Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (9 lettori)

Stato
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Imark

Forumer storico
Mark è sempre molto pessimista.
Magari avrà ragione, forse no... lo sapremo più avanti.

Mi sfugge però il ragionamento intorno alle Aste.
Dando per assodato il giochetto sui 3 e 6 mesi (comune a tutti ... da Spagna, Portogallo ecc.) rimane però da chiedersi perchè sul secondario gli stessi titoli, con le medesime garanzie, rendano così tanto ... forse perchè distribuire 1 MLD in asta e più facile che non rastrellare sul mercato.
Il dato rimane comunque che, oggettivamente, la Grecia si finanzia a tassi molto sostenibili: che poi li ottiene dal "libero mercato", dalla BCE o dal Burkina Faso potrà essere sostanziale ma non determinante.

Non vedo quali vantaggi può trarre la Grecia da un default dopo aver swappato buona parte del debito.
Non è forse meglio fare un buy-back con la possibilità di ripresentarsi tra due anni sui mercati dei capitali?

Caro Tommy, quella sull'esito della partita greca è una mia opinione, e si vedrà come andrà a finire ed in quali tempi... libero di sbagliare, come dico sempre ...;)

Però dire che la Grecia ha accesso ai mercati finanziari e che è stata concepita una sorta di macchinazione/furbata per consentirle di rifinanziarsi a poco è una cosa che non può essere scritta qui sopra.

Valuta che la Grecia quest'anno - stando alle cifre date da Venizelos - si sarà fatta alla fine circa un - 5% di PIL e avrà avuto un deficit/PIL superiore all'8% (ma più vicino al 9% ove non avessero avuto successo le misure varate su taglio costi incremento entrate).

L'anno prossimo le prime stime parlano di una altro anno di contrazione del PIL attorno ad almeno il 3,5%, di una disoccupazione intorno al 22%, in un contesto in cui si vanno rapidamente rivedendo al ribasso le indicazioni sulla crescita globale.

Non vorrei sbagliare ma nessun altro paese si è fatto 4 anni completi di recessione senza defaultare (l'Argentina lo ha fatto al quarto anno, liberandosi dal peg del peso con il dollaro USA per poter svalutare).

La Finlandia citata da qualcuno, che pure potè svalutare la propria currency nazionale, cosa che ai greci non è consentita, se ne fece 3 di fila.

Il dato non ha valore scientifico, è vero, e tuttavia è come per un signore che ha 120 anni: non ha valore scientifico dire che fra 30 anni non sarà più fra i vivi, e tuttavia l'evidenza empirica ti dice che nessuno ce l'ha fatta a campare tanto a lungo...
 

Imark

Forumer storico
ricordo le scadenze molto corte di Lehman al tempo del fallimento e io avevo uno dei bond che sarebbe scaduto due mesi dopo al fallimento,preso 2 giorni prima del default:clava::sad:.credevo arrivasse a rimborsare ma non fu cosi e anche le banche dicevano "vai tranquillo che sono più sicuri dei tds italiani"!gli eventi ora si valutano giorno per giorno; personalmente se avessi la pistola puntata, ora comprerei un bond al 2040 Grecia.sono quelli che costano meno in assoluto,poi il resto della storia la vedremo in futuro.p.s francamente un bond ad un prezzo di circa 37/39(2037) in denaro come ora ,merita di riflessioni in virtu del merito creditizio e non metto in dubbio che non possa cambiare qualcosa dall'oggi al domani, ma non lo acquisterei per il mio modo di operare.ciao:)

Ciao Stefano, sono d'accordo con te sulla praticabilità della scommessa sui lunghissimi (anche se personalmente non la faccio) nel senso che qui la posta diventa puntare sulla permanenza nell'Euro oppure sul passaggio alla nuova dracma ... se mi vado a guardante il grafico del PIL argentino, dovrei concludere che la Grecia avrebbe convenienza a tornare alla dracma, però, ripeto, la scommessa ha un senso.

Su Lehman qualche spicciolo lo misi anch'io, però in piena consapevolezza del rischio ... andò come sappiamo: libero di sbagliare, purtroppo, anche in quella occasione... :D
 

tommy271

Forumer storico
Caro Tommy, quella sull'esito della partita greca è una mia opinione, e si vedrà come andrà a finire ed in quali tempi... libero di sbagliare, come dico sempre ...;)

Però dire che la Grecia ha accesso ai mercati finanziari e che è stata concepita una sorta di macchinazione/furbata per consentirle di rifinanziarsi a poco è una cosa che non può essere scritta qui sopra.

