Io ho come l'impressione, assurda, che ci sia molta più erraticità sul debito che sull'azionario. Magari proprio l'incompresibile momento, che dura da emsi, sui corsi azionari ha spinto molti operatori su debito ma non di posizione ma di speculazione.
Da agosto il BTP ha sfluttuato da 1.22 a 1.06 come una pallina di ping pong mentre l'indice è rimasto impallato. Bò, almeno il mercato crollasse...mi metto l'anima in pace sui mie algo volumetrici. Questo stronzo invece non solo non è crollato ma ha pure rotto i 17K come un budino, senza forzare.
Onestamente non so cosa pensare, non so più cosa pensare.