Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

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Crisi/ Tremonti: E' paradosso, mercati non riflettono forza euro

di: TMNews Pubblicato il 14 luglio 2011| Ora 13:37
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Roma, 14 lug. (TMNews) - "Siamo dentro un paradosso: l'area dell'euro è l'area più ricca e meno indebitata del mondo e tuttavia la percezione che oggi ne hanno i mercati finanziari non riflette questa forza. Anzi, a giudicare dal valore dei Cds, dentro la classifica dei paesi valutati come i più rischiosi al mondo ai primi tre posti ci sono dei Paesi dell'area euro". Ad affermarlo il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, intervenendo al Senato. "Grecia, Irlanda e Portogallo hanno ovviamente importanti problemi da risolvere, ma la scala relativa è assolutamente fuori da ogni logica", ha aggiunto il titolare del Tesoro. "La crisi finanziaria iniziata nel mondo cinque anni fa - ha spiegato quindi Tremonti - si è radicalizzata in Europa a partire dall'autunno del 2009 traendo origine dalla Grecia ed è esplosa pochi giorni fa".
 
TREMONTI: UE COME TITANIC, NON SI SALVA NEANCHE 1* CLASSE

di: Agi Pubblicato il 14 luglio 2011| Ora 14:01
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(AGI) Roma - "E' come sul Titanic: non si salvano neanche i passeggeri in prima classe". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, intervenendo nell'aula del Senato prima del voto di fiducia. "Oggi in Europa - ha spiegato il ministro - abbiamo l'appuntamento con il nostro destino: la salvezza non ci viene dalla finanza ma dalla politica. La politica non deve piu' fare errori". "Senza il pareggio di bilancio il mostro del debito che viene dal passato divorerebbe il nostro futuro". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, intervenendo nell'aula del Senato. .
 
High Deposit Rates Press Banks For Mergers



Greek banks are trapped by the high interest rates on time deposits, while bankers estimate that this situation would be a catalyst for bank mergers.

The tension intensifies regarding the solution for the Greek debt crisis, with the banks succumbed to the pressures of their depositors for higher interest rates to stop new large outflows. In this context, even the largest banks have interest rates of around 5% for deposits of €100,000, raising rates by 0.5% compared with recent rates. In this context, small banks, which face liquidity difficulties, increased rates above 6%.

This situation has brought the Greek banks to their limits, as the overall climate of illiquidity skyrocketed costs for raising deposits. Banking sources told Capital.gr that if the cost for deposits of €100,000 is around 5% in Greece and 3% in other European countries, then the cost for the Greek banks to raise short-term liquidity amounts to €200 million.

This cost is the main reason for the pressure for bank mergers, as the creation of larger banking schemes would defuse immediately the excesses in deposit rates. It is considered a even more attractive factor that the official motive for mergers –achieving economies of scale.

(capital.gr)
 
CRISI: IN GERMANIA CRESCONO CONSENSI A RISTRUTTURAZIONE DEBITO GRECIA

di: Asca Pubblicato il 14 luglio 2011| Ora 13:55
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(ASCA) - Roma, 14 lug - La ristrutturazione del debito pubblico della Grecia? Finora un tabu' per la Germania che si e' allineata alle posizioni della Bce. Guardando alle ultime dichiarazioni di alcuni esponenti dell'establishment tedesco sembra che il vento stia cambiando. ''Abbiamo perso un sacco di tempo, dobbiamo cominciare seriamente a pensare alla ristrutturazione del debito della Grecia, convincendo gli operatori di mercato e soprattutto vincendo la resistenza della Bce'', cosi Lars Feld, uno dei membri del consiglio dei cinque saggi della Germania, uno dei ''think tank'' piu' influenti del paese, ha dichiarato al quotidiano Handelsblatt. Una posizione che fa il paio con quella espressa, lunedi' scorso, sul Frankfurter Allgmeine Zeitung da Martin Blessing, amministratore delegato di Commerzbank, ''il piano del rinnovo volontario da parte dei privati del debito greco non funziona, meglio un'altra soluzione, cioe' eliminare un parte del debito ellenico''. Per Blesssing la ristrutturazione dovrebbe avvenire convertendo tutti i titoli del debito pubblico greco in bond trentennali con un taglio del valore nominale del 30% e e un tasso di interesse del 3,5% annuo.
secondo me si arriva li
 
CRISI: IN GERMANIA CRESCONO CONSENSI A RISTRUTTURAZIONE DEBITO GRECIA

di: Asca Pubblicato il 14 luglio 2011| Ora 13:55
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(ASCA) - Roma, 14 lug - La ristrutturazione del debito pubblico della Grecia? Finora un tabu' per la Germania che si e' allineata alle posizioni della Bce. Guardando alle ultime dichiarazioni di alcuni esponenti dell'establishment tedesco sembra che il vento stia cambiando. ''Abbiamo perso un sacco di tempo, dobbiamo cominciare seriamente a pensare alla ristrutturazione del debito della Grecia, convincendo gli operatori di mercato e soprattutto vincendo la resistenza della Bce'', cosi Lars Feld, uno dei membri del consiglio dei cinque saggi della Germania, uno dei ''think tank'' piu' influenti del paese, ha dichiarato al quotidiano Handelsblatt. Una posizione che fa il paio con quella espressa, lunedi' scorso, sul Frankfurter Allgmeine Zeitung da Martin Blessing, amministratore delegato di Commerzbank, ''il piano del rinnovo volontario da parte dei privati del debito greco non funziona, meglio un'altra soluzione, cioe' eliminare un parte del debito ellenico''. Per Blesssing la ristrutturazione dovrebbe avvenire convertendo tutti i titoli del debito pubblico greco in bond trentennali con un taglio del valore nominale del 30% e e un tasso di interesse del 3,5% annuo.
secondo me si arriva li

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