Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (2 lettori)

[tommy271]

I TITOLI DEI GIORNALI DI OGGI:

The ongoing economic crisis and measures proposed by the EU, ECB, IMF "troika", two court rulings in favour of employees, abolition of collective bargaining agreements and developments in main opposition New Democracy (ND) mostly dominated the headlines in Athens' newspapers.

ADESMEFTOS TYPOS: "Which civil servants receive double and triple salaries".
AVGHI: "We are all European".
ELEFTHEROS: "ND: We handled Dora Bakoyannis in the wrong way".
ELEFTHEROS TYPOS: "Price hikes in food, beverages and cigarette".
ELEFTHEROTYPIA: "Two reversals in employees' favour".
ESTIA: "Dash for new measures - Troika sets ultimatum".
ETHNOS: "Danger of new cuts in thousands of pensioners' income".
IMERISSIA: "Three taxes to be reduced".
KATHIMERINI: "Europe in a vortex of crisis".

LOGOS: "Prime Minister George Papandreou says 'NO' to Aegean's co-exploitation".
NAFTEMPORIKI: "100-day programme in infrastructures and transport".
RIZOSPASTIS: "They're abolishing collective agreements - Government merciless".
TA NEA: "Run, George, run! - Troika and PM advisor Loukas Papadimos' drastic recommendations".
VRADYNI: "Samaras sternly attacks government and its 'allies': "Stowaways get off".



(ana.gr)

 

[tommy271]

German Dep. FM on Athens-Berlin relations, eurozone support




BERLIN (ANA-MPA / G. Pappas) -- German Deputy Foreign Minister Werner Hauer (FDP) estimated that in Germany "the courage and determination necessary for an elected government to pass on to its citizens extremely heavy burdens is being underestimated".
By contrast, he said Greece has launched a "huge reforms process that entails heightened burdens for each citizen."
"It's a decision could be implemented in only a few countries around the world," he noted, adding that "respect and understanding for Prime Minister George Papandreou's government should be more obvious to other countries." Hauer's comments came on Friday during a Germany-Greece conference on the urgent problem of illegal immigration.


(ana.gr)

 

[StockExchange]

Fitoussi lancia Draghi per la Bce
«E sulla Merkel parlerà Sarkò»

Il Riformista

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L'intervista verte, comunque, sul rapporto Germania/Periferici.

Interessantissimo articolo.
Se solo la Merkel finisse in minoranza in Europa...
Ma al momento la situazione è veramente confusa...
Sembra che tutta l'Europa si sia calata le braghe a questa linea pangermanica...
Ci si è messa pure l'Austria di recente. E la Francia che ha subito voluto fare comunella con il più forte per stare al di là del guado.
Se solo avessimo avuto un governo forte e carismatico.
Potevamo difendere noi gli interessi dei PIIGS, da PIG più forte...
Ma è fantapolitica. Se almeno avessimo qualche strumento per ricattarli su un tavolo di trattative.
Ma niente... a me pare già un miracolo che prima di arrivare a noi debbano passare per tutti questi altri paesi. Una volta tanto la nostra inerzia e il non essere cresciuti a doppia cifra nel decennio passato, ci ha giovato. Almeno ora non abbiamo fatto buchi disastrosi con i bancari e forse solo ora si vede il beneficio degli anni "lacrime e sangue" dei vari Amato, Ciampi e il Mortadella...
Almeno ci siamo presentati a questo appuntamento con la storia si con un deficit mostruoso (ma quello ce l'ha anche il Giappone ed è stato accumulato in cinquant'anni di debito pubblico allegro), ma almeno con un disavanzo decisamente tollerabile.

P.S. In questo momento scrivo da Berlino. Sono andato a trovare un amico che vive qui. Sarà che si respira già aria natalizia ma a me sembra che qui la crisi non si veda. Ma forse non è indicativa la folla di sabato in uno dei maggiori centri commerciali della città, il "Ka De We". Trasmetteva sfarzo e opulenza, ma saper apparire è l'anima del commercio.
Però questo mio amico mi diceva che lo scorso anno la crisi si vedeva eccome.
Lavorava da Gucci e dice che i target mensili anno su anno che avevano, erano impossibili da raggiungere.
C'è da dire che Berlino, nonostante ora sia nuovamente la capitale politica, ha risentito e ancora risente dell'unificazione e pare non sia certo tra i centri più ricchi della Germania.