Valuta che la Grecia quest'anno - stando alle cifre date da Venizelos - si sarà fatta alla fine circa un - 5% di PIL e avrà avuto un deficit/PIL superiore all'8% (ma più vicino al 9% ove non avessero avuto successo le misure varate su taglio costi incremento entrate).

L'anno prossimo le prime stime parlano di una altro anno di contrazione del PIL attorno ad almeno il 3,5%, di una disoccupazione intorno al 22%, in un contesto in cui si vanno rapidamente rivedendo al ribasso le indicazioni sulla crescita globale.

Non vorrei sbagliare ma nessun altro paese si è fatto 4 anni completi di recessione senza defaultare (l'Argentina lo ha fatto al quarto anno, liberandosi dal peg del peso con il dollaro USA per poter svalutare).

La Finlandia citata da qualcuno, che pure potè svalutare la propria currency nazionale, cosa che ai greci non è consentita, se ne fece 3 di fila.

Il dato non ha valore scientifico, è vero, e tuttavia è come per un signore che ha 120 anni: non ha valore scientifico dire che fra 30 anni non sarà più fra i vivi, e tuttavia l'evidenza empirica ti dice che nessuno ce l'ha fatta a campare tanto a lungo...

Le mie preoccupazioni maggiori riguardano proprio la profondità della recessione in atto.

Sono invece molto più sereno "sull'aggiustamento" del debito pubblico.
Con lo swap e la possibilità di effettuare un buy-back tramite l'EFSF o con i proventi delle privatizzazioni tutto sarà più sostenibile ed anche il debito/PIL potrà riservarci piacevoli sorprese ...

Poi ci sarà il secondo piano di aiuti ... insomma per dichiarare default bisognerà mettercela tutta.

Certo, il tavolo può anche saltare.
Ed il mercato prezza il rischio.
 
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giub

New Membro
Qui però sei tu che ora pecchi di ottimismo....
Quindi chi ti dice che con un climax, a cui in parte abbiamo già assistito, non si arriverà dal "nessuno stato Euro farà default", a default secco con haircut al 50%, magari pure cedole ribassate e magari pure moratoria sulle scadenze.... di tutto un po'.

no no...forse non mi sono spiegato bene..nessun ottimismo...:D
Io lo dicevo con il condizionale....il 30% di haircut sarebbe un affare visto come si sta mettendo la situazione....
Ti dirò di più, lo stesso scenario haircut 50% mi sembra ottimistico, visto che già oggi il mercato sconta scenari peggiori. La 14 5,5% ne è la prova. A questo punto il mercato dice haircut minimo 60%.....
 

tommy271

Forumer storico
Germania: cresce la divisione interna al partito della Merkel

FTA Online News

Il Presidente della Repubblica federale tedesca, Christian Wulff, si è scagliato ieri contro l'acquisto da parte della BCE dei bond sovrani dei Paesi in difficoltà.
Tali acquisti secondo Wulff non sarebbero compatibili con il mandato dell'Eurotower e rappresenterebbero solo un palliativo tollerabile in via temporanea. Wulff ha ricordato che l'articolo 123 dei Trattato Ue vieta all'Istituto di Francoforte di acquistare direttamente titoli sovrani. Tuttavia ricordiamo che l'articolo in questione vieta l'acquisto di titoli pubblici in asta, ma permette l'acquisto di obbligazioni sul mercato secondario come di fatto sta avvenendo.
In assenza di aste il mercato oggi guarderà con attenzione all'acquisto di governativi da parte dell'Istituto centrale, in particolare quelli di Spagna e Italia mentre un capitolo a parte sarà rappresentato dal tema relativo all'accordo bilaterale tra Grecia e Finlandia.

