Buongiorno,
lasciando perdere se un -3/-4% è tanto o è poco, quello che più è importante, almeno per me, è che si sta confermando ciò che scrissi qui nel thread in estate; ossia che la strategia di Trump, di alzare costantemente l’asticella del rischio, avrebbe portato inevitabilmente ad effetti collaterali negativi, dovuti alla concomitanza di un ciclo economico USA maturo contestualmente all'esacerbarsi di tensioni geo-politiche con altre istituzioni, internazionali e non.
Oggi Trump accusa la FED di pazzia, non ho elementi per dire se ha torto o ha ragione, ma il mio pensiero è che Trump abbia tutto da perdere da qui in avanti e sino alle elezioni tra un paio di anni, nel continuare con una strategia del genere.
L’unico modo che i suoi avversari hanno per indurre il popolo americano a non confermarlo alla casa bianca, è quello di far trovare agli americani, un’economia in recessione e mercati in sofferenza, o comunque più bassi di quando Trump gli ereditò da Obama.