Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (11 lettori)

[tommy271]

forse anche prima
se la cosa viene gestita a livello politico come giusto che sia
la grecia una volta che avrà intrapreso la strada dei tagli (visto che l'alternativa migliore non ne ha poi molte)arriverà anche il sostegno politico
ma prima ci vogliono i fatti
rimane che ora la cosa è veramente gestita alla caz de can
con sputt-anamento mediatico senza precedenti
certo anche per loro se avessero scelto di lavarsi i panni sporchi in famiglia senza far uscire la notizia dei dati statistici taroccati
in italia sono anni che le associazioni dei consumatori accusono l'istat
di falsare i dati dell'inflazione , sarebbe bello verificare l'affidabilità anche dei dati italiani sul prodotto interno lordo.......chissa cosa uscirebbe fuori
ma ciò chiaramente è impossibile perchè coperti da segreto di stato.

L'Istat lasciamolo lì tranquillo. I nostri dati sul PIL sono attendibili, non scherziamo .
Tremonti, dopo i maneggiamenti con i numeri dei primi anni e la battaglia anti-euro, si è convertito sulla via di Damasco.
Ora dovremo farlo Santo Subito per il modo con cui ha gestito il debito pubblico.

La tensione sulla Grecia nel caso dovesse continuare metterà a dura prova tutta l'area dei periferici.
Mi auguro ci siano dei ripensamenti: prima o poi qualcuno dovrà intervenire. Più tempo passa, più sarà costoso.

 

[Gaudente]

E un giornale greco.

Come disse la Morte a Brancaleone.... li conti tornano tant'e che il totale degli importi da appunto 300 miliardi.
Di Cipro nessuna traccia...d'altr'onde se uno fa la fatica di portare i soldi fin la' , mica sara' tanto fesso da riprestarli al governo greco ...

 

[tommy271]

Come disse la Morte a Brancaleone.... li conti tornano tant'e che il totale degli importi da appunto 300 miliardi.
Di Cipro nessuna traccia...d'altr'onde se uno fa la fatica di portare i soldi fin la' , mica sara' tanto fesso da riprestarli al governo greco ...

Meglio così.
Se dovessero "scudarli" è nuova linfa che potrebbe entrare in cassa .

 

[france1960]

Per Bettel due: emissione sindacata significa emissione di titoli curata da un raggruppamento di banche.

 

[troppidebiti]

su 11 milioni di abitanti i lavoratori sono

4 540 100.0

di cui il 15% composto da dipendenti pubblici..rimangono quattro milioni di lavoratori che devono dividersi una torta di 300 miliardi di debiti







http://dx.doi.org/10.1787/723622503117

altri appunti

http://www.oecd.org/dataoecd/5/52/44125050.pdf

aggiunco articolo interessante con link interno anora più interessante


Emerginvest Featured Analysis: The Debt Snowball Problem

non ho fatto la somma delle cifre presenti nell' articolo citato da Pyrinos..ma in effetti siamo già a 300 miliardi....50 da rifinanziare nel 2010...io penso che l' europa si deve dare una mossa e alla svelta


p.s. detto tra noi s/p non ha declassato i titoli che possono vantarsi ancora di una A non so che...quindi le banche europee dovrebbero aver già da tempo portato i titoli presso la bce per rifinanziarsi questi bond sono rimasti nelle mani di piccoli risparmiatori e fondi/etf ecc... o mi sbaglio?

 

[mago gambamerlo]

la 2013 / 4.6 % preso randellata del 3 % ieri ... strano che le 2019 / 6% e 6.5 % sono invece scese "solo" dell' 1 e ... % ( pero' un po di debolezza euro m sa' che non guasti a germania / francia / italia e & ? quanto la fanno durare questa merolata ?).

 

[tommy271]

la 2013 / 4.6 % preso randellata del 3 % ieri ... strano che le 2019 / 6% e 6.5 % sono invece scese "solo" dell' 1 e ... % ( pero' un po di debolezza euro m sa' che non guasti a germania / francia / italia e & ? quanto la fanno durare questa merolata ?).

Probabilmente tra scadenze a breve e sui decennali si innesta anche un discorso macro sui tassi.
La debolezza dell'euro fa comodo a Italia e relative economie più deboli.