 

[ferdo]

Crisi/ Merkel cambia toni: Sono più fiduciosa su tenuta eurozona.
Nessun paese dell’area oggi rischia ristrutturazione debito


Berlino, 25 nov. (Apcom) – Ora cambia decisamente toni la cancelliera tedesca Angela Merkel, che si dice “più fiduciosa” sulla stabilità dell’area euro “di quanto lo fossi in primavera”, quando si dovette procedere agli aiuti alla Grecia. Adesso Berlino non vede nessun paese a rischio di dover effettuare una ristrutturazione del debito. Una presa di posizione che sembra segnare una netta svolta rispetto ai messaggi allarmistici utilizzati dalla Germania solo martedì scorso, e che già ieri avevano visto la stessa Merkel rimodulare i toni. (fonte Afp)

***
Merkel dixit.

questa mi sembra creti.na

Ho di fronte a me l'articolo del Financial Times edizione tedesca di mercoledi scorso che spiega come funzionerebbe il meccanismo che coinvolge anche i privati:
Quasi tutto è stato esposto anche qui (coinvolgimento a step, primo passo riscadenziamento dei bond che scadono nel periodo interessato, step due altro riscadenziamento, step tre intervento su cedole/nominale);
il commento di chiusura con il parere di un analista di Commerzbank è che si arriverà ad un compromesso molto ammorbidito in cui siano solo le banche ad obbligarsi su base volontaria a mantenere in ptf i titoli di stati in pericolo e a non svenderne sul mercato.

 

[ferdo]

CRISI: MERKEL, RISTRUTTURAZIONE DEBITO SOLO SU BOND EMESSI DOPO 2013



(ASCA-MarketNews) - Berlino, 25 nov - Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha ridabito le proprie convinzioni su come dovra' funzionara il nuovo meccanismo anticrisi dell'Eurozona che dovra' vedere la luce alla fine del 2013, quando scadra' l'attuale meccanismo temporaneo attualmente rappresentato che conta su garanzie degli stati dell'euro pari a 440 miliardi di euro. Il nuovo meccanismo dovra' prevedere la partecipazione degli investitori ai costi di salvataggio di un paese. Nei fatti, la proposta tedesca contempla la possibilita' che il debito pubblico di un paese possa essere ristrutturato, ''ma al momento non vedo alcun caso di questo tipo nell'Eurozona'', ha detto la premier tedesca. Il taglio al valore nominale di rimborso dei titoli del debito pubblico di un paese in crisi ''si applicherebbe comunque solo ai titoli di stato emessi dopo il 2013'', ha concluso la Merkel.

noi respiriamo, ma come fanno ad emettere nuovi bond chi glielo spiega?!

 

[ferdo]

Ne risentiranno certamente, ma forse in misura minore. In ogni caso non credo che i senior subiranno un haircut sul nominale.
Comunque si tratta in una extrema ratio.

Vedo però che son tutte da 50K, sarebbe meglio in tagli da 1K ... salvo qualche forumista, sulla Grecia non sono impiegati capitali massicci.

i bancari senior con scadenza vicina sono abbastanza alti:
val la pena prenderne per guadagnare qualche puntarello?
direi di no

 

[ferdo]

...
P.S. In questo momento scrivo da Berlino. Sono andato a trovare un amico che vive qui. Sarà che si respira già aria natalizia ma a me sembra che qui la crisi non si veda. Ma forse non è indicativa la folla di sabato in uno dei maggiori centri commerciali della città, il "Ka De We". Trasmetteva sfarzo e opulenza, ma saper apparire è l'anima del commercio.
Però questo mio amico mi diceva che lo scorso anno la crisi si vedeva eccome.
Lavorava da Gucci e dice che i target mensili anno su anno che avevano, erano impossibili da raggiungere.
C'è da dire che Berlino, nonostante ora sia nuovamente la capitale politica, ha risentito e ancora risente dell'unificazione e pare non sia certo tra i centri più ricchi della Germania.

giovedì ero in Germania, presso grande azienda leader settore metalmeccanico (impianti industriali, produzione acciaio, ...):
non sanno come far fronte agli ordini, disoccupazione ai minimi storici

 

[tommy271]

i bancari senior con scadenza vicina sono abbastanza alti:
val la pena prenderne per guadagnare qualche puntarello?
direi di no

E' solo una possibile via di uscita, in caso di terremoto.
Nel caso bancari senior "lunghi".

