Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

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Moody's taglia il rating dell'Irlanda



New York, 12-07-2011
L'agenzia di rating Moody's ha nuovamente abbassato il rating sul debito sovrano dell'Irlanda di un gradino portandolo a 'Ba1' da 'Baa3', considerato livello 'spazzatura' (junk) con 'outlook' negativo. Secondo l'agenzia di rating l'Irlanda avra' bisogno di nuovi aiuti prima di poter tornare sul mercato internazionale dei capitali per potersi finanziare.

"Le prospettive restano negative", si legge in una nota dell'agenzia di rating.
Moody's ritiene che "c'e' una crescente possibilita" che l'Irlanda abbia bisogno di nuovi aiuti finanziari prima di poter tornare sul mercato privato quando l'attuale programma di aiuti dell'Unione Europea e del Fondo Monetario Internazionale (Fmi)
terminera'. La decisione di rivedere il rating dipende anche "dalla crescente possibilita' di una partecipazione dei creditori del settore privato come precondizione per ulteriori aiuti" dall'Europa.

Moody's "e' consapevole del forte impegno dell'Irlanda nel risanamento fiscale", ma ritiene che "restino rischi significativi nell'attuazione" del piano, "soprattutto
considerando le continue debolezze dell'economia irlandese". "Le prospettive negative riflettono i significativi rischi nell'attuazione del piano di riduzione del deficit e il cambio dei toni in Europa sulle condizioni sotto le quali aiuti ai Paesi in difficolta' saranno resi disponibili".

"Nonostante la crescente possibilita' di partecipazione del settore privato, Moody's ritiene che l'area euro continuera' a usare la propria considerevole potenza economica e finanziaria negli sforzi per riportare la stabilita' finanziaria e dare
supporto al governo dell'Irlanda".
 
Merkel in Africa insegue Pechino

Berlino lancia campagna africana, 'cooperazione faccia a faccia'

12 luglio, 21:45

(ANSA) - BERLINO, 12 LUG - Un viaggio alla ricerca di materie prime - in concorrenza con la Cina - per alimentare il motore industriale della Germania. Da ieri sera la cancelliera tedesca Angela Merkel si trova in Africa per un tour che la vedra' impegnata con i capi di Stato e di governo di tre paesi, in Kenya, Angola e Nigeria. Merkel è accompagnata dalla ministra dell'Agricoltura Ilse Aigner e da una delegazione di dieci industriali e qualche sottosegretario.
 
Secondo un rapporto riservato dell'IIF, giunto al "To Vima", Joseph Ackermann ha ribadito che il riacquisto - in condizioni favorevoli - è l'unica soluzione per la Grecia.
"I banchieri privati ​​sono disposti a contribuire alla soluzione" è stato sottolineato.
La Grecia può ottenere molto dal fatto che le sue partecipazioni nel mercato hanno perso - a seconda della durata delle scadenze - dal 10 al 50% del loro valore nominale. Secondo gli analisti l'attuazione del piano-Ackerman avrebbe conseguenze diseguali per le banche private.
Coloro che hanno in carico le obbligazioni a prezzi di carico inferiori al nominale e vicini ai prezzi di mercato non perderà nulla dal riacquisto.

I perdenti, tuttavia, saranno le banche che continuano a tenere sui loro bilanci i titoli greci al nominale.
Inoltre, l'IIF ha chiesto alla Banca centrale europea BCE di chiarire la sua posizione in relazione alla soluzione del debito greco. La BCE ha evitato fino ad oggi di rispondere alla domanda su chi dovrebbe finanziare il riacquisto del debito.
Per IIF, lo sponsor può e deve essere unico e solo: il EFSF.
 
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