Gravami e cancellazione ipoteche su casa all'asta

Non capisco. Vengono applicate delle tabelle che nascono da normative o c'è il libero arbitrio ? Io lavoro all'Agenzia delle Entrate, applichiamo solo tributi stabiliti dalla normativa fiscale e non inventiamo nulla.
Non credo assolutamente che i costi per la cancellazione non possano essere preventivamente forniti dal professionista incaricato, almeno nel caso di costi che dipendono da cifre certe già note prima dell'aggiudicazione. Non so come si applicano i costi di cancellazione, se per esempio ci sono aliquote sul valore dell'ipoteca oppure no. Anche la parcella per il professionista incaricato di procedere alla cancellazione è un dato che dev'essere noto a priori. C'è l'obbligo di esporre i prezzi nei negozi e per una procedura di esecuzione sotto il controllo del tribunale si procede a caso nell'applicare le spese ? E come possano pretendere che un bene venga acquistato all'asta se fosse così paranoica e schizofrenica l'applicazione delle spese ? Uno comprerebbe a scatola chiusa ?
in pratica bisogna pagare le imposte di registro per ogni formalità + compenso
 
ragazzi ciao a tutti... non voglio intromettermi nel topic del nostro amico utente pero volevo chiedervi una cosa (magari puo essere di aiuto per capire anche a voi): io dopo l'aggiudicazione ho chiesto di non far fare le cancellazioni... questo perche ci sono credo 5 iscrizini legali, volontarie e giudiziali ma 3 di queste dovrebbero decadere per prescrizione fra 1, 2 anni... che mi dite, ho fatto la scelta giusta? mi è convenuto???

Se lo tieni, non lo vendi e non chiedi mutui... forse.
E se qualcuno esercitasse il diritto reale (che è sull'immobile), per la quota residua non soddisfatta dall'esecuzione ?
Da quello che io so, molti Tribunali obbligano alla cancellazione il delegato.
Mi è capitato il caso di un cliente che ha dovuto cancellare dopo 30 anni un'ipoteca giudiziale per accertamento fiscale (vinto). Anche se l'ipoteca era ovviamente prescritta, nessuno l'ha cancellata per cui la stessa esiste in conservatoria. Dopo tutti quegli anni il notaio l'ha cancellata con ovvia esorbitante spesa.
Se vendi ad uno che chiede un mutuo/leasing, Ti richiedono la "pulizia" di tutto e dopo molti anni è tutto più costoso. Puoi digli che è prescritto, puoi raccontarla finchè vuoi, l'acquirente vuole l'immobile "pulito", oppure ti addebita le spese per pulirlo lui.
A mio parere hai semplicemente rinviato una spesa che con il tempo aumenterà.

:ciao:
 
Se lo tieni, non lo vendi e non chiedi mutui... forse.
E se qualcuno esercitasse il diritto reale (che è sull'immobile), per la quota residua non soddisfatta dall'esecuzione ?
Da quello che io so, molti Tribunali obbligano alla cancellazione il delegato.
Mi è capitato il caso di un cliente che ha dovuto cancellare dopo 30 anni un'ipoteca giudiziale per accertamento fiscale (vinto). Anche se l'ipoteca era ovviamente prescritta, nessuno l'ha cancellata per cui la stessa esiste in conservatoria. Dopo tutti quegli anni il notaio l'ha cancellata con ovvia esorbitante spesa.
Se vendi ad uno che chiede un mutuo/leasing, Ti richiedono la "pulizia" di tutto e dopo molti anni è tutto più costoso. Puoi digli che è prescritto, puoi raccontarla finchè vuoi, l'acquirente vuole l'immobile "pulito", oppure ti addebita le spese per pulirlo lui.
A mio parere hai semplicemente rinviato una spesa che con il tempo aumenterà.

:ciao:
infatti conviene rivolgersi ad un visurista, il notaio ti chiede il triplo....
cmq dopo 1 o dopo 19 anni, i costi della cancellazione sono gli stessi
 
Senti il delegato ed informati.
I tributi sono quelli stabiliti dall'Agenzia del Territorio, per cui è agevole calcolarli.
La parcella del Delegato è liquidata dal Giudice. Per il tribunale di Torino è pari ai minimi delle tariffe notarili (mediamente 1000 euro per procedura, massimo 1500).
Io sono delegato per due tribunali in Piemonte e ti garantisco che è tutto serio e chiarissimo. Basta chiedere.
Ti dò una chicca, anche se poco conosciuta e probabilmente teorica.
l'aggiudicatario può presentare prima del progetto di riparto una nota di precisazione crediti dove può richiedere in prededuzione le spese sostenute.
E' più teorico che pratico, ma consentirebbe all'aggiudicatario di recuperare le spese. Secondo valutazione del Giudice.


