Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (4 lettori)

[tommy271]

La Jessica (che se ci fosse, sarebbe graditissimo battesse un colpo ) credo che chiamerebbe bottom alla peggio sul doppio minimo, che per 2025 indicizzato sta attorno a 75, per il 2030 attorno a 63...

Si, ma io con la teoria dei doppi minimi e massimi mi sono preso il BTPi 23 a 87 mentre altri con l'AT sono ancora li ad aspettare ....

 

[ilfolignate]

Grecia, costo per assicurare rischio default a 262,9 pb


ATENE, 17 dicembre (Reuters) - Il costo per assicurare la Grecia dal rischio default continua a salire, toccando nel pomeriggio 262,9 pb dai 238,7 pb della chiusura di ieri sera e dai 251,8 pb di questa mattina.
Rientrano invece le perdite del comparto bancario che, dopo aver perso in mattinata quasi il 4%, viaggiano intorno alle 15,30 in calo dell'1,78%.
Il declassamento del rating sul debito sovrano deciso ieri sera da Standard & Poor's ha riacceso con forza le preoccupazioni sui conti pubblici del paese, già provato dal declassamento della settimana scorsa da parte di Fitch.
"I titoli bancari stanno perdendo terreno dopo il taglio di S&P, visto l'aumento del rischio del paese", aveva detto questa mattina un operatore greco. "Ciò che preoccupa gli investitori è che il rapporto di S&P lascia aperta la strada a un nuovo possibile declassamento".
L'agenzia di rating ha tagliato il suo giudizio sul paese a 'BBB+' da 'A-', affermando che considera improbabile che le misure annunciate dal primo ministro George Papandreou riescano a ridurre "in modo sostenibile" il debito pubblico.
I credit default swap si stanno avvicinando al picco di 285,1 pb toccato nel febbraio scorso durante il periodo più acuto della crisi finanziaria.
Ad oggi costerebbe infatti 262.900 euro l'anno assicurare l'esposizione a 10 milioni di euro dei titoli di stato greci, rispetto ai 238.700 euro della chiusura di mercoledì.
In rialzo anche lo spread tra i rendimenti dei decennali italiani e greci a 270 pb dai 236 pb di ieri.

 

[Imark]

Si, ma io con la teoria dei doppi minimi e massimi mi sono preso i BTPi a 87 mentre altri con l'AT sono ancora li ad aspettare ....

Sono i rischi dell'AT...

 

[Alobar]

Io sono ad un 3,5% di esposizione complessiva sulla Grecia... può darsi che arrivi ad un 5% utilizzando uno dei due titoli indicizzati indicati da te e da Ginestra...

Anch'io sono a 3,75%, e in effetti sono indeciso se entrare OTC sull'indicizzato 2030. Mi ricorda i tempi del settembre 2008, quando sono entrato su General Electric troppo presto, non immaginando che una realtà talmente solida potesse scendere ancora oltre quei prezzi. E invece nelle settimane successive mi sono mangiato le mani... Comunque non mi lamento, su GE ero arrivato al 10% del portafoglio e da neofita quale sono ho portato ugualmente a casa un buon guadagno: accontentarsi è fondamentale!

 

[sethi]

Se c'è una preoccupazione, quella è proprio l'ultima.
Le riforme, le pensioni, i tagli e gli aggiustamenti in genere dei corsi economici, fatte dalle forze di sinistra, sono quelle più proficue: incontrano meno resistenze tra le organizzazioni sindacali e si svolgono più rapidamente .

Si diciamo che come base di partenza vista la scarsa rappresentanza dei partiti diciamo "ribelli" probabilmente questa è proprio una delle preoccupazioni meno rappresentative, comunque è innegabile che una sorte di malumore è presente nella società greca da diversi mesi e come ogni altra variabile anche se meno rappresentativa bisogna pur tenerne conto.......ad ogni modo per ora mi sento abbastanza tranquillo pure io, il salvagente zona euro per ora dovrebbe tenere a galla tutta la situazione malgrado la Germania stia digrignando i denti.
Complimenti per il coraggio che hai dimostrato con un 10% di diversificazione sulla Grecia,....io queste diversificazioni che oggi le considero da kamikaze le facevo nel 2000 sui bond turchi in euro e mi è andata sempre bene...............naturalmente anche oggi la Grecia dovrebbe essere messa meglio della turchia anni 2000...poi è arrivata nel 2000 l'argentina e dopo essermi scottato sono diventato molto + prudente....in bocca la lupo

 

[tommy271]

Si diciamo che come base di partenza vista la scarsa rappresentanza dei partiti diciamo "ribelli" probabilmente questa è proprio una delle preoccupazioni meno rappresentative, comunque è innegabile che una sorte di malumore è presente nella società greca da diversi mesi e come ogni altra variabile anche se meno rappresentativa bisogna pur tenerne conto.......ad ogni modo per ora mi sento abbastanza tranquillo pure io, il salvagente zona euro per ora dovrebbe tenere a galla tutta la situazione malgrado la Germania stia digrignando i denti.
Complimenti per il coraggio che hai dimostrato con un 10% di diversificazione sulla Grecia,....io queste diversificazioni che oggi le considero da kamikaze le facevo nel 2000 sui bond turchi in euro e mi è andata sempre bene...............naturalmente anche oggi la Grecia dovrebbe essere messa meglio della turchia anni 2000...poi è arrivata nel 2000 l'argentina e dopo essermi scottato sono diventato molto + prudente....in bocca la lupo

