Ciao becero, e grazie per il tuo intervento.
Io confido sempre che chi scrive e partecipa al confronto sul thread, conosca almeno come sono andate le cose, e tu lo sai e l'hai postato, così come ho scritto nel 2013 diversi articoli didascalici sul mio blog su come sono andate le cose dal 2007 al 2012.
Detto questo, tu giustamente scrivi che la BCE no nera preparata a far fronte allo scenario del 2008, vero, ma questa non è e non può essere una scusa.
Perchè il fatto che la BCE non fosse pronta è perche la UE, di cui la BCE è figlia, nonchè il braccio armato finanziariamente parlando, era del tutto impreparata a sua volta.
Il perchè la UE e di conseguenza la BCE erano e sono tutt'ora impreparate a far fronte in tempo utile alle dinamiche dei mercati?
Uno dei motivi, forse il principale, è che è stata costruita una UE con una moneta unica, l'€, dove la moneta comune doveva essere l'ultima cosa da farsi in una Unione di Paesi che prima di tutto dovevano dotarsi di regole politiche, fiscali e sociali comuni, oltre che ad un regolamento bancario comune.
Fare una moneta unica, con tassi di cambio molto diversi fra loro, senza prima aver concepito le regole comuni di cui sopra, equivale a costruire una casa partendo dal tetto e non dalle fondamenta, come ho scirtto più e più volte qui sul thread = IMPOSSIBILE.
Tutto quanto accaduto in Europa dal 2008 in avanti a matrice BCE è emblematico: 6 anni d iritardo rispetto agli USA nel varere un QE sono un'enormità ed infatti le differenze economiche, industriali e sociali sono sotto gli occhi di tutti noi, purtroppo.
A questo, aggiungici gli esiti delle politiche di Monti del 2012 e arriviamo alla situazione odierna, dove anche l'italia ha le sue colpe ovviamente, ma non è che gli altri "fratelli eurpee" e "mamma UE" si siano dimostrati tanto migliori.