Nei giorni scorsi Moody's si era espresso negativamente sull'intesa. Secondo l'agenzia nuovi accordi con l'obiettivo di vincolare la Grecia a offrire collaterali a garanzia degli aiuti ricevuti potrebbero avere conseguenze sulla scadenza della prossima tranche dei prestiti per il salvataggio di Atene.
Moody's ha auspicato che l'Eurozona bocci l'intesa bilaterale Atene-Helsinki. La risposta ufficiale della Germania potrebbe già arrivare oggi in occasione di un convegno a Francoforte del Ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble.
La Finlandia nel frattempo non sembra disposta a cedere sul compromesso raggiunto con Atene. Il presidente tedesco Wulff ieri ha ribadito inoltre la sua posizione poco favorevole agli eurobond.
Nostante la presa di distanza da parte del cancelliere Angela Merkel dalle dichiarazioni di Wulff sulla BCE l'euroscetticismo incrementa le sue file nel governo cristiano conservatore e sembra mettere alle corde la Merkel nel suo stesso partito.
Nel frattempo la Merkel ha ribadito la contrarietà alle euro-obbligazioni e ha lanciato la proposta che la Corte di Giustizia vigili sul patto di stabilità. Entro il prossimo 23 settembre però il cancelliere dovrà incassare l'approvazione del Bundestag ai nuovi interventi a favore di Atene e dell'Europa e il reiterato "nein" agli eurobond, la proposta di una maggior vigilanza sulle regole del Patto di stabilità e il no all'intesa Grecia-Finlandia potrebbero da sole non bastare a garantirle l'assoluto appoggio.
 

GiveMeLeverage

& I will remove the world
Che nessuno compri un bond a scadenza 2013 con rendimento 7% quando quelli già emessi e di identiche caratteristiche rendono il 34% non è una mia supposizione, è un dato di fatto... Il mercato non è fatto da gente che non conosce le tabelline, e non sa valutare la differenza fra 7% e 34% ... :cool:

Per le corbellerie, le alzate di ingegno, le "scualate", le patenti falsificazioni dei fatti, le "ole" da tifoso ci sono altri forum.

Qui no, e ti prego di non insistere nello spaccio di frottole.

Ribadiamo allora che la Grecia non si finanzia al 7% sul mercato non per propria scelta.

Non è vero che i Greci sono furbissimi e preferiscono farsi finanziare al 3,5% dalla Troika piuttosto che pagare il 7% al mercato - che è quanto scrivi tu - bensì che la GRECIA NON HA ACCESSO AI MERCATI FINANZIARI ED E' STATA COSTRETTA A CHIEDERE UN INTERVENTO DI SALVATAGGIO AI FINANZIATORI INTERNAZIONALI PER EVITARE IL DEFAULT.

Punto.

Altre sciocchezze, non so se dettate da ignoranza o da malafede - vista la tua insistenza, credo si tratti di ignoranza - sono quelle che continui a scrivere sui semestrali greci, rispetto ai quali il meccanismo che li governa è evidente, ed è quello che ho descritto sopra.

Il rollaggio del debito molto corto è regolato da decisioni di natura meramente politica, a rendimenti tutti fuori mercato, semplicemente perché la carta greca a sei mesi rendeva ieri l'altro attorno al 35% lordo (sul mercato). Ed è palese che gli accordi riguardano anche la quantità di titoli greci corti rollati che di fatto la BCE accetta come collaterale, nel senso che la Grecia emette quantità concordate con i finanziatori e la BCE prende in carico come collaterale tali quantità, allo scopo fra l'altro di fornire liquidità al sistema bancario greco.

Se fosse vera la tua tesi, cioè che i titoli greci semestrali vanno a ruba e si fa a botte per acquistarli in emissione, i tds greci a scadenza ravvicinata sarebbero oggetto di veri e propri rastrellamenti sul mercato, laddove invece il mercato ti dice che tali titoli non li vuole nessuno, tant'è che offrono rendimenti lunari ancora ad 1 settimana dalla scadenza.

[..]

Non condivido né il tono né il contenuto di questa prima parte del tuo intervento (nella seconda, quella non citata, ritrovo invece con piacere un argomentare contraddistinto dalla tua consueta capacità d'analisi).

Il tono mi sembra eccessivo, accusare AAAA47 di falsificazione e ignoranza mi pare ingiusto, personalmente nei suoi messaggi non riscontro sicuramente la prima e rare volte (chi non ne è affetto?) la seconda.
Sicuramente c'è il gusto della provocazione, che reputo stimolante sia quanto viene da AAAA47 che quando viene da Gaudente...

Per quanto riguarda i contenuti:
mi pare che nessuno riesca a spiegare l'abissale differenza di rendimento tra primario e secondario per dei titoli che dovrebbero essere fungibili (dovrebbero, ma lo sono veramente? e se non lo sono, dove sta la differenza, che tipo di accordi esistono?).
Si possono soltanto azzardare ipotesi, visto anche che i fatti NON sono noti.
E la teoria "sul primario i rendimenti sono politici" ha la medesima dignità (sempre IMHO) di "sul secondario i rendimenti sono falsati dalla mancanza di liquidità"...

Con simpatia ad entrambi, che leggo spesso e sempre con interesse.
:ciao:
 

tommy271

Forumer storico
ASE Maintains Downward Trend



Pressures remain unrelenting across the ASE board on Thursday.

