Sulla tempistica non mi pronuncio, anch' io spero che durino ancora un po' per ragioni opportunistiche.
Ma anche in un contesto di "sangue e m.erda (cit)" come è la politica, esistono dei limiti.
Attenzione che l' assuefazione a certi linguaggi non porti a sottovalutare il problema, ma l' infangare sistematicamente l' immagine dell' avversario e
gli insulti personali non sono un particolare che vabbè, sono una discriminante.
E certo non per le offese in sé.
Questo per tacere di quello che ci si può aspettare da una squadra di saltimbanchi che sono passati in 3 settimane dai gilet alla Merkel statista, contro l' austerità
però anche per i vincoli, lo spread e il 3%, i porti no però anche sì, l' ultradestra, gli ultracorpi, il medioevo, i liberali europei e ho perso il conto delle qaxxate
spruzzate a idrante ogni 3 minuti.
Ma chi starebbe in coalizione con qualcuno che neppure si riesce a capire che diavolo voglia?