 

[tommy271]

questa mi sembra creti.na

Ho di fronte a me l'articolo del Financial Times edizione tedesca di mercoledi scorso che spiega come funzionerebbe il meccanismo che coinvolge anche i privati:
Quasi tutto è stato esposto anche qui (coinvolgimento a step, primo passo riscadenziamento dei bond che scadono nel periodo interessato, step due altro riscadenziamento, step tre intervento su cedole/nominale);
il commento di chiusura con il parere di un analista di Commerzbank è che si arriverà ad un compromesso molto ammorbidito in cui siano solo le banche ad obbligarsi su base volontaria a mantenere in ptf i titoli di stati in pericolo e a non svenderne sul mercato.

Circolano altri "rumor" sempre intorno a queste tematiche, che meritano essere citati.

Quella più recente, accreditata, è indirizzata per colpire gli speculatori di breve periodo rispetto ai cassettisti.
A partire dal 2013 il Fondo di Emergenza si impegnerebbe ad acquistare i titoli di stato dei paesi in difficoltà ai prezzi di mercato dopo che gli investitori privati hanno levato le tende.
Gli investitori, tanto per intenderci i trader, che investono sul breve sarebbero costretti a vendere ai prezzi di mercato oppure tenere i titoli sino a scadenza che, però, verrebbero rimborsati a 100.
Chi farebbe scommesse al ribasso potrebbe essere bruciato dalla rete di protezione che il Fondo di Emergenza metterebbe in atto acquistando sul secondario, ma a prezzi di mercato.
In questo modo il Fondo potrà attuare una politica di stabilità, aiutando nel frattempo il paese che ha chiesto soccorso, premiando i "cassettisti".

Ovviamente, nel caso venga formalizzato, questo presuppone un cambio di strategia che anzichè premiare i titoli "difensivi" lunghi (o quelli che "costano meno") si dovrebbe puntare su titoli "medio/corti" da portare però a scadenza.
Mi sembra un'ipotesi di lavoro realistica e percorribile.
Potrebbe anche assere d'accordo la Merkel, nel suo intento punitivo verso gli speculatori di "breve".

 

[tommy271]

Greece May Get 11-Year Period to Repay Bailout: IMF




http://abcnews.go.com/Business/comments?type=story&id=12255559

ATHENS (Reuters) - The EU and the IMF could extend the period in which Greece must repay its bailout loans by five years, to make it easier for it to service its debt, a Greek newspaper said on Saturday, citing an IMF official.
"We have the possibility to extend the repayment period ... from about six years to around 11," the newspaper Realnews quoted Poul Thomsen, the IMF official in charge of the Greek bailout, as saying in an interview.
Greek, EU and IMF officials have repeatedly mooted the possibility of extending the period in which Greece must repay its 110 billion euro bailout loans.
But the IMF official was more specific on how the repayment period could be stretched after Greece receives its last installment in 2013.
Most critical are the first two years, when the bulk of the debt to the EU and IMF falls due. Under current repayment schedules, Greece's gross borrowing needs will balloon above 70 billion euros a year in 2014-15 from around 55 billion euros a year in 2011-2013.
"(As things stand now) Greece must repay the bulk of its 110 billion euro loans in the first two years after the programme expires," Thomsen told Realnews.
"This (the extension) would give markets the signal: 'Don't worry about the repayment of the 110 billion euros, this is not going to affect your claims'," he added.
Greece in May became the first euro zone member to turn to its partners and to the IMF for help to avoid bankruptcy, signing up to a bailout agreement in exchange for draconian austerity measures.