The share of National Bank now moves close to €3, with early losses of 4.43%, while Alpha Bank and Eurobank posted early losses of more than 8%.

The lack of significant news, compound with the ambiguity regarding the program of Greek debt rollover, is the strongest obstacle against an upward reaction, as the domestic market fails to move aligned with the international bourses, said Pegasus Securities in a report.

The aforementioned facts leave the corporate results into the background, noted Pegasus, adding that the continuing decline has caused the loss of 900 units for the General Index, recording a low since late 1996.

According to Pegasus, fluctuations and volatility would remain the main elements of the day while the banking sector would remain in the spotlight for once more.

On the board, the General Index declines by 0.85% at 885.39 units, with early losses of 1.77% at 8.78.18 units.

Banks fall by 2.31% at 562.42 units, with only Bank of Cyprus in green (+0.87%). Eurobank and Alpha Bank move downwards by 6.15% and 5.45% respectively, while Hellenic Postbank declines by 4.13%.

(capital.gr)

***
L'andamento alla Borsa di Atene.
Spread sempre estremamente negativo, ma stabile, a 1619 pb.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Ciao Stefano, sono d'accordo con te sulla praticabilità della scommessa sui lunghissimi (anche se personalmente non la faccio) nel senso che qui la posta diventa puntare sulla permanenza nell'Euro oppure sul passaggio alla nuova dracma ... se mi vado a guardante il grafico del PIL argentino, dovrei concludere che la Grecia avrebbe convenienza a tornare alla dracma, però, ripeto, la scommessa ha un senso.

Su Lehman qualche spicciolo lo misi anch'io, però in piena consapevolezza del rischio ... andò come sappiamo: libero di sbagliare, purtroppo, anche in quella occasione... :D
mi viene da pensare che Lehman era una causa "nuova" in campo giurisprudenziale e come ho detto l'ho cavalcata per due anni emmezzo con risultato soddisfacente e dando notizie continue al mio avvocato nonostante abbia fatto fare perizie di parte a consulenti esterni,ma si avevano verdure,almeno per noi profani(c'è chi cita incausa ag. rating per ora senza esito) da mettere nel minestrone...ora si tratta di vedere le intenzioni del governo greco in quanto rimborso tra 3 o 4 anni come si sta evolvendo la diatriba!non immagino quante persone nel prosieguo dei corsi per paura o altro possano vendere e credo anche che possano tenere in piedi questa storia ancora per molto onorando le cedole normalmente e quant'altro.però sarebbe una nuova storia da scrivere anche sui taccuini degli avvocati e che dovrebbero spiegare alla controparte il perchè che il suo cliente abbia acquistato un bond con tripla c.si hanno elementi discordanti tra le mani e quello che posso dire nella mia poca esperienza è che il gioco lo stanno conducendo ad hoc rosicchiando tutti i giorni poco ma che ora si è arrivati in basso;per far credere che qualcuno ci speri veramente.per ora rimango positivo :)
 

giub

New Membro
ASE Maintains Downward Trend


***
L'andamento alla Borsa di Atene.
Spread sempre estremamente negativo, ma stabile, a 1619 pb.

questa negatività è molto preoccupante perché avviene in controtendenza....
Oro in calo...
Euro in aumento
Borse europee (e WS) in ripresa....
Spread e CDS in calo...
Mentre in Grecia avviene il contrario...
Sembrerebbe che il mercato abbia deciso di dare per persa la partita "Grecia"....forse con la sensazione che il default greco sia già stato scontato dai recenti crolli borsistici, che sia possibile isolarlo, e che adesso la Grecia possa essere lasciata al suo destino....mah, speriamo di no....
 
Ultima modifica:

tommy271

Forumer storico
questa negatività è molto preoccupante perché avviene in controtendenza....
Oro in calo...
Euro in aumento
Borse europee (e WS) in ripresa....
Spread e CDS in calo...
Mentre in Grecia avviene il contrario...
Sembrerebbe che il mercato abbia deciso di dare per persa la partita "Grecia"....forse con la sensazione che il default greco sia già stato scontato dai recenti crolli borsistici, che sia possibile isolarlo, e che adesso la Grecia possa essere lasciata al suo destino....mah, speriamo di no....

Ad Atene fanno la parte del leone i titoli finanziari, quindi penalizzati dallo swap.
Gli altri titoli si scontrano con la persistente fase recessiva.
Insomma, si fatica ...
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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