Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

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Una riflessione...

Durante gli stress test sulle banche non è stato considerato alcun default sovrano e per la ns grecia è stato applicato un haircut del 23% se non ricordo male. Dunque se sarà default, sarà volontario e nel peggiore dei casi con un haircut del 23%. Altrimenti che stress test sarebbero???
Attendo le Vs considerazioni in merito alla mia riflessione...

Forse un po' troppo bello per essere vero... ;)
Posto che anch'io non credo ad un default della Grecia, non desumerei troppo dagli stress test: quelli sono stati fatti per salvare la faccia alle banche, in caso di problemi sul debito greco non credo verrebbero considerati.
Piuttosto, direi che dobbiamo domandarci:
1. chi ha interesse a far fallire la Grecia;
2. chi ha la possibilità di far fallire la Grecia;
e per contro:
3. chi ha interesse a salvare la Grecia;
4. chi ha la possibilità di salvare la Grecia.

Direi che Europa + BCE hanno tutto l'interesse e anche le capacità (finanziarie) di salvarla, mentre chi vorrebbe vederla fallire (p.e. chi shorta l'euro) mi sembra abbia già sparato le sue cartucce.
Il rischio maggiore a questo punto diventano i cittadini greci: solo se rifiutassero in massa le misure di austerity previste dal piano di salvataggio e disconoscessero la politica dell'attuale governo, l'Europa chiuderebbe i rubinetti...

Scongiurato questo rischio (che ritengo modesto), secondo me rimangono due scenari:
1. le cose vanno bene, la Grecia si riprende (come l'Italia anni fa), rimborsa regolarmente i propri debiti in scadenza e torna sul mercato per rifinanziarsi;
2. le cose vanno male e viene deciso un programma di ristrutturazione del debito con il consenso dei debitori (da indiscrezioni sulla stampa tedesca si ipotizzava haircut o allungamento scadenze in cambio di una garanzia sul 50% del nominale da parte dell'Europa).
 
Una riflessione...

Durante gli stress test sulle banche non è stato considerato alcun default sovrano e per la ns grecia è stato applicato un haircut del 23% se non ricordo male. Dunque se sarà default, sarà volontario e nel peggiore dei casi con un haircut del 23%. Altrimenti che stress test sarebbero???
Attendo le Vs considerazioni in merito alla mia riflessione...

Se sarà default lo faranno i greci a loro vantaggio.
Gli stress test sono stati molto contestati, infatti non prevedevano il default di uno stato sovrano in area moneta unica.
L'haircut per la Grecia era un calcolo probabilistico ...

Il mercato, l'ho scritto nei post precedenti, scommette sul default/haircut per il 2012. Da qui ad allora c'è tempo per sistemare un poco i conti e scongiurare l'ipotesi.
Il sostegno ai TdS da parte della BCE, con la fornitura di liquidità al sistema bancario greco, accompagnato da un ingresso degli investitori esteri nell'economia greca sono condizione per superare l'attuale impasse.

E' parimenti verosimile che al termine degli interventi previsti da BCE/FMI nel corso dei prossimi anni gli aiuti dati dovranno essere restituiti ... semprechè non vengano riscadenziati.
Noi bondisti sappiamo che il FMI i soldi prestati li ha sempre portati a casa ... non altrettanto possiamo dire per il "gregge".

La situazione rimane comunque stazionaria, quindi priva di immediati pericoli.
 
Futures Bund ai nuovi massimi storici. Il derivato sul decennale tedesco ha raggiunto 131,85 prima di ripegare parzialmente a 131,80. Parallelamente al movimento del futures bund le Borse europee si sono mosse verso il basso e contemporaneamente il differenziale tra i rendimento del decennale greco e quello tedesco è salito fino a 811 punti base, il massimo dallo scorso maggio.

Ad inizio della scorsa settimana avevano toccato i minimi del periodo intorno a 690 pb.
Il dato attuale (superiore agli 800 pb) è in parte da imputare al superbund che ha schiacciato tutti i periferici ed in parte alle risultanze greche.
In questo caso azzerando la crescita del Bund avremmo un dato inferiore all'attuale.
 
Greek, Israel PMs Agree To Expand Trade, Military Ties

First Published Monday, 16 August 2010 06:28 pm - © 2010 Dow Jones


ATHENS -(Dow Jones)- Greece Prime Minister George Papandreou and his Israeli counterpart, Benjamin Netanyahu, said Monday that they agreed to expand economic and military cooperation.
It was Israel's highest level delegation to Greece and Netanyahu is reciprocating the visit Papandreou made to Tel Aviv in July.
"We can deepen and broaden our relations with Israel in commercial relations, large investments and tourism as well as security. We are in the same neighborhood and Greece has a vital interest in a two-party solution for Israel and the Palestinians, and we want to contribute to the economy and safety of the region," Papandreou said in a joint press conference after the prime ministers' face-to-face discussions.
Netanyahu said, "In addition to issues of economic cooperation and prosperity for the two countries, like tourism, we also discussed issues of defense cooperation and security. We need a peaceful region--a peaceful Middle East region with direct talks with the Palestinian authority--the agenda on that is not fixed. We also hope that this trip will be a first step to keep improving bilateral relations with Greece."
Israel is looking at defense ties in the Mediterranean because its traditional relations with Turkey have soured since its attack on the Gaza strip in December. Relations hit rock bottom after Israel attacked a Gaza flotilla resulting in the death of nine Turkish citizens.
Papandreou said that "good relations between Greece and Israel should be complementary and not competitive with relations between Turkey and Israel."
Papandreou, who also holds the foreign ministry portfolio, spoke with several Arab leaders on Sunday and would like Greece to take a more proactive role in brokering Middle East talks to reduce tensions in the region and strive for peace.
But a non-violent protest rally is expected in downtown Athens by left-wing parties and pro-Palestinian groups that don't want Greece to have deeper ties with Israel.
Netanyahu is expected to meet many other Greek officials and visit the ancient Acropolis on Monday before a state dinner.
On Tuesday the Israeli prime minister will visit the nearby island of Poros with his wife.
 
