Gloria ai Bastardi - Cap. 1

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Nessun tentativo di normalizzazione delle curve USA. C'è dell'altro, i dazi c'entrano nulla.
 
Ieri sera una piattaforma online di finanza e investimenti mi ha inviato via mail il portafoglio di aprile degli iscritti al loro sito, inteso come prodotti e quante volte questi sono stati comprati/venduti.

Ebbene, guardandola con gli occhi di un Professionista, risultano evidenti i soliti comportamenti, che portano ai soliti errori di finanza comportamentale, di cui il sito è compartecipe attraverso la sua rassegna stampa quotidiana.

Gli etf/fondi oggetto dei portafogli sono sistematicamente gli stessi e negli stessi momenti, quasi sempre sbagliati.

Ma tant'è, io come sempre ho provato ad interloquire con i proprietari del sito, facendo presente loro che se veramente volevano dare un servizio diverso, dovevano avere un approccio diverso e invece picche, per buona pace della qualità del loro sito/servizio e per le tasche dei malcapitati fruitori clienti.
 
Deciso, hanno superato tutti il massimo sopportabile per me. Dopo queste votazioni, spero le ultime, tornerò a non votare. BASTA

Dopo il cretino giggino, con le sue auto elettriche, i clandestini, il fascismo.
Dopo il felpino, pro TAV, contro il sussidio, contro la canapa.
Dopo la trentina che ha indagato uno dei pochi ufficiali con la dignità, che crede alle balle giornalistiche e non interpella i servizi e scrive su faccia da libro salvo togliere subito, dopo aver dato ordine di recuperare clandestini in acque di un altro paese. BASTA

Ho ingoiato, ho visto capriole, voterò per Rinaldi e Zanni perché siamo in guerra ma non mi sbatterò più per questa gente. L'unico modo, a mio avviso, per avere persone che rimangono uguali nel momento dell'ingresso nel Parlamento e nel momento dell'uscita dello stesso, è tappargli le orecchie con la cera, vietargli di leggere giornali e partecipare a programmi televisivi e cucirgli un elettrodo nel buco di culo così da friggerli nel momento in cui smarriscono la retta via.

Andate a fare in culo, coglioni.
 
Deciso, hanno superato tutti il massimo sopportabile per me. Dopo queste votazioni, spero le ultime, tornerò a non votare. BASTA

Dopo il cretino giggino, con le sue auto elettriche, i clandestini, il fascismo.
Dopo il felpino, pro TAV, contro il sussidio, contro la canapa.
Dopo la trentina che ha indagato uno dei pochi ufficiali con la dignità, che crede alle balle giornalistiche e non interpella i servizi e scrive su faccia da libro salvo togliere subito, dopo aver dato ordine di recuperare clandestini in acque di un altro paese. BASTA

Ho ingoiato, ho visto capriole, voterò per Rinaldi e Zanni perché siamo in guerra ma non mi sbatterò più per questa gente. L'unico modo, a mio avviso, per avere persone che rimangono uguali nel momento dell'ingresso nel Parlamento e nel momento dell'uscita dello stesso, è tappargli le orecchie con la cera, vietargli di leggere giornali e partecipare a programmi televisivi e cucirgli un elettrodo nel buco di culo così da friggerli nel momento in cui smarriscono la retta via.

Andate a fare in culo, coglioni.


L'uscita di Salvini sulla cannabis legale è un autogol mostruoso, in quanto induce a pensare male, ovvero che lasci intendere che questo nuovo mercato della canapa legale, che ribadisco non è uno stupefacente ma un rilassante, sia una mossa elettorale sbagliata, che stringe l'occhiolino alla mala e alla contestuale riduzione del giro di spaccio.
 
L'uscita di Salvini sulla cannabis legale è un autogol mostruoso, in quanto induce a pensare male, ovvero che lasci intendere che questo nuovo mercato della canapa legale, che ribadisco non è uno stupefacente ma un rilassante, sia una mossa elettorale sbagliata, che stringe l'occhiolino alla mala e alla contestuale riduzione del giro di spaccio.
Considerando che la Lega si professa come il partito degli agricoltori, si è suicidato così come ha fatto il 5S con i clandestini.

A, io non dimentico che non solo fazio, vespa & c son rimasti dove son sempre stati, ma che anzi quelli che li volevano cacciare vanno alle loro trasmissioni. Più presa per il culo di questa !
 
Purtroppo la strategia della Lega, di avere un one man show è deleteria, in quanto Salvini da solo non può reggere a lungo il fuoco incrociato della casta e dei falsi alleati di governo che hanno tutt'altri interessi.

Salvini va bene in certi ambiti, ma gli devono affiancare almeno altre due figure strategiche e tecniche che si facciano carico di metterci la faccia, con cognizione di causa, possibilmente.

Diversamente è l'ennesimo percorso destinato a finire ben presto e direttamente nelle fauci dell'Establishment che spasima per lo status quo di sempre.
 
Considerando che la Lega si professa come il partito degli agricoltori, si è suicidato così come ha fatto il 5S con i clandestini.

A, io non dimentico che non solo fazio, vespa & c son rimasti dove son sempre stati, ma che anzi quelli che li volevano cacciare vanno alle loro trasmissioni. Più presa per il culo di questa !


Infatti l'altra sera "Striscia" ha cominciato il fioco di fila, mandando in onda dichiarazioni di Salvini quando prometteva cose come il taglio delle accise sui carburanti, la riduzione degli stipendi dei vari Vespa & Co. in Rai etc...tutti boomerang molto affilati.

Errore da principiante, ma che rischia di costargli molto caro, soprattutto verso il "suo" elettorato.
 
FS: BATTISTI, IN PIANO INDUSTRIALE 15MILA NUOVE ASSUNZIONI, 5MILA GIA' NEL 2019

"Gia' iniziate le selezioni" - "Faremo 15mila nuove assunzioni di cui 5mila entro quest'anno". Lo ha detto l'amministratore delegato del gruppo Ferrovie dello Stato Gianfranco Battisti presentando il piano industriale Fs 2019-2023. "Abbiamo gia' iniziato le selezioni", ha aggiunto.


15.000 nuove assunzioni?...andiamo a costruire l'alta velocità in Sicilia?...quando a distanza di 3 anni da disastro pugliese, hanno ancora il monobinario.
 
PIL: GROS-PIETRO, CONTINUIAMO A PENSARE CHE C'E' UN RIMBALZO

"Nel primo trimestre e' stato ancora difficile il mese di gennaio mentre febbraio e' andato meglio e marzo ancora di piu'. Quindi noi continuiamo a pensare che c'e' un rimbalzo. Certamente il rallentamento della Germania che e' nostro grande cliente costituisce un problema". Lo ha detto il presidente di Intesa SanPaolo Gian Maria Gros-Pietro parlando con la stampa a margine della presentazione a Milano del nuovo censimento triennale delle pmi. "Le imprese italiane sono abbastanza flessibili dal punto di vista delle esportazioni - ha aggiunto - e hanno dimostrato negli anni scorsi di poter spostare i loro ricavi su mercati che si muovono piu' rapidamente. Quindi noi sul 2019 continuiamo a essere positivi"
 
Titolo: Dazi: Trump; colloqui con Cina proseguono, non c'e' bisogno di correre
 
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