Duke abbiamo molte idee in comune..quello che secondo me ci differenzia è il modo di arrivare a un obiettivo..
Chiudere gli occhi sul fatto che si fa parte di un sistema ..ok si può anche fare.. ma gli italiani lo vogliono? Gli italiani sono pronti a sopportarne le conseguenze? È tutto qui il succo del discorso..
E se gli italiani non sono pronti a sopportare questi sacrifici..che soluzione vogliamo trovare? E con chi?
Gli italiani, cioè tutti noi, siamo pronti a sopportare tutte le conseguenze, del resto cosa abbiamo fatto sino ad oggi: subito, sopportato e sopravvissuto a tutti i mestieranti della politica degli ultimi 30 anni, da amato, passando per prodi, silvio, d'alema, silvio, prodi, silvio, monti, letta, renzi, gentiloni e poi dimaio e salvini.
Quindi, a mio modo di vedere, non è tanto un discorso del siamo o non siamo pronti a sopportarne le conseguenze, ma piuttosto essere o non essere consapevoli di quanto abbiamo sopportato sino ad oggi e di cosa questo ha prodotto sino ad oggi.
Ribadisco, quanto sei in fin di vita, ti danno la scossa, non un'aspirina.
Lo riascolterò, non l’ho trovato così asfaltante, mi sembravano i soliti discorsi salvinianiAscoltato Conte e Salvini e credo che non vi siano dubbi sul fatto che il discorso di Salvini abbia "asfaltato" politicamente tutti.
Il vero problema per me sai qual è? Trovare gente con i coglio.. d'acciaio che vada in Europa a cambiare le regole... Se poi si vuole uscire da Europa.. Devi come minimo o metterlo in programma di governo o fare referendum.. Secondo te gli italiani vogliono uscire da Europa? A breve vediamo se ci riescono gli inglesi e a che prezzo..
Intanto il tipo si sta facendo un giro a Berlino e a Parigi per cercare di avere un nuovo accordo... Sono non molto informato su tutta la situazione inglese.. Ma se si sta facendo un giro.. Non penso sia molto tranquillo.. Poi magari mi sbaglio.. Tra due mesi.. vediamo che cosa succede