Per la Germania meglio un euro forte anche se la vicenda greca, dopo tutti questi tira e molla, sembra portare verso un "sentiment" di debolezza.
A questo punto sia che intervengano organismi comunitari sia che non intervengano, l'Euro rimarrà debole.

 

[troppidebiti]

continua a non convincermi la composizione del debito

Grecia, 300 miliardi di debiti. Tra i creditori la Lombardia Congiuntura

Nel giugno scorso la Bri ha stimato che i titoli di stato di Atene allocati all’estero erano pari a 280,949 miliardi di dollari. La nazione più colpita in caso di default sarebbe la Francia, con 72,998 miliardi. Seguono la Svizzera, con 59,103 miliardi, e la Germania, con 38,572 miliardi di dollari. Complessivamente l’esposizione europea di giugno 2009 era pari a 235,346 miliardi. Minore l’incidenza sul mercato bancario americano, che conta circa 14 miliardi di dollari di asset a rischio. Tuttavia, non è da escludere che questa cifra possa essere inferiore, dato che la situazione dei conti pubblici ellenici non è una novità dell’ultim’ora


in 6 mesi è cambiato tutto?

ho trovato le tavole

http://www.bis.org/publ/qtrpdf/r_qa0912.pdf#page=62


altra roba


http://docs.glotta.ntua.gr/International/OECD/1009151etemp.pdf

 

[mago gambamerlo]

Germania fino ad anno 2008 era il paese col maggiore export / mondo , superato di poco da Cina nel 2009 ..... e forse fa comodo anche a loro € debole .

Probabilmente tra scadenze a breve e sui decennali si innesta anche un discorso macro sui tassi.
La debolezza dell'euro fa comodo a Italia e relative economie più deboli.

Per la Germania meglio un euro forte anche se la vicenda greca, dopo tutti questi tira e molla, sembra portare verso un "sentiment" di debolezza.
A questo punto sia che intervengano organismi comunitari sia che non intervengano, l'Euro rimarrà debole.

 

[tommy271]

[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif] GRECIA:AGRICOLTORI IN RIVOLTA PREPARANO MARCIA SU ATENE [/FONT] [FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif] (ANSA)

- ATENE, 23 GEN - Gli agricoltori greci che da otto giorni bloccano i principali nodi stradali e posti di frontiera per chiedere sussidi al settore in crisi, hanno deciso di marciare con i propri trattori su Atene per aumentare la pressione sul governo di Giorgio Papandreou.[/FONT]

[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif] Centinaia di agricoltori, che rappresentano solo una parte del movimento di protesta, contano di arrivare lunedi' mattina nella capitale e manifestare contro le ''chiusure'' del governo rifiutando invece di sedersi al tavolo negoziale. Un altro gruppo di lavoratori ha deciso invece di incontrare domani il ministro dell'agricoltura, Katerina Batzeli, e di sospendere fino ad allora i blocchi stradali.
[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif] Ma gli spazi di manovra non sono molti. Il governo insiste che non ci sono soldi per far fronte alle richieste di aiuti. Quello che Batzeli propone e' piuttosto un dialogo per inserire la questione agricola nel contesto della strategia economica del governo in questo momento difficile.
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[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Ieri gli agricoltori avevano ignorato un appello di Papandreou che li invitava a sospendere i blocchi per il bene del Paese, ''che attraversa una crisi senza precedenti''. I lavoratori in lotta si erano incontrati poche ore dopo con il premier bulgaro, Boiko Borisov, che aveva compiuto una visita lampo al confine promettendo interessamento presso l'Ue.[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif] In cambio gli agricoltori hanno promesso di aprire per qualche ora al giorno il principale valico con la Bulgaria per lasciar passar i camion dal Paese confinante, fermi in lunghissime attese al confine a temperature di 20 gradi sottozero.
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[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Oggi il leader del partito comunista (Kke), Aleka Papariga, che sostiene a spada tratta la protesta degli agricoltori, visitera' i principali punti di blocco. ''Meglio chiudere le strade che le case dei lavoratori'' ha detto ieri Papariga in parlamento. (ANSA). GEL
23/01/2010 12:00
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[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]****[/FONT]


[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Singolare la posizione del KKE, dalla parte dei proprietari terrieri.[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Non c'è più "religione" .
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