Una riflessione...

Durante gli stress test sulle banche non è stato considerato alcun default sovrano e per la ns grecia è stato applicato un haircut del 23% se non ricordo male. Dunque se sarà default, sarà volontario e nel peggiore dei casi con un haircut del 23%. Altrimenti che stress test sarebbero???
Attendo le Vs considerazioni in merito alla mia riflessione...

l'haircut è stato applicato SOLO sul ptf trading, NON su quello A SCADENZA;
considera che la proporzione è circa 40% l'uno 60% l'altro in media;
questo vuol dire che nello stress test è stata presa in considerazione la volatilità, ma non l'evento del default o un hair cut definitivo.
Quindi trai le tue considerazioni.

D'altronde ragioniamo da un altro punto di vista:
se avessero considerato nello stress test l'haircut, che sostenibilità avrebbero avuto tutte le dichiarazione di BCE etc che la Grecia non avrebbe subito tale evento. Nell'investiotre sarebbero sorti dei dubbi, non credi?

Ergo da riflettere su che impatto potrebbe avere un default con pesante haircut sui ptf sia trading sia a scadenza ... altro che Tier 1 del 6%
 
Le chiusure di ieri degli spread/bund: sempre più larghi ...

Grecia 846 pb. (828)
Irlanda 307 pb. (304)
Portogallo 292 pb. (289)
Spagna 188 pb. (189)
Italia 153 pb. (148)
 
Gli stress test non prevedevano in alcun modo l'impatto di un default in area euro altrimenti oltre alla Grecia anche le probabilità di perdita sul nominale degli altri paesi periferici doveva risultare maggiore.

Un test talmente inutile che il mercato l'ha ignorato ma che è servito piuttosto a rassicurare il piccolo investitore e sostenere gli investimenti del settore bancario.

La BcE in questa fase preferirà sostenere gli acquisti di periferici in modo blando puntando soprattutto su Irlanda e Portogallo per evitare altre speculazioni in stile Grecia. Concordo comunque che non ci dovrebbero essere particolari eventi almeno per fine settembre, per riguadagnare valore nei titoli sarà comunque necessario qualche dato positivo inatteso che modifichi sostanzialmente il bilancio greco (allo stato attuale francamente non ne prevedo nessuno).
 
Gli stress test non prevedevano in alcun modo l'impatto di un default in area euro altrimenti oltre alla Grecia anche le probabilità di perdita sul nominale degli altri paesi periferici doveva risultare maggiore.

Un test talmente inutile che il mercato l'ha ignorato ma che è servito piuttosto a rassicurare il piccolo investitore e sostenere gli investimenti del settore bancario.

La BcE in questa fase preferirà sostenere gli acquisti di periferici in modo blando puntando soprattutto su Irlanda e Portogallo per evitare altre speculazioni in stile Grecia. Concordo comunque che non ci dovrebbero essere particolari eventi almeno per fine settembre, per riguadagnare valore nei titoli sarà comunque necessario qualche dato positivo inatteso che modifichi sostanzialmente il bilancio greco (allo stato attuale francamente non ne prevedo nessuno).

Concordo, per imprimere una svolta positiva al bilancio può essere solo un fattore esterno, altrimenti ci vorrà mooolto tempo.
 
Papandreou-Netanyahu talks in Athens


ANA-MPA/Prime Minister George Papandreou on Monday expressed his satisfaction over the official visit to Greece by his Israeli counterpart Benjamin Netanyahu, the first by a standing Israeli prime minister, speaking during a joint press conference in Athens at the end of bilateral talks.
Papandreou referred to very productive talks with his Israeli counterpart, both on Monday and during his own visit to Israel recently. He added that a joint Greek-Israeli committee will be set up to enable cooperation to proceed more creatively and strategically.


"Relations between Greece and Israel are not competitive with other bilateral or multilateral cooperation," the Greek prime minister said when asked whether such a committee might create problems with neighbouring Turkey.


Papandreou also said a meeting was decided between the corresponding tourism, finance and economy ministries so that mutual visits to the two countries by businesspeople and related investment initiatives can be organised.


"We do not believe that relations between Greece and Turkey and Israel and Turkey are competitive to relations we are developing with Israel," Papandreou emphasised, adding that "regional cooperation is of vital importance for good neighourliness, as well as for resolving problems in the region, which are many."


On his part, Netanyahu stressed that "I agree absolutely with every word that Mr. Papandreou said, it would be something unnatural if we do not strengthen relations between Greece and Israel." He added that Israel is interested in improving its relations with Turkey, but is also interested in developing its relations with Greece in all sectors.


Papandreou expressed certainty that the visit will be helpful in developing bilateral cooperation, as well as cooperation in such sectors as investments, tourism, energy, telecoms, IT services, water desalination and innovation technologies.


Cooperation will also take place in the sector of renewable energy sources, new farm technologies and security.


(ana.gr)
 
Da tenere sotto controllo.... (http://www.ecb.int/stats/money/funds/html/investment_funds_GR_2010.en.html)

Harmonised statistics on euro area investment funds (other than money market funds), e.g. equity funds, bond funds, mixed funds, real estate funds, hedge funds and other funds.

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