si, questi populisti, sovranisti ecc...sono proprio degli incapaci :D

Felice serata :)
 
Stato
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