:ciao:
Tribunale che vai, usanza che trovi....
 
Non capisco. Vengono applicate delle tabelle che nascono da normative o c'è il libero arbitrio ? Io lavoro all'Agenzia delle Entrate, applichiamo solo tributi stabiliti dalla normativa fiscale e non inventiamo nulla.
Non credo assolutamente che i costi per la cancellazione non possano essere preventivamente forniti dal professionista incaricato, almeno nel caso di costi che dipendono da cifre certe già note prima dell'aggiudicazione. Non so come si applicano i costi di cancellazione, se per esempio ci sono aliquote sul valore dell'ipoteca oppure no. Anche la parcella per il professionista incaricato di procedere alla cancellazione è un dato che dev'essere noto a priori. C'è l'obbligo di esporre i prezzi nei negozi e per una procedura di esecuzione sotto il controllo del tribunale si procede a caso nell'applicare le spese ? E come possano pretendere che un bene venga acquistato all'asta se fosse così paranoica e schizofrenica l'applicazione delle spese ? Uno comprerebbe a scatola chiusa ?

A me venne detto che il costo della cancellazione delle iscrizioni ipotecarie si compone di più parti, una quota fissa, mi pare di ricordare di 262 € ma ti conviene informarti, una quota percentuale sul valore più basso tra prezzo di aggiudicazione e valore di ipoteca, oltre ad un compenso per il notaio. Tutto questo per ogni singola iscrizione. Ne discende che non conoscendo in anticipo il prezzo di aggiudicazione non è possibile dire con precisione quanto costerà cancellare le iscrizioni.
 
A me venne detto che il costo della cancellazione delle iscrizioni ipotecarie si compone di più parti, una quota fissa, mi pare di ricordare di 262 € ma ti conviene informarti, una quota percentuale sul valore più basso tra prezzo di aggiudicazione e valore di ipoteca, oltre ad un compenso per il notaio. Tutto questo per ogni singola iscrizione. Ne discende che non conoscendo in anticipo il prezzo di aggiudicazione non è possibile dire con precisione quanto costerà cancellare le iscrizioni.

Ringrazio per le risposte precedenti.
Ok. Supponiamo un prezzo di aggiudicazione di 90mila Euro. Si può fare un calcolo ? Se non erro il notaio nel caso di aste non c'entra poichè la procedura viene avviata dal tribunale (dal giudice o dal professionista incaricato alla vendita ?) e dunque non ci sono tariffe notariali ma tariffe d'ufficio. O sto sbagliando?

Perdonate la mia ignoranza, ma c'entra qualcosa il testo qui linkato http://www.migliormutuo.it/cancellazione_ipoteca.asp ?
 
Senti il delegato ed informati.
I tributi sono quelli stabiliti dall'Agenzia del Territorio, per cui è agevole calcolarli.
La parcella del Delegato è liquidata dal Giudice. Per il tribunale di Torino è pari ai minimi delle tariffe notarili (mediamente 1000 euro per procedura, massimo 1500).

Grazie per la chicca, domani sento il delegato e vediamo se può darmi qualche elemento di chiarezza.
Volevo chiederti: la parcella è liquidata dal Giudice, ossia quelle cifre che tu citi (1000 / 1500) sono a carico mio o a carico della Giustizia ?
 
Ringrazio per le risposte precedenti.
Ok. Supponiamo un prezzo di aggiudicazione di 90mila Euro. Si può fare un calcolo ? Se non erro il notaio nel caso di aste non c'entra poichè la procedura viene avviata dal tribunale (dal giudice o dal professionista incaricato alla vendita ?) e dunque non ci sono tariffe notariali ma tariffe d'ufficio. O sto sbagliando?

Perdonate la mia ignoranza, ma c'entra qualcosa il testo qui linkato Cancellazione Ipoteca - Nuova procedura di cancellazione senza notaio ?

Io posso rispondere per la mia esperienza, nei miei casi il delegato era un notaio, e fu il suo ufficio a darmi le info che ti ho riportato. Come ti ho già detto dipende da un tribunale all'altro, avrai notato che anche in questo thred ci sono esperienze differenti a seconda dei tribunali. Da come hai scritto, nel tuo caso, si tratta di tribunale che addebita agli aggiudicatari le spese. Sul tuo avviso di vendita dovresti anche vedere dove e chi effettuerà la vendita, cioè in tribunale o presso un delegato, a questo punto dovresti chiedere nell'ufficio competente.
Per quanto riguarda le ipoteche ci sono ipoteche volontarie che sono quelle a garanzia di mutui e ipoteche giudiziali, per queste ultime solo il giudice può ordinare la cancellazione.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto