Gloria ai Bastardi - Cap. 1

Stato
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...sinceramente, sono molto preoccupato per la situazione del Paese, forse sarà la vecchiaia...ma mai come oggi mi rendo conto di come cazzo siamo messi a livello Paese, Istituzioni etc...


Bhè, terrei presente che nessuno, neanche quel macabro pagliaccio che siede a Palazzo Chigi, può permettersi il costo politico del tracollo dell' intero sistema bancario.

Quindi direi che, alla peggio, avremmo il paradosso di una rivoluzione portata avanti dalla parte politica venduta :eek::D
Non sarebbe la prima volta, nella storia.
 
Seriamente, c'è poco da pensare, è una deriva generale e un momento di grande confusione e noi non si può fare altro che prenderne atto e cercare di barcamenarci al meglio senza pretendere troppo da noi stessi.
Mezzo pianeta è in completo stato confusionale, sembrano quelle convulsioni che precedono svolte importanti. La cui direzione, però, non credo siano in molti a conoscere, almeno fino a ottobre e soprattutto fino ai primi di novembre.


Ecco, sono due giorni che lo dico, se ci arriviamo così sai cosa vuol dire ???

E i cretini €uristi stanno in ferie !
 
...negli ultimi mesi sto notando un notevole mutamento caratteriale nelle persone, le quali iniziano ad essere veramente oppresse dalla situazione globale, la quale nell'ultimo anno ha subito un accelerazione negativa di eventi devastante e molte persone iniziano a risentirne, non ragionano più.

Confermo, la gente è passata dalla fase di rabbia a quello di odio e non lo nasconde neppure più ovvero non c'è pudore nel pensare e dire certe cose.
 
Sempre così, sempre sui 16.100, OI bassi, rendimento BTP sempre in area 1.20, volumi bassi.
 
A livello di opzioni abbiamo un muro a 17K di call e 15K di put. Sotto si può anche andare, sono su settembre, sopra ci hanno provato e sono stati buttati indietro.

Nel caso però avvenisse una rottura dei 17K, dopo c'è il vuoto.
 
...negli ultimi mesi sto notando un notevole mutamento caratteriale nelle persone, le quali iniziano ad essere veramente oppresse dalla situazione globale, la quale nell'ultimo anno ha subito un accelerazione negativa di eventi devastante e molte persone iniziano a risentirne, non ragionano più.


Vero, anche io osservo parecchie metamorfosi caratteriali, sia a livello individuale che collettivo: si va dall' arroccamento (anche livoroso) sulle posizioni di conserva da parte degli avvantaggiati (sempre meno numerosi, però, come è ovvio), all' apatia rassegnata (molto presente nella città dove vivo), alla rabbia montante che invece, ad es., vedo dalle "nostre" parti: mai vista la paciosa e tollerante Emilia-Romagna così pregna di collera repressa come in quest' ultimo anno.
Vedo anche molti atteggiamenti di insofferenza verso la gestione dell' immigrazione che spesso, ormai, sconfinano nella xenofobia.
Del resto, chi conosce la situazione in Emilia non se ne può stupire.
 
Ecco, sono due giorni che lo dico, se ci arriviamo così sai cosa vuol dire ???

E i cretini €uristi stanno in ferie !


Lo so. Questi sono proprio i momenti nei quali è essenziale mantenere la calma e la lucidità, il controllo sui propri pensieri e azioni.

Quanto più l' ambiente è caotico ed imprevedibile e saturo di emotività, tanto più importante è rimanere freddi e tranquilli :)
Che non si traduce con indifferenti, questo è chiaro...
 
Ti sei reso conto che è tutto il sistema € che è così ? Hai visto in Francia che succede ?

L'Italia ora, paradossalmente, è messa meglio del 2011 non perchè stia meglio, è ovvio che siamo crollati dopo l'arrivo di attila, ma perchè il marciume eurista adesso lo si vede in tutto, pure in germania.

Gli inglesi non sono fessi, sono bastardi ma non sono fessi. Loro hanno annusato il crollo stile URSS e si son levati dalle balle. Il vedere poi imporre ancora il rigore che qui ci ha portati, vedi dichiarazioni dell'ubriacone e della kulona, ci dice soltanto una cosa...è finita.

Quando dall'estero citano l'Italia come secondo paese a sfanculare la UE lo fanno perchè sanno che il livello di tolleranza è ridotto ormai al lumicino, non è una cosa che vanno dicendo così per dire e sopratutto sono gli inglesi a dirlo.

La Francia, in questo momento, è messa peggio di noi.

ciao DD,
come sai spesso sono in accordo con quanto scrivi ma in questo caso non concordo affatto.
L'opinione pubblica in Italia è per la gran parte soggiogata da un mix micidiale di propaganda mediatica (fuori dall'€ si muore) e ignavia atavica resa ancora possibile dall'ammortizzatore sociale che sono i patrimoni/risparmi di 2 generazioni fa.
I giovani (ho 3 nipoti fra i 17 e i 26 anni) sono della generazione "Erasmus", indottrinati di nichilismo patriottico e di vuoti ideali paneuropei, pensano che la UE sia l'unico destino possibile e che i sacrifici servano a costruire un mondo migliore (ti viene per caso in mente Trozsky?).
Le generazioni più vecchie sono state da anni defraudate di qualunque di qualunque dignità di cittadinanza, ridotti a sudditi di una sovrastuttura parassita che è lo stato.
Gli italiani avrebbero già avuto decine e decine di motivi per dire basta per davvero (pensioni d'oro intoccabili, immigrazione sfrenata, studi di settore pirateschi, corruzione politica, chemiotassazione ecc...).

Quindi, no non penso affatto che l'Italia darà un contributo reale a una eventuale spallata all'eurodittatura.C'è da sperare in Austriaci, Ungheresi e forse Finlandesi
 
ciao DD,
come sai spesso sono in accordo con quanto scrivi ma in questo caso non concordo affatto.
L'opinione pubblica in Italia è per la gran parte soggiogata da un mix micidiale di propaganda mediatica (fuori dall'€ si muore) e ignavia atavica resa ancora possibile dall'ammortizzatore sociale che sono i patrimoni/risparmi di 2 generazioni fa.
I giovani (ho 3 nipoti fra i 17 e i 26 anni) sono della generazione "Erasmus", indottrinati di nichilismo patriottico e di vuoti ideali paneuropei, pensano che la UE sia l'unico destino possibile e che i sacrifici servano a costruire un mondo migliore (ti viene per caso in mente Trozsky?).
Le generazioni più vecchie sono state da anni defraudate di qualunque di qualunque dignità di cittadinanza, ridotti a sudditi di una sovrastuttura parassita che è lo stato.
Gli italiani avrebbero già avuto decine e decine di motivi per dire basta per davvero (pensioni d'oro intoccabili, immigrazione sfrenata, studi di settore pirateschi, corruzione politica, chemiotassazione ecc...).

Quindi, no non penso affatto che l'Italia darà un contributo reale a una eventuale spallata all'eurodittatura.C'è da sperare in Austriaci, Ungheresi e forse Finlandesi



Concordo su molte delle cose che dici, a cui ne aggiungerei un paio velocissime: 1) dipende dal contesto; 2) c'è un enorme problema di vuoto politico che fa apparire la parte soggiogata come l' unica esistente (anche xchè fa rumore, mentre l' altra è silente, almeno in gran parte).
Ma non proprio tutto è come sembra, anche se per me hai ragione su molti aspetti.
 
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