La giornata di ieri è stata relativamente tranquilla, dominata dall'attesa che qualche provvedimento verrà preso nel corso del week end.
Come al solito il focus è puntato sulla questione bond/privati/haircut.
I nostri ellenici oscillano vistosamente ma non cadono. Proprio ieri sono arrivati gli "incoraggiamenti" della Merkel a sostegno della capacità del governo Papandreou nel continuo rinnovamento delle strutture della società greca.
Oggi in Irlanda è atteso lo scrutinio elettorale in una sperduta contea celtica. Occhi puntati sul risultato che, oltre ad eleggere un deputato a Dublino, sono visti come una prova generale delle tenuta del Fianna Fail, il partito di governo.
Oltre al Portogallo desta qualche preoccupazione la situazione in Spagna con lo spread sempre sui massimi storici che fa fatica a rientrare.
Anche l'Italia rimane sotto pressione, con cadute molto pesanti sul Future BTP che proseguono ormai da qualche giorno senza segno di inversione.
Lo spread rimane sempre a livelli molto alti, vicini ai massimi registrati.
Grecia 935 pb. (924)
Irlanda 657 pb. (666)
Portogallo 453 pb. (446)
Spagna 249 pb. (241)
Italia 173 pb. (159)