Guarda che lo scontro politico in Grecia è sempre stato molto aspro. La Guerra Civile svoltasi tra i partigiani comunisti e il governo insediatosi al seguito degli inglesi si è conclusa qualche anno dopo la seconda guerra mondiale. Con strascichi molto dolorosi.
Non dimentichiamo poi l'odioso regime dei Colonnelli e la rivolta degli studenti universitari ... come vedi c'è carne sul fuoco.
Il mio 10% in portafoglio non è da seguire, io lo faccio perchè sono nelle condizioni di farlo e soprattutto di tenere per anni ... per tuo sollievo posso solo dirti che non mi sono mai imbattuto in default.
Le uniche perdite le ho avute anni addietro con i fondi d'investimento: da allora ho fatto di testa mia, con piena soddisfazione.

 

[Gaudente]

Intanto, in mancanza di altro, anche la Reuters spia dal buco della serratura: "La Grecia ha adocchiato ricavi conseguenti alle privatizzazioni per circa 2,5 miliardi di euro nel 2010 finalizzati a diminuire il debito pubblico.
A sostenerlo è un funzionario del governo che cita dichiarazioni del ministro delle finanze greco fatte in una conference call mercoledì scorso.
Lui (il ministro Papaconstantinou) ha detto agli investitori istituzionali che la Grecia vorrebbe ricavare circa l'1% per Pil, o intorno ai 2,5 miliardi, dalle privatizzazioni.
Due analisti che hanno ascoltato la conference call di mercoledì hanno confermato le dichiarazioni".

Si venderanno qualche isoletta? .

Altro che isoletta, se vogliono intaccare seriamente la montagna di debiti che hanno si devono vendere sia Creta che l'Eubea... due miliardi e mezzo sono quanto pagano di interessi ai creditori esteri in un trimestre (tra parentesi se l'acquirente e' domestico i due miliardi e mezzo vanno a diminuire il debito pubblico ma non quello estero)

 

[sethi]

Guarda che lo scontro politico in Grecia è sempre stato molto aspro. La Guerra Civile svoltasi tra i partigiani comunisti e il governo insediatosi al seguito degli inglesi si è conclusa qualche anno dopo la seconda guerra mondiale. Con strascichi molto dolorosi.
Non dimentichiamo poi l'odioso regime dei Colonnelli e la rivolta degli studenti universitari ... come vedi c'è carne sul fuoco.
Il mio 10% in portafoglio non è da seguire, io lo faccio perchè sono nelle condizioni di farlo e soprattutto di tenere per anni ... per tuo sollievo posso solo dirti che non mi sono mai imbattuto in default.
Le uniche perdite le ho avute anni addietro con i fondi d'investimento: da allora ho fatto di testa mia, con piena soddisfazione.

Se sei nelle condizioni di poter sopportare un situazione molto complicata sul 10% dei tuoi averi sono contento per te come sono felice x te per il fatto che tu non ti sia mai imbattuto in un default......la cosa più importante è ilo limite di sopportazione delle tensioni che è un limite personale che deriva da diverse situazioni anche personali, nel senso che la cosa più importante almeno x come la vedo io è la serenità nell'agire e la serenità fuori dall'ambito lavorativo.....riguardo alle perdite nei fondi di investimento le ho avute pure io come del resto quest'anno ho avuto una buon guadagno con gli etf...........

 

[tommy271]

Altro che isoletta, se vogliono intaccare seriamente la montagna di debiti che hanno si devono vendere sia Creta che l'Eubea... due miliardi e mezzo sono quanto pagano di interessi ai creditori esteri in un trimestre (tra parentesi se l'acquirente e' domestico i due miliardi e mezzo vanno a diminuire il debito pubblico ma non quello estero)

Tanto che ci sono possono barattare la sovranità di Cipro , l'isola di Creta è molto più redditizia.

Comunque asset da privatizzare ne hanno, alcuni fanno anche gola.Ma questi non bastano, sono solo una goccia.
A grandi linee il programma di riassetto è stato annunciato. Da qui alla fine dell'anno Papandreou dovrà convincere Bce e Investitori Istituzionali sulla bontà e sul rigore delle scelte.
A gennaio dovrà poi iniziare ad emettere nuovo debito pubblico. Il quadro complessivo per quella data dovrà essere delineato.

 

[Gaudente]

Allora la situazione sembra che stia degenerando in grecia ........purtroppo i fatti che si stanno susseguendo hanno la connotazione di un colpo di stato per ora silenzioso ....spero solo che non si muova l'esercito altrimenti per i nostri buoni di stato grechi è la fine

Mah....veramente se Papandreu non e' in grado di avere il consenso popolare neppure per il blandissimo piano di risanamento presentato (assolutamente insufficiente), direi che solo una dittatura militare potrebbe imporre i tagli necessari ad un risanamento vero che e' presupposto indispensabile per evitare la bancarotta.
Quindi il bondista ellenico dovrebbe gioire al primo stridor